Vedi CATACOMBE dell'anno: 1959 - 1994
CATACOMBE
E. Coche de La Ferté
Red.
Red.
1. L'espressione ad catacumbas, in catacumbas indicava una zona tra la seconda e la terza colonna miliare sulla via Appia, [...] 1930, s. v. Malta, IV, Archeologia).
Altre regioni d'Occidente e d'Oriente:
F r a n c i a. - Ajaune: ( s o p o t a m i a. - (U. Monneret de Villard, Le chiese della Mesopotamia, in Orientalia Christiana Analecta, CXXVIII, Roma 1940).
P a l e s ...
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Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (sarcophàgus; da σαρκοϕάγος, riferito a una pietra calcarea che si riteneva consumasse rapidamente i cadaveri)
F. Matz
Ch. Belting-Ihm
1. Egitto; [...] Entrambe le lastre tombali testimoniano per la prima volta nell'Impero romano d'Oriente il tipo di s. a colonne con cinque nicchie e con , in Storia dell'arte crist. nei primi otto secoli della chiesa, 5 v., Prato 1879; E. Le Blant, Les sarcophages ...
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L’architettura e l’iconografia costantiniana in Serbia e Bulgaria
Miša Rakocija
L’antichità cristiana fu segnata dalle riforme attuate dagli imperatori Diocleziano (248-305) e Costantino il Grande (306-337). [...] per la prima volta la diversa attitudine tra vescovi d’Oriente e d’Occidente. Al vescovo Protogene seguì Silvestro (351), absidi101. Le più famose sono la grande basilica di Aboba-Pliska, la chiesa di S. Achille a Prespa e Santa Sofia a Ohrid.
Tra la ...
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RITRATTO
P.C. Claussen
T. Velmans
L. Travaini
Le aspettative collegate a un r. nel Medioevo sono di diversa natura. In ambito religioso, per es. come immagine del fondatore, oppure come effigie funebre, [...] ), alludono a un ampio uso del r. stante del donatore nell'area dell'impero d'Oriente. Nell'abside, il vescovo Ecclesio presenta alla Vergine un modello della chiesa, mentre Teodora e Giustiniano con la corte si dirigono in due gruppi verso l'altare ...
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ARCHEOLOGIA
R. Bianchi Bandinelli
M. Pallottino
E. Coche de la Ferté
Il termine (dal gr. ἀρχαιολογία) ha significato generico di studio delle antichità (per es. a. orientale, a. biblica); ma quando [...] a Palmira si cominciano ad esplorare le tracce della romanità d'Oriente.
In Occidente l'Italia, malgrado le scoperte del mondo : R. Garrucci, Storia dell'arte cristiana nei primi Otto secoli della Chiesa, 4 voll., Prato 1873-80, e J. Wilpert, le cui ...
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Architettura costantiniana a Costantinopoli
Alessandra Ricci
È un’impronta di imponenti presenze architettoniche quella che definirà, nelle fasi iniziali del IV secolo, la costruzione di una nuova capitale [...] peraltro nelle sue controparti nelle città romane d’Oriente, quali Palmira, Gerasa e la stessa Rodi e l’ekphrasis, o descrizione encomiastica, composta dallo skeouphilax delle chiese del palazzo imperiale, Nicola Mesarite, tra la fine del XIII secolo ...
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Iconografia di Costantino
L’invenzione di una nuova immagine imperiale
Fabio Guidetti
Nel genere della ritrattistica romana il periodo costantiniano rappresenta un importante momento di riflessione [...] qui egli si sarebbe incontrato con l’Augusto d’Oriente, Licinio, per sancire il reciproco riconoscimento e la Gemmen und ihr Nachleben, Berlin 2007, pp. 202-204.
17 G. Sena Chiesa, Le arti suntuarie, in Costantino il Grande, cit., pp. 188-201, p ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Le regioni dell'impero bizantino. Costantinopoli
Enrico Zanini
Michael Rogers
Maria Antonietta Marino
Costantinopoli
La città (gr. Βυζάντιον, Κονσταντινούπολις; turco [...] momento della sua inaugurazione ufficiale come nuova capitale dell’Impero d’Oriente da parte di Costantino (11 maggio 330) e fino in rovina. Ancora in quest’area insistono infine le due chiese conosciute con i nomi turchi di Gül Camii e di ...
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VISIGOTI
M. Crusafont i Sabater
Popolazione dei Germani orientali, appartenente alla gente dei Goti.
Dopo la sconfitta del 507 nella battaglia di Vouillé contro i Franchi, i V., che nel corso delle [...] , secondo una prassi che si diffuse anche nelle piccole chiese rurali della Lusitania, dove si assiste appunto alla messa in (457-461), Severo III (461-465) e anche di imperatori d'Oriente quali Zenone (474-475/476-491) o Basilisco (475-476). ...
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Vedi BASILICA dell'anno: 1959 - 1994
BASILICA (basilĭca)
G. Carettoni
É. Coche de la Ferté
B. civile. - Edificio pubblico destinato, nelle città romane, a sede dei tribunali ed a luogo di ritrovo dei [...] da porticato, su un lato corto, e abside sul lato opposto. Trasformata in chiesa (D. Krencker, Trier, p. 40 ss.; H. Koethe, in Tr. Z., non si arresti l'erezione di b. in Oriente e soprattutto in Occidente. Inoltre, questa evoluzione presenta ...
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orientale
agg. [dal lat. orientalis]. – 1. Di oriente, posto a oriente rispetto ad altri luoghi (contrapp. a occidentale): le coste o. d’Italia; i confini o. dell’Ungheria; le regioni o. della Francia; la Sicilia o.; il Mediterraneo o.; le...
greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...