MANZI, Alberto
Adolfo Scotto di Luzio
Nacque a Roma il 3 novembre del 1924, figlio di Ettore, tramviere, e di Maria (Rina) Mazzei, casalinga. I genitori ebbero anche un’altra figlia, Elena. Iscrittosi [...] a radunarsi come «un esercito» intorno all’«altare» della Chiesacattolica (Cfr. Preziosi, 2000, pp. 200-206).
Volpi volle importante nella biografia di Manzi. Dopo l’esperienza romana nel riformatorio Aristide Gabelli, insegnò a Campagnano di ...
Leggi Tutto
ECK (Echio, Ecchio, Eckius, ab Heck, ab Heeck, Heckius, van Heck, van Heeck), Joannes (Johannes)
Maria Muccillo
Nacque a Deventer (Paesi Bassi) il 2 febbr. 1579, come si rileva dai registri dell'archivio [...] dal punto di vista della teologia cattolica. Distinta in capitoletti detti Determinationes I (1876-77), pp. 45-77; R. Pirotta, Flora romana, Roma 1901, I, pp. 142 s.; Id., Prefazione, protestanti, in Riv. distoria della Chiesa in Italia, XXX (1976), pp ...
Leggi Tutto
BAROLINI, Antonio
Renato Bertacchini
Nacque a Vicenza il 29 maggio 1910, da una famiglia di navigatori: il padre Giuseppe, ufficiale di marina, morì nel 1919 per i postumi di una malattia contratta [...] tanto che l'editore Harper & Brothers nel 1960 gli chiese di riunirli nel volume Our Last FamilyCountess and Related Stories. Ripubblicati nel rispetto e nei confronti della confessione cattolicaromana", cui aveva fino allora prestato scarsa ...
Leggi Tutto
ARDUINI, Carlo
Mario Barsali
Nacque a Civitella del Tronto (Teramo) il 10 nov. 1815 da famiglia benestante e ad Ascoli Piceno, dove studiò, prese gli ordini sacerdotali. A Offida l'abate A. insegnò [...] 1855): la nazionalità italiana, che si origina dalle antiche popolazioni italiche e non è risultato della potenza romana, ha come ostacolo la Chiesacattolica, che la nega di fatto e di diritto costituendo il Sacro Romano Impero, mentre il secolo XV ...
Leggi Tutto
VEUILLOT, Lous-François
Salvatore Rosati
Pubblicista e scrittore, nato a Boynes l'11 ottobre 1813, morto a Parigi il 7 marzo 1883. Figlio di un operaio, autodidatta, ebbe a 13 anni un modesto impiego [...] la repubblica che sperò favorevole alla chiesa; ma fu poi apologista del colpo data dal clero cattolico. I suoi attacchi anche contro i cattolici liberali fecero interdire V. che pubblicò libri sulla questione romana (De quelques erreurs sur la papauté ...
Leggi Tutto
MONTHERLANT, Henri de
Scrittore francese, nato a Parigi il 21 aprile 1896. Oriundo catalano, praticò in gioventù gli sport e prese parte a varie tauromachie. Dal 1925 al 1932 fece numerosi viaggi (Spagna, [...] di altre personalità letterarie, nonostante i quali il M. è riuscito a rivelarsi a sé stesso. Cattolico, egli vede nella chiesaromana la continuazione della tradizione imperiale, ma questa tendenza si concilia, in lui, con una sensualità panica ...
Leggi Tutto
Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] Ci sono poi alcune tendenze locali in cui il recupero del romanico e del gotico è assunto in chiave anticlassica e nazionalistica. Il 1922), si propone di riformare il tipo della chiesacattolica, tentando di conciliare i due principi dell'altare ...
Leggi Tutto
Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] non si esaurisce ovviamente nell'accademia romana o nelle persone dei suoi fondatori, i sonetti, riportati in questo volume, Alla chiesa di Superga, il più noto di tutti, , qui protestante; Cristian: qui cattolico]) o quello gentilissimo su Carolina di ...
Leggi Tutto
Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] se il paese è cattolico - l'aspetto giurisdizionale, il terreno cioè dove lo Stato e la Chiesa s'incontrano e sempre, per tutti, l'invito - di per sé rivolto ad una cortigiana romana ancor restia a «vegnir a pascolar in le nostre lagune» - d'Andrea ...
Leggi Tutto
Tradizioni ecclesiastiche e letterarie copte ed etiopiche
Paola Buz
Alessandro Bausi
La tradizione copta e quella etiopica rappresentano due momenti della cristianità alessandrina: la prima quello [...] etiopica, succeduto al cattolico converso Susneyos (1607- questa terra che è stata fondata e costruita la chiesa di Dio Padre. Ordinai allora che si deponesse la quando i persiani si levarono a combattere i romani, egli lasciò la casa di suo padre; ...
Leggi Tutto
cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...