Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] nazionale con l’assemblea costituente del Grande Oriented’Italia del 1864), ma anche l’evoluzione amici, Ave, Roma 1977.
R. Aubert, Il pontificato di Pio IX, in Storia della Chiesa, iniziata da A. Fliche e V. Martin e continuata da G.B. Duroselle e E ...
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Relazioni internazionali
Marco Carnovale
Sommario: 1. Le relazioni internazionali come disciplina di studio. 2. Le relazioni internazionali alla fine del Novecento. a) La fine dell'eurocentrismo. b) [...] continente (come anche in quelli dell'Estremo Oriente).
In Europa orientale, l'unico fattore : sia i partiti comunisti che le chiese locali hanno, prima o poi, trovato che la Comunità Europea divenisse un polo d'attrazione per gli Stati di quell'area ...
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La riforma protestante
Aldo Stella
Influssi erasmiani e propaganda filoluterana
Il ruolo di Venezia nella diffusione del luteranesimo, come poi di altre confessioni non cattoliche o eterodosse, fu [...] mangiare o in parlare, o in altro modo, d'adherire al rito della Chiesa santa et catholica romana, veniva da gl'altri Weg in die Republik Venedig, in Venezia centro di mediazione tra Oriente e Occidente (secoli XV-XVI). Aspetti e problemi, a cura ...
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Il diritto prima e dopo Costantino
Salvatore Puliatti
Affrontare il tema del diritto nel periodo a cavallo dell’età costantiniana vuol dire confrontarsi con un’immagine stereotipa e ormai consolidata, [...] di un sistema di pacifica coesistenza tra Stato e Chiesa, una sorta di sunallage che però non escludeva un Costantino Imperatore tra Oriente e Occidente, a cura di F. Sini, P. Onida, Torino 2003, pp. 171, 177-179; D. Johnston, Epiclassical ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Dante e il «Buon Barbarossa» ossia Introduzione alla «Monarchia» di Dante
Bruno Nardi
1. - Dopo quanto ebbi a scrivere intorno a La «Donatio Constantini» e Dante, negli [...] la deposizione di 'Romolo Augustolo era stato aggregato all'Oriente, per farne una solida base alla lotta religiosa che il Barbarossa aveva torto d'indignarsi, quasi che l'idea del vassallaggio dell'Impero alla Chiesa non fosse affiorata in Leone IX ...
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Società primitive
Adam Kuper
Introduzione
Il termine 'primitivo' deriva dal latino primitivus, che significa 'primo in ordine di tempo'. In questa accezione è usato in varie lingue europee per indicare [...] , rappresentate soprattutto dalla Chiesa cattolica e dall'ancien 000 anni fa. Dopo aver raggiunto il Medio Oriente oltre 40.000 anni fa, l'uomo moderno bough, 2 voll., London 1890 (tr. it.: Il ramo d'oro, 3 voll., Roma 1925).
Gellner, E., Plough, sword ...
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Sistemi giuridici comparati
Giovanni Bognetti
Sistemi giuridici e grandi modelli
Gli ordinamenti giuridici consistono in gruppi organizzati di soggetti umani i quali, per realizzare fini che coltivano [...] condotta propria o altrui, orientandola in questa o quella direzione tratta di critiche fondate, ma forse in nessuna d'esse sono stati adeguatamente posti in luce i sé alcun potere dell'imperatore; alla Chiesa universale (cattolica) era attribuito in ...
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Patrimonio monumentale e artistico
Oreste Ferrari
di Oreste Ferrari
Patrimonio monumentale e artistico
sommario: 1. La crisi del concetto di patrimonio artistico nella sua genesi storica. 2. L'attuale [...] 1773 per un primo censimento delle opere d'arte esistenti nelle chiese e conventi della Repubblica veneta non voleva delle pitture murali indiane e dell'Estremo Oriente!
Nè va dimenticata l'esperienza d'eccezione che, sempre nel campo delle tecniche ...
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Organizzazioni internazionali
Sergio Romano
di Sergio Romano
Introduzione
Sino alla Rivoluzione francese la società internazionale è ancora, per certi aspetti, feudale: una sorta di grande piramide [...] in segno di protesta contro i suoi orientamenti politici, soprattutto dopo la nomina di un belga, Paul-Henry Spaak, un comitato d'esperti. Il risultato dei lavori, che si anno e mezzo dopo la sua nascita, chiese di aderire al Mercato Comune. Quando ...
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Imperi
Stefan Breuer
Concetto e tipologia
Definizione
Il termine 'impero' è usato in due accezioni. In quella più ampia, che è anche la più diffusa, esso designa una formazione in cui un gruppo politico [...] dando luogo così al più vasto tra gli imperi dell'antico Oriente.
Sia la forza che la debolezza di questo impero possono della Spagna e dei territori d'oltremare - fallisce per l'opposizione dei principi tedeschi, della Chiesa e della Francia. Dopo ...
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orientale
agg. [dal lat. orientalis]. – 1. Di oriente, posto a oriente rispetto ad altri luoghi (contrapp. a occidentale): le coste o. d’Italia; i confini o. dell’Ungheria; le regioni o. della Francia; la Sicilia o.; il Mediterraneo o.; le...
greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...