Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] un formidabile rafforzamento dell'autorità del papato sulle Chiese particolari. Il cardinale Consalvi dovette abbandonare il principio che, sotto la vecchia monarchia, faceva della "religione cattolica, apostolica e romana" la religione "del Re e del ...
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Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] , secondo un'operazione ideologica che era "ripensamento del passato prossimo della Chiesacattolica e conseguente, lucida volontà di una sua ricostruzione" (P. Simoncelli, Inquisizione romana, p. 70). Nell'agosto del 1559 Paolo IV morì e ancor ...
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CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] , ... desolate le chiese...facendo in fine dare 153;[I. Rinieri], Clemente VIII e Sinan Bassà C. ..., in La Civ. cattolica, s. 16, IX (1897), pp. 693-707; X (1897), pp. in Diplomat. Ital., a C. della Scoala română din Roma. II, Roma-Bucureştĭ 1930, pp ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] in una fase di vincente restaurazione cattolica nella penisola - "bon vassallo et ..., in Arch. della R. Soc. romana di st. patria, rispettivamente VIII (1885 ibid. 1962, ad Indicem; Id., Chiesa della fede Chiesa della storia, Brescia 1972, ad vocem ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] 1º maggio 1935, pp. 155-57 N. Quilici, Fine di secolo. Banca romana, Milano 1935 Id., Fine di secolo, II, Il dramma di C., in , I, Firenze 1978, pp. 302-39 S. Restelli, Chiesa e mondo cattolico ital. di fronte alla legge C. del 1890 sulla riforma ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] maggiori potenze cattoliche non fu ; L. Ponnelle-L. Bordet, S. Filippo Neri e la società romana del suo tempo (1515-1595), Firenze 1931, pp. XXIX, XLIV Panvinio, ibid., VI (1872), pp. 207-26; Id., La chiesa del Gesù in Roma, ibid., VII (1874), pp. 1- ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] ); in un articolo anonimo apparso nella «Civiltà cattolica» nel 1879 si paventa il rischio che l dunque aggiunti circa 400.000 toscani e 70.000 romani» (De Mauro 2002, pp. 42-43). in ogni modo l’influenza della Chiesa, in cui da tempo l’italiano ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] la riforma non piacque a molti cattolici, scontenti del potere che lo Stato vita. Qui basterà ricordare che nella chiesa di S. Croce, in Firenze, principali discepoli delle sue due scuole, la palermitana e la romana, e cioè da V. Fazio-Allmayer, da A. ...
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La letteratura dell’Italia unita
Enrico Ghidetti
Il primo e più significativo dei libri di memorie che l’Italia del Risorgimento consegnò all’Italia unita, I miei ricordi di Massimo d’Azeglio, si deve [...] 1874 (I Mille), sul modello del roman frénétique alla Guerrazzi e del romanzo d impronta ideologica di opposta sponda cattolico-integralista e laicista, la Storia memoria scolastica, sono l’amore (In una chiesa gotica, Ruit hora, Alla stazione in una ...
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Pio XI
Francesco Margiotta Broglio
Achille Ratti nacque a Desio, borgo non piccolo dell'Alta Brianza tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco (nato a Rogeno nel 1823) e di Teresa [...] e la nuova situazione politica del papato, Roma 1922.
F. Olgiati, La questione romana e la sua soluzione, Milano 1929.
M.S. Giller, La Chiesacattolica e le relazioni internazionali, Torino 1933.
A. Bertola, Attività concordataria e codificazione del ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...