Protimesi
Ennio Cortese
La prelazione o protimesi (dal greco πϱοτίμησιϚ) è stata largamente usata sin dall'antichità greco-romana per convogliare le alienazioni di beni immobili verso proprietari che [...] quella che ispira la protimesi greco-romana, ma va detto che alle sue il punto ‒ rilevante dall'angolo visuale della Chiesa ‒ del tempo in cui Federico II avrebbe concilio di Lione, sicché un buon cattolico avrebbe dovuto dedurre l'invalidità della ...
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Pamela Beth Harris
Abstract
La Costituzione italiana garantisce alle confessioni religiose una libertà eguale, e prevede la stipulazione di intese con lo Stato per la sua realizzazione. La Corte costituzionale [...] il concetto di confessione religiosa sul modello della Chiesacattolica, i costituenti non l’avevano intesa in «sono ammessi nello Stato culti diversi dalla religione cattolica apostolica e romana, purché non professino principi e non seguano riti ...
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Sergio Lariccia
Abstract
Viene esaminato il significato del principio di laicità dello Stato, con particolare riferimento alla rilevanza che tale principio ha assunto nell’ordinamento italiano, [...] il principio dell’indipendenza (e di sovranità) tra Stato e Chiesacattolica, ma occorre essere consapevoli che il richiamo, nell’art. quale era previsto che la religione cattolica, apostolica, romana era la sola religione dello Stato italiano ...
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Gabriele Fattori
Abstract
Il matrimonio civile italiano risale al primo codice dell’Italia postunitaria (1865) e resta a lungo una contraddizione: un’istituzione deliberatamente laica e allo stesso [...] . Un matrimonio non sacramentale
Già in epoca romana i caratteri essenziali del matrimonio sono la diversità seconda volta dal 1865 che lo Stato prende le distanze dalla Chiesacattolica in materia matrimoniale, ma è la prima vera frattura tra ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1574; studiò diritto civile ed ecclesiastico a Bologna e a Pisa, dove si addottorò. Intrapresa la carriera ecclesiastica, ottenne la carica di [...] i cui stati, feudi della Chiesa, erano da gran tempo sconvolti dalle e l'Impero, oltre ai minori Stati cattolici di Germania e d'Italia.
Gli ostinati pressioni su Urbano VIII. Ma la Curia romana continuava a ritenere che "l'altre dimostrazioni ...
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GIACCHI, Orio
Giulia Caravale
Nacque a Castiglione della Pescaia (Grosseto) il 3 dic. 1909 da Giuseppe e Bice Borri. Nel 1931 si laureò in giurisprudenza nell'Università cattolica del Sacro Cuore di [...] . di diritto civile, XX (1974), pp. 547-573; Chiesacattolica e Stato italiano di fronte alle esigenze costituzionali di libertà e Trecento",Todi… 1974, Todi 1975, pp. 71-89; L'ambasciata romana di Chateaubriand, in Studi in onore di P.A. D'Avack, ...
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FALCO, Mario
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Torino l'11 marzo 1884 da Achille, torinese, commerciante, con interessi anche in Estremo Oriente, e da Annetta Pavia, di Casale Monferrato. Secondogenito [...] troveranno fraterno, ma rischioso rifugio nella casa romana della famiglia Jemolo fino alla liberazione della qualificazione giuridica delle relazioni tra lo Stato italiano e la Chiesacattolica, in Archivio giuridico "F. Serafini", CLXV (1963), ...
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FANTUZZI (Elefantucci, Elephantutius), Gaetano
Guido Fagioli Vercellone
Nato nell'avita villa di Gualdo presso Savignano sul Rubicone, in territorio riminese, il 1° ag. 1708, da Antonio conte di Primaro, [...] ed al mondo cattolico pericolosi disordini.
Verso 1° ott. 1778 e fu sepolto nella sua chiesa di S. Pietro in Vincoli.
Sotto la guida . 54 n. 87, 208); D. Silvagni, La corte pontificia e la società romana nei secc. XVIII e XIX, I, s. l. 1971, pp. 70, ...
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BERARDI, Carlo Sebastiano
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Oneglia il 26 agosto 1719 da Carlo Antonio, tesoriere regio della provincia, che lo avviò alla carriera ecclesiastica. Compì gli studi [...] ecclesiastica, senza uscire da quella che egli riteneva la più stretta ortodossia cattolica" (Bertola, Di un'opera inedita di C. S. B., accompagna anche un sentimento di devozione alla ChiesaRomana, ...che distingue il giurisdizionalismo di questi ...
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MENGOLI, Pietro
Marta Cavazza
MENGOLI, Pietro. – Nacque a Bologna da Simone e da Lucia Uccelli secondo diversi studiosi nel 1625, ma più probabilmente nel 1626.
Quest’ultima data è dedotta da una testimonianza [...] nel 1660, della carica di parroco della chiesa di S. Maria Maddalena, in strada S di un preciso progetto apologetico della teologia cattolica e della verità della Sacra Scrittura. sospetti di eterodossia nell’Inquisizione romana spinsero il M. a ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...