GIORDANI, Paolo Bernardo
Irene Fosi Polverini
Nacque probabilmente nel primo decennio del XVIII secolo a Napoli, come si evince dalle notizie fornite in un memoriale anonimo, ma opera dello stesso G., [...] in sordina, per acquisire maggiori diritti di patronato a scapito della Chiesa, senza delegare il parere a ministri "onde va per le posizione assunta dalla corte romana riguardo al conflitto che oppose il duca cattolico agli Stände protestanti ...
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DI MARCO, Giulia
Jean-Michel Sallmann
Nacque verso il 1574-1575 a Sepino nella contea del Molise (ora prov. di Campobasso). La sua estrazione sociale era molto modesta: il padre era un bracciante, la [...] di malsanie, che trovavano, purtroppo, nell'ambiente cattolico condizioni propizie". F. Nicolini dal suo canto negò condannati alla prigione perpetua. Il 12 luglio 1615 abiurarono nella chiesaromana di S. Maria sopra Minerva.
Per capire il caso ...
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DAMIANO, santo
Bernard Bavant
Nato verso la metà del sec. VII, fu attivo fino ai primi anni di quello successivo. La sua forma;zione, i motivi della sua scelta religiosa, gli inizi della sua carriera [...] , morto il 10 genn. 681 il papa Agatone, la sede romana fosse rimasta vacante sin quasi alla fine dell'anno, quando fu Nazaro. In passato la sede del vescovo cattolico si trovava fuori delle mura, presso la chiesa dei SS. Gervasio e Protasio, mentre ...
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DAMIANO (D. di Priocca), Clemente
Marco Gosso
Nacque il 23 nov. 1749 a Torino, dodicesimo figlio di Giuseppe Maria Damiano Del Carretto, XI conte di Priocca, signore di Castellinaldo e Piobesi, marchese [...] di Torino e quella romana erano, tradizionalmente, minati da numerosi e complessi problemi. Il Piemonte, cattolico e deciso a il soccorso richiesto era, infine, per lo stesso Stato della Chiesa, giacché, "forzata la porta d'Italia", nulla avrebbe ...
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FALOCI PULIGNANI, Michele
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Foligno (od. prov. di Perugia) il 9 luglio 1856, da Biagio Faloci, che si era trasferito a Foligno da Umbertide per esercitarvi il mestiere [...] Nogara, Mons. M. F. commemorato alla Pontificia Accademia romana di archeologia il 19 dic. 1940-XIX, Roma in Umbria, in Riv. di storia della Chiesa in Italia, XXIX (1975), pp. 173-96 Foligno, ibid., pp. 299-312; Cattolici e fascisti in Umbria, a cura ...
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FERRAIOLI (Ferrajoli), Alessandro
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 15 dic. 1846 da Giuseppe (fu creato marchese di Fflacciano), e da Francesca dei marchesi Elisei Scaccia Campana. Oltre a due [...] Chigi e di altri rappresentanti dell'intransigenza, la Società romana per gli interessi cattolici, approvata da Pio IX e fornita di un suo opere d'arte razziate dai Francesi nello Stato della Chiesa. I lavori di maggiore impegno concernono la figura ...
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GIZZI, Tommaso Pasquale
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Ceccano, nel Frusinate, il 22 sett. 1787 da Domenico Nicola e da Cecilia Ciavaglia. Di famiglia benestante e tradizionalmente legata alla Chiesa [...] la tendenza a colpire le posizioni della Chiesacattolica con decreti di incameramento dei beni ecclesiastici 1950, ad indicem; R. Quazza, Pio IX e Massimo d'Azeglio nelle vicende romane del 1847…, I-II, Modena 1954, ad indicem; G. Martina, Pio IX ...
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LENTULO (Lentolo), Scipione
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque a Napoli all'inizio del novembre 1525 da Cesare, appartenente a una antica famiglia patrizia. Morto il padre, venne adottato dal nobile campano [...] ibid., A.93.10), il cui originale, pur scritto da un cattolico antielisabettiano inglese nel 1588, si profila di fatto come un'apologia , pur astenendosi dall'identificare nel capo della Chiesaromana una figura escatologica.
Fra le opere ritenute ...
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GRIMALDI, Girolamo
Alexander Koller
Nacque a Genova il 15 nov. 1674, secondogenito del patrizio genovese Ranieri e della moglie Gironima Cuniquez. Padrino di battesimo fu il cardinale Girolamo Grimaldi, [...] si adoperò per sostenere i cattolici inglesi attraverso l'invio segreto volti a proteggere i beni della Chiesa da contribuzioni e acquartieramenti, appellandosi al per nove anni il rappresentante della Curia romana a Vienna. Lasciò la Polonia il ...
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BON, Ottaviano
Margherita Pasdera
Nacque a Venezia il 7 febbr. 1552, da Alessandro di Alvise e da Cecilia Mocenigo, secondogenito di quattordici figli. La sua famiglia, quella dei Bon di S. Barnaba, [...] religioso che, pur ottemperante alla Chiesa in materia dottrinale, criticava aspramente fra la Repubblica ed il re cattolico, riguardo ai danni inferti alle del suo re e per interessamento della Curia romana, si assunse la difesa dell'operato del B ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...