Imperatore romano dal 306 al 337. Nacque probabilmente nel 280, da Costanzo Cloro e da Elena, a Naisso (Mesia); visse prima alla corte di Diocleziano, seguì poi il padre in Britannia e alla sua morte fu [...] fine dello stesso secolo si giungerà alla separazione tra Impero d'Oriente e d'Occidente. Nel 332 i Goti furono vinti dal figlio di un momento di sviluppo della dottrina politica della Chiesa romana. Sull'epoca della sua compilazione la critica ...
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Alessandria d’Egitto (arabo al-Iskandariyya) Metropoli del mondo antico, oggi la seconda città del moderno Egitto (5.000.000 ab. nel 2006), capoluogo dell’omonimo governatorato (2679 km2). Sorge a una [...] un rovinoso assedio, il persiano Khusraw II strappò A. all’Impero d’Oriente, a cui un decennio dopo la recuperò Eraclio. Nel 642 vi Dioscoro. Iniziò da quel momento la divisione della Chiesa egiziana (e in particolare del patriarcato alessandrino) ...
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Guerre indette fra 11° e 13° sec. dai popoli cristiani d’Europa contro i musulmani per liberare il Santo Sepolcro di Gerusalemme (v. fig.).
Il concetto di guerra santa, in antitesi al primitivo pacifismo [...] i principi dovevano combattere i nemici della fede, riscattare il Santo Sepolcro e liberare la cristianità d’Oriente dagli oppressori; a essi la Chiesa, che si assumeva la responsabilità morale e diplomatica dell’impresa, garantiva la remissione di ...
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Comune delle Marche (124,84 km2 con 99.077 ab. nel 2020), capoluogo di provincia e di regione. La città sorge a 16 m s.l.m. sulle pendici nord-occidentali del Monte Conero, dove si apre la più importante [...] ’848. Postasi sotto la protezione degl’imperatori d’Oriente, lottò contro Venezia, concludendo nel 1150 una sorto sulla basilica di S. Lorenzo del 4°-6° sec. d’impianto bizantino; la chiesa di S. Pietro, in parte ricostruita; il palazzo del Senato ( ...
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Figlio (n. 454 circa - m. 526) di Teodemiro re degli Ostrogoti della stirpe degli Amali. Succeduto al padre (474), sconfitto il re degli Eruli Odoacre (493), divenne sovrano del regno ostrogoto in Italia. [...] e Simmaco. Quando (518) avvenne la riconciliazione tra la Chiesa romana e quella greca, la posizione di T. divenne difficile del senato, furono accusati di complotto con l'imperatore d'Oriente Giustino I, imprigionati e uccisi. Il contrasto con l ...
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Imperatore romano (Cauca, Spagna, forse 347 - Milano 395). Magister militum di Graziano, Augusto d'Oriente (379) dopo la vittoria contro i Sarmati in Pannonia (378), combatté i Goti e poi i Visigoti di [...] a Costantino nella concezione dei rapporti tra Impero e Chiesa, affermando che spettava all'imperatore la decisione ultima in fra tre Augusti: T. stesso, Valentiniano II e, come Augusto d'Oriente, il figlio di T., Arcadio, nominato nel 383. Ma era ...
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(gr. Κωνσταντινούπολις) Città fondata dall’imperatore Costantino sul luogo dell’antica Bisanzio nel 330. Capitale dell’Impero bizantino fino al 1453 quando fu conquistata dai Turchi; da allora prevalse [...] con Alessandria, Antiochia e Gerusalemme, uno dei quattro patriarcati d’Oriente. Il prestigio di essere sede imperiale portò C. ad sull’Oriente, ma al contempo origine del contrasto con la Chiesa romana, sfociato nello scisma di Oriente del 1054 ...
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Re barbarico (n. circa 434 - m. Ravenna 493). Generale dell'esercito romano (472), O. fu a capo della ribellione che depose Romolo Augustolo (476). In seguito fu proclamato rex gentium, re cioè delle popolazioni [...] re dalle milizie barbariche d'Italia (rex gentium), O. cercò presso l'imperatore d'Oriente Zenone un riconoscimento essendo ariano, non intervenne in materia religiosa contro la Chiesa cattolica. Ottenne dai Vandali la maggior parte della Sicilia ...
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Imperatore romano d'Oriente (Cibalae, Pannonia, 328 circa - Adrianopoli 378). Fratello di Valentiniano, venne da questi scelto (364) per assumere la guida della parte orient. dell'Impero. V. ebbe doti [...] delle frontiere con opere militari. Tuttavia, seguace dell'arianesimo, tentò con una certa violenza l'unificazione della Chiesa, suscitando un malumore che presto esplose in forma di aperta ribellione (365). Procopio, capo della rivolta, fu ...
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Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] supremazia, 1534) e alla trasformazione e riorganizzazione della Chiesad’Inghilterra sotto il re. Dal punto di vista of Sir John Mandeville Knights, racconto di un avventuroso viaggio in Oriente (1322-56). Oltre che per la tecnica del verso, la ...
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orientale
agg. [dal lat. orientalis]. – 1. Di oriente, posto a oriente rispetto ad altri luoghi (contrapp. a occidentale): le coste o. d’Italia; i confini o. dell’Ungheria; le regioni o. della Francia; la Sicilia o.; il Mediterraneo o.; le...
greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...