MALATESTA (Bastiani, de' Bastiani), Giuseppe
Giuseppe Gullino
Nacque a L'Aquila, attorno al 1545, da Sebastiano (donde forse deriva l'uso prevalente della forma patronimica Bastiani nelle edizioni delle [...] il deplorevole evento andava risolto sul nascere, in considerazione del fatto che uno Stato cattolico deve riconoscersi figlio della Chiesaromana e quindi rinunciare ad assumere posizioni intransigenti nei suoi confronti. L'opera, che probabilmente ...
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LEVI, Primo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Ferrara il 25 giugno 1853 da Bonajuto, commerciante di vestiti, e da Rosa Castelfranchi. L'origine israelitica, da lui subordinata all'integrazione nell'identità [...] della Banca romana, intervenuta più cattolico T. Tittoni, ministro degli Esteri del governo Giolitti, il L. fu nominato membro della commissione incaricata di preparare la riforma dell'ordinamento dei consolati italiani; in quella sede, mentre chiese ...
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FEDERICI, Domenico
Maria Giuseppina Marotta
Nacque il 16 maggio 1633 a Bargni (frazione di Serrungarina, provincia di Pesaro Urbino), nel territorio di Fano, da Bastiano e Domenica. Compì studi giuridici [...] tratti dalla Bibbia e dall'antichità greca e romana.
Ben maggiore importanza, anche ai fini della contra i principati del Re Cattolico, opera con la quale Pier Domenico ed Evangelista Federici, per restaurare la chiesa di S. Pietro in Valle di Fano e ...
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CRISTIANOPULO, Ermanno Domenico
Giuseppe Pignatelli
Nato a Traù (oggi Trogir), in Dalmazia, probabilmente nel 1730 (come si desume dal Libro dei morti della parrocchia di S. Maria sopra Minerva), entrò [...] alla provincia romana dell'Ordine. Benedetto XIII aveva eretto in concattedrale la chiesa collegiata di S. Maria Assunta di Cingoli 201, 203-207, 209 s., 215; G. Pignatelli, La propaganda cattolica a Roma da Pio VI a Leone XII, Roma 1974, pp. ...
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Rinascimento, cultura del
Massimo L. Salvadori
La riscoperta del mondo classico e l’affermazione degli intellettuali
Con questo termine è indicato il periodo di ‘rinascita’ conosciuto dall’Italia e [...] dalla riscoperta della cultura greco-romana. Del Rinascimento l’Italia fu persino la superiorità dello Stato sulla Chiesa. In effetti fu tutto lo spirito delle guerre civili e religiose tra mondo cattolico e mondo protestante, dalla ‘reazione’ dell ...
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COLTELLINI, Lodovico
Roberto Volpi
Nacque a Livorno il 20 ott. 1720 da Antonio e da Elisabetta Antonia Cornacchini. Il padre, ufficiale di polizia, promosso alla carica di bargello, trasferì la famiglia [...] soggiorno presso Giuseppe Valeri, preposto della Chiesa bolsenese e suo parente, che gli tra razionalismo francese e tradizione cattolico-agostiniana, come può riscontrarsi "straniera" rispetto a quella romana diventa il fondamento per una larvata ...
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ERMINI, Filippo
Francesco Malgeri
Nacque a Roma da Alessandro e da Elisabetta Sebastiani il 7 ag. 1868. Compì gli studi nella capitale, conseguendo, il 3 luglio 1891, la laurea in giurisprudenza, discutendo [...] nome dell'E. tra i collaboratori di altri periodici cattoliciromani, tra i quali la rivista letteraria L'Ateneo ( ), a cura di F. M. Cecchini, Roma 1971, pp. X, 24, 281, 282, 284, 463; G. Penco, Storia della Chiesa in Italia, Milano 1978, II, p. 619. ...
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PAOLINI, Petronilla
Francesca Brancaleoni
PAOLINI (Paolini Massimi), Petronilla. – Nata a Tagliacozzo il 24 dicembre 1663 da Francesco Antonio e da Silvia Argoli.
Nel 1667 perse il padre, assassinato [...] ricordare ai compastori il nucleo cattolico dell’istituzione arcadica.
Paolini madre (1715); fu sepolta nella chiesa di S. Egidio.
Le rime Morelli, La marchesa P. P. Massimi, in Strenna dei romanisti, LXVII (1986), pp. 369-380; Poeti del Settecento, ...
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CABACIO RALLO, Manilio
Manoussos Manoussacas
Nacque a Sparta verso il 1447, figlio unico di Tommasa Boccali e di Demetrio Cavakis Raul, noto copista di manoscritti greci, amico di Gemisto Pletone e [...] nell'ambito della Curia romana al servizio di diversi arcivescovadi di Monemvasia, l'ortodosso e il cattolico, sarebbero stati unificati dopo la morte dell'uno luglio 1523 a Roma. Venne sepolto nella chiesa dei SS. Apostoli, accanto al padre, morto ...
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PINARDI, Sante
Vittorio Mandelli
PINARDI, Sante (in religione Xantes Mariales). – Nacque a Venezia verso il 1576 da una famiglia di cittadini originari. Il nome del padre è ignoto e così quello della [...] contro le massime dello asserto Cattolico di stato..., Colonia s.d il decoro dell’Apostolica Sede Romana..., Francoforte 1648.
Tutti da la percossia» (Venezia, Archivio storico del Patriarcato, Chiesa S. Maria Formosa, Libri dei morti, reg. 9 ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...