STORIOGRAFIA DELL'OTTOCENTO E DEL NOVECENTO
RRoberto Delle Donne
Non diversamente da Giannone e da Voltaire, che avevano esaltato in Federico II il campione del giurisdizionalismo (v.) e l'antesignano [...] Risorgimento, che nel Medioevo, ben più che nell'età romana, trovavano di che alimentare le loro speranze, orientavano anche o negativa della funzione assunta dal papato e dalla Chiesacattolica nella storia d'Italia rappresentava il vero pomo della ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] poteva chiamarsi partito cattolico, quasi che fosse l’esponente o il rappresentante della Chiesacattolica e della Santa sull’opportunità di non affrontare ancora «in pieno la questione romana», ma era necessario «per un tempo più o meno lungo ...
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BADUILA, re degli Ostrogoti
Ottorino Bertolini
Le monete coniate col nome di questo re attestano che esso, nell'uso ufficiale della sua corte, suonava Baduila, Badunila, Baduela. Dei testi narrativi, [...] dal suo arianesimo ad ingerenze nelle cose della Chiesacattolica, compiendo o permettendo di compiere atti i 1913, pp. 47-49; E. Gibbon, History of the decline and fall of the Roman Empire, V, London 1825, pp. 276-302; P. Kampfner, Totila, König der ...
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Costantino e i vescovi di Roma
Momenti di un problematico incontro
Vincenzo Aiello
Dopo la vittoria su Massenzio alle porte di Roma, il 28 ottobre del 312 – vittoria favorita, ritenne Costantino, dalla [...] sfugge che il rispetto che ho per la legittima Chiesacattolica è tanto grande, da non volere che lasciate vi fa alcun cenno.
7 Su questo testo cfr. R.M. Salzman, On Roman Time: The Codex-Calendar of 354 and the Rhythms of Urban Life in Late ...
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I cattolici e il consenso politico dopo la fine della Democrazia cristiana
Sergio Apruzzese
Il tramonto della Democrazia cristiana e l’inizio della diaspora cattolica
Il partito che è stato di Alcide [...] .
71 Cfr. www.cambiamentoebuongoverno.org (18 settembre 2010).
72 Cfr. A. Riccardi, Il “partito romano”. Politica italiana, Chiesacattolica e Curia romana da Pio XII a Paolo VI, Brescia 2007. Una breve cronologia sulla vicenda di Forza Italia il 29 ...
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Costantino nella storiografia tedesca del Novecento
Christian R. Raschle
Considerando a posteriori la ricerca su Costantino nel Novecento, si può affermare che, sulla scia della rappresentazione epocale [...] loco, anche attraverso la protezione della Chiesacattolica, un futuro alla propria carriera scientifica18 .
31 S. Mazzarino, Aspetti Sociali del IV secolo. Ricerche di Storia Tardo-romana, Roma 1951.
32 J. Vogt, Constantin der Große, cit., pp. 234 ...
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storiografia
storiografìa
Scienza e pratica dello scrivere opere relative a eventi storici del passato, in quanto si possano riconoscere in essa un’indagine critica e dei principi metodologici.
Storiografia [...] dal sec. 6° al 15°), in quanto le biografie dei pontefici romani assumevano un valore di «modello » da imitare, sino al punto da versanti, quello cattolico e quello protestante, storia della religione e storia delle Chiese costituiscono la vera ...
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Guerra e Resistenza
Giorgio Vecchio
Nazionalismo cattolico e patriottismo ‘freddo’
Nel 1939 la totalità dei cristiani italiani si considerava inserita a pieno titolo nella comune patria italiana. Differenti [...] innovazioni portate dal fascismo.
Per quanto concerneva i cattoliciromani, per loro erano ormai lontani gli anni della andarono sempre più convincendo di non poter contare sulla Chiesacattolica. Molti vescovi cominciarono a essere posti nel mirino ...
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I cattolici e la Costituente
Paolo Pombeni
I cattolici e il momento costituente: tra avveramento della profezia sul crollo dei regimi liberali e desiderio di partecipazione alla ‘nuova Italia’
L’apertura [...] quello che sarebbe stato il testo finale: «Lo Stato e la ChiesaCattolica sono, ciascuno nel proprio ordine, indipendenti e sovrani. I loro del Consiglio invitava a non riaprire la «questione romana» aveva in mente uno scenario ben preciso, che ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] , Milano 1973, pp. 59-100.
R. Mori, La questione romana (1861-1865), Le Monnier, Firenze 1973.
R. Moro, Cattolicesimo e italianità. Antiprotestantesimo e antisemitismo nell’Italia «cattolica», in La Chiesa e l’Italia. Per una storia dei loro rapporti ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...