GIOLFINO, Nicola
Alessandro Serafini
Nato a Verona nel 1476, dall'intagliatore Nicolò e da Tommasina, è registrato nel 1490 - con il nome di Nicola e non di Nicolò - nell'anagrafe della contrada veronese [...] di Marcantonio Raimondi, e in parte grazie all'imporsi dello stile di Paolo Morando detto il figura come procuratore della Compagnia dellaMadonna Grande nella chiesa di S. Eufemia, dove un tempo si trovava una sua pala con la Madonna col Bambino in ...
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CAMBIASO (Cangiaso), Luca
Bertina Suida Manning
Figlio del pittore Giovanni, nacque il 18 ott. 1527 a Moneglia, ma trascorse la prima giovinezza a San Quirico in Val Polcevera, luogo d'origine della [...] illusione tridimensionale è vivissima. Seguono un Presepe, che si trova nella chiesa di S. Francesco di Paola, e il gruppo di affreschi dello stesso periodo: la Madonnadella candela (due versioni: Genova, Palazzo Bianco; Graz, Johanneum); la Madonna ...
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DEL COSSA, Francesco
Lilian Armstrong
Figlio di Cristoforo, muratore, e di Fiordelisia Mastria, nacque a Ferrara, probabilmente nel 1436 essendo morto di peste a 42 anni (Venturi, 1888) intorno al 1478 [...] e danzante dei pastori nella Natività è tipico del D. degli inizi dell'ottavo decennio.
Il D. firmò e datò 1472 una elaborata aggiunta a fresco alla Madonna del Baraccano, nella omonima chiesa di Bologna: (cfr. Varignana, 1985, pp. 71 s., 82). Gli ...
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PETRINI, Giuseppe Antonio
Edoardo Villata
– Nacque a Carona, nel Canton Ticino, il 23 ottobre 1677 da Marco Antonio e Lucia Casella.
Il padre, scultore, risulta già morto il 27 febbraio 1697, come si [...] non è impossibile che la scelta sia caduta su di lui grazie ai buoni uffici di padre Giovan Battista Riva e del fratello dellaMadonnadell’Ongero; al 1755 risale, come da iscrizione apposta sul retro, la tela con la Morte di s. Giuseppe dellachiesa ...
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BIGORDI, Domenico, detto (del) Ghirlandaio
Marco Chiarini
Nacque a Firenze nel 1449 da Tommaso e da una Antonia. Il cognome Bigordi compare costantemente nei documenti relativi alla famiglia, mentre [...] della badia di Passignano: un tema che il B. ripeté con successo numerose volte. L'affresco nella chiesa di S. Andrea a Brozzi, con la Madonna rilevanti, che egli poteva portare a compimento grazie all'intervento più massiccio degli aiuti. Dai ...
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FERRARI (de Ferrari, de Ferraris), Defendente
Giovanni Romano
Figlio di Francesco, originario di Chivasso (Torino); non si conoscono gli estremi anagrafici del F., la cui data di nascita dovrebbe risalire [...] Spanzotti (Romano, 1970, p. 22). La Madonnadella Misericordia (o "Madonna del Popolo"), tra i ss. Agostino e Nicola da Tolentino (1519; Ciriè, S. Giovanni) proviene dalla chiesa agostiniana di S. Maria delleGrazie, di patronato dei Provana di Leynì ...
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MACCHIETTI, Girolamo
Luca Bortolotti
Figlio di Francesco di Mariotto e di Antonia, nacque a Firenze il 22 febbr. 1535 (cfr. Privitera, 1996, p. 202, opera alla quale si rimanda dove non diversamente [...] mesi che gli fu rinnovata in altre circostanze. D'accordo con la sequenza delle opere indicata da Borghini, l'esecuzione dellaMadonnadella cintola e santi, per la chiesa fiorentina di S. Agata, dovrebbe situarsi subito dopo la pala di S. Lorenzo ...
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DEMIO (De Mio, Del Mio, Denio, Indernio, Fratino, Frattino, Fratini, Frattini, Fratina, Frattina), Giovanni
Marina Repetto Contaldo
Non ci sono pervenute notizie sicure sulle origini, sulla giovinezza [...] Sauli in S. Maria delleGrazie a Milano (Dell'Acqua, 1936), si è il Giudizio universale e la Madonna del Rosario nella chiesa di S. Maria di con la Morte e l'Assunzione di Maria nella chiesadelle Vergini a Cosenza, ritenuta invece dal Previtali (1978 ...
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FERRAZZI, Ferruccio
Carlo Alberto Bucci
M. Quesada
Nacque a Roma il 15 marzo 1891 da Stanislao e da Ester Maria Papi. Insieme col fratello Riccardo, che divenne anche lui pittore, venne precocemente [...] del Camegie Institute di Pittsburgh: grazie al dipinto raffigurante le sue stesso 1931 eseguì, a fresco, La Madonnadelle nascite per la villa Cardarelli a l'Annunciazione che orna la facciata dellachiesadell'Annunziata a Sabaudia, opera portata ...
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GIOVANNI da Milano
Valerio Ascani
Pittore di origine lombarda nato intorno al 1325 e attivo soprattutto a Firenze nel pieno Trecento. Nonostante il derivativo, utilizzato per primo dall'artista stesso [...] con la Madonna col Bambino tra s. Giovanni Battista e una santa, forse Caterina d'Alessandria, in S. Maria delleGrazie a Mendrisio S. Abbondio a Como o gli affreschi, più avanzati, dellachiesa dei Ss. Cosma e Damiano nella stessa città. L'interesse ...
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madonna
madònna s. f. [comp. di ma, riduzione di mia atono, e donna]. – 1. a. Titolo d’onore che si usava anticamente rivolgendosi a una donna o parlando di essa (non preceduto dall’articolo): Incominciai: «Madonna, mia bisogna Voi conoscete...
santuario
santüàrio s. m. [dal lat. tardo sanctuarium, der. di sanctus «santo», sul modello di sacrarium «sacrario»; il sign. 3 b è dovuto a influenza dell’ingl. sanctuary]. – 1. Nelle varie tradizioni religiose, luogo che ha acquistato carattere...