MARCHE
E. Simi Varanelli
Regione dell'Italia centrale, bagnata a E dal mare Adriatico e confinante a N con la Romagna, a O con la Toscana e l'Umbria, a S con il Lazio e l'Abruzzo. Esteso dallo spartiacque [...] . Pietro e Paolo proveniente dalla chiesa di S. Pietro (Ancona, Mus. Diocesano d'Arte Sacra; Massa, 1993a). sec. 7° e di Zampetti (1988, p. 37) al 10°, la critica si è orientata nell'attribuire le pitture al sec. 11° (Van Marle, 1925, p. 511; Toesca, ...
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VENEZIA
G. Lorenzoni
Città del Veneto, capoluogo della regione, distesa tra le coste e le isole lagunari.In età romana V., come città urbanisticamente organizzata, non esisteva. La Regio X dell'Impero [...] 28 [2798]). La prima parte del primo codice presenta uno stile c.d. geometrico che ha la sua origine nell'area umbro-romana e diffuso chiesa, che fu poi rimpiazzata dall'attuale, cominciata nel 1330. La seconda chiesa, del sec. 13°, era orientata ...
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DOMENICANI
S. Romano
L'Ordine religioso dei Frati Predicatori (Ordo Praedicatorum) fu fondato da s. Domenico di Guzman (ca. 1175-1221) e dal suo nome deriva la denominazione di D. con cui esso è comunemente [...] , nel suo sviluppo e orientamento fu condizionato dalla precedente chiesa di S. Maria inter pp. 933-973; B. Montagnes, L'attitude des Prechêurs à l'égard des oeuvres d'art, in La naissance et l'essor du gothique méridional au XIIIe siècle, Cahiers ...
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LUCCA
C. Baracchini
(lat. Luca)
Città della Toscana, capoluogo di provincia, situata al centro di una pianura alluvionale, compresa tra l'Appennino tosco-emiliano e il monte Pisano.La posizione e la [...] dalla sua origine fino al 1814, Lucca 1833; D. Barsocchini, Diario sacro delle chiese di Lucca, Lucca 1836; G. Matraja, Lucca dalle regioni meridionali, e soprattutto dal Medio ed Estremo Oriente, dove i lucchesi creavano fondaci, veniva filata a L ...
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VITERBO
M.G. Bonelli
(Castrum Viterbii, Bitervo, Viterbio nei docc. medievali)
Città del Lazio, capoluogo di provincia, situata ai piedi dei monti Cimini.
Urbanistica
Il nucleo più antico della città [...] Roma 1915-1920 (rist. anast. Viterbo 1988); G. D'Ugo Rosi, La chiesa di S. Maria della Carbonara a Viterbo, Roma 10, 1924 Mezzaria, Il dipinto di Prete Ilario nella Sacra Porziuncola, L'Oriente serafico, 1916-1917, p. 189ss.; Toesca, Medioevo, 1927; ...
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PERUGIA
A. Caleca
(lat. Perusia; Peroscia nei docc. medievali)
Capoluogo dell'Umbria, centro di origine umbra e fiorente città in epoca etrusca e poi romana, nella Tarda Antichità assurse al ruolo di [...] chiesa doveva presentare, secondo l'interpretazione tradizionale, dimensioni ridotte e un orientamento 3-16 (rist. in id., Tra Roma e Umbria, Roma 1996, pp. 91-105); id., Giochi d'acqua a Perugia, ivi, 11, 1960, 127, pp. 3-34 (rist. ivi, pp. 113-146 ...
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AVIGNONE
E. Castelnuovo
(lat. Avenio; franc. Avignon)
Città della Francia meridionale, capoluogo del dip. della Vaucluse, situata sulle rive del Rodano, immediatamente a N della pianura della Bassa [...] più impressionante del palazzo è la lunga facciata che guarda verso oriente, segnata da una serie di torri, la grande torre degli monumenti rimase elevato: nel 1406 il re d'Aragona Martino I chiese al vescovo di Lerida copie degli affreschi della ...
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BASILIANI
G. Ciotta
L'espressione ordo sancti Basilii indica convenzionalmente le comunità monastiche italo-greche dell'Italia meridionale e della Sicilia e pare derivi da un inciso dell'ultimo cap. [...] . Salvatore di Bordonaro e soprattutto il SS. Salvatore di Messina; in Terra d'Otranto, S. Maria di Cerrate e S. Nicola di Casole (Cavallo, 1982 vitale della chiesa, suddivisa, per le necessità di culto, in tre vani absidati orientati, che definiscono ...
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CROCIATI
J. Folda
L'appellativo di c., derivato dalla croce che essi portavano raffigurata sul petto, si riferisce ai soldati che parteciparono alle spedizioni militari cristiane in Terra Santa per [...] chiesa determinando forme e proporzioni decisamente inconsuete. Si tratta di una struttura non orientata Crusaders Capitals in Jerusalem, Levant 10, 1978, pp. 139-155; D. Jacoby, Crusader Acre in the Thirteenth Century: Urban Layout and Topography, ...
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PALERMO
V. Zoric
(gr. ΠάνοϱμοϚ; lat. Panormus; arabo Balarm; Panhormus, Panhormos, Panhormum, Palarmum nei docc. medievali)
Città di origine fenicia, oggi capoluogo della Sicilia e sede metropolitana, [...] Palermo, Palermo 1976; A. Daneu Lattanzi, Entre l'Orient et l'Occident, la miniature sicilienne aux époques romane et di Palermo in mostra permanente, Palermo s.d.; B. Rocco, I mosaici delle chiese normanne in Sicilia. Sguardo teologico biblico ...
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orientale
agg. [dal lat. orientalis]. – 1. Di oriente, posto a oriente rispetto ad altri luoghi (contrapp. a occidentale): le coste o. d’Italia; i confini o. dell’Ungheria; le regioni o. della Francia; la Sicilia o.; il Mediterraneo o.; le...
greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...