VICHINGHI
K. Bornholdt
Popolazioni danesi, svedesi e norvegesi che nell'Alto Medioevo abitavano l'Europa settentrionale, note anche come Normanni (v.); il termine V. veniva utilizzato per definire i [...] compresi tra il 902 e il 937 la maggior parte dell'Inghilterra venne riconquistata sotto il comando del re del Wessex, sebbene York i rilievi in pietra di Hördum, in Danimarca, e con la pietra commemorativa presso la chiesadi Altuna, nell'Uppland, ...
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AVIGNONE
E. Castelnuovo
(lat. Avenio; franc. Avignon)
Città della Francia meridionale, capoluogo del dip. della Vaucluse, situata sulle rive del Rodano, immediatamente a N della pianura della Bassa [...] '855 non si conosce del resto un solo nome di vescovo avignonese. È possibile che la chiesadi Saint-Pierre esistesse già nel 919 e che vi fosse per le analogie che presenta con opere dell'Inghilterra meridionale, è stata attribuita al lapicida Hugh ...
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APOCALISSE
P. K. Klein
L'A. è un genere letterario giudaico-protocristiano che ha per contenuto la rivelazione (in gr. ἀποϰάλυψιϚ) di eventi passati, presenti e futuri: in particolare la predizione [...] quelle imagines visionum Apocalypsis che Benedetto Biscop aveva portato in Inghilterra dal suo quarto viaggio a Roma per far decorare in base a esse la parete nord della chiesa abbaziale di S. Pietro a Wearmouth. A questo gruppo appartengono inoltre ...
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CANTIERE
G. Binding
Termine originariamente indicante la grossa trave cui venivano appoggiati gli scafi in costruzione, utilizzato modernamente per definire l'area occupata da un edificio in fase di [...] progetto.Con il Saint-Sernin di Tolosa si assiste alla costruzione di una chiesadi vaste dimensioni organicamente concepita Cadei, 1978), la penisola iberica (Valle Pérez, 1982), l'Inghilterra (Fergusson, 1984) e l'Irlanda (Stalley, 1987).I grandi ...
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CACCIA
E.J. Grube
Nell'Antico Testamento la c. assume diversi significati a seconda dei contesti in cui viene menzionata. Il primo riferimento indiretto alla c. si trova nella Genesi (1, 26): "E Dio [...] d'Inghilterra Edoardo II (1307-1327). Altri autori, come Gace de la Buigne, cappellano del re di Francia Filippo VI di Valois Berti, L. Tongiorgi, I bacini ceramici medievali delle chiesedi Pisa (Quaderni di cultura materiale, 3), Roma 1981; P.O. ...
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BENEDETTINI
B. Baroffio
Monaci seguaci di s. Benedetto che, vivendo in comunità, costituirono la prima vera e propria forma organizzata di vita monastica occidentale, basata sull'osservanza alla Regola. [...] a N della chiesa, o i cori di Saint-Remi a Reims (1170 ca.), di Vézelay (1185-1190), di Saint-Denis (sec. 13°), fino alla Hallenkirche di Herford in Sassonia.Un caso particolare è rappresentato dall'Inghilterra, dove accanto a ricostruzioni ...
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BACILE
M. Di Berardo
Recipiente di forma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] persistere di una produzione locale a carattere itinerante in grado di favorire la loro propagazione dall'Inghilterra in bronzo o rame) nell'elenco delle suppellettili della chiesadi Apa Psaius del villaggio di Ibion in Egitto, redatto fra i secc. 6 ...
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CHIOSTRO
P.F. Pistilli
Con il termine c. si indica nell'architettura monastica e in quella canonicale lo spazio a corte che si trova chiuso tra l'edificio di culto e l'organismo residenziale, fornito [...] a Lorsch (metà del sec. 8°), a Magonza nella chiesadi St. Alban (790 ca.), a Fontenelle (822-833) e di vetrate, trovando applicazione nel tardo Trecento anche nell'insediamento domenicano di Ratisbona (1360-1365) e in Inghilterra nella cattedrale di ...
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CRIPTA
M.T. Gigliozzi
Il termine c. deriva dal gr. ϰϱύπτη e, più direttamente, dal lat. crypta, impiegato nell'Antichità a indicare un ambiente naturale o artificiale, sotterraneo o semisotterraneo [...] -Maurice d'Agaune e del St. Luzius di Coira (fine sec. 8°), quelle delle chiese abbaziali di St. Emmeram a Ratisbona (dopo il 791), di Seligenstadt (828-830) e, più tardi, in Inghilterra quelle di Canterbury, Cirencester, Wing e Brixworth dei secc ...
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PAVIMENTO
A. Bagnera
Lungo tutto il corso del Medioevo si perpetuarono in larga misura le tecniche tradizionali di pavimentazione degli edifici pubblici e privati ereditate dall'Antichità e la decorazione [...] anche in Ungheria e in Inghilterra, diverse tipologie di pavimentazioni a piastrelle di terracotta verniciate (v. Cistercensi del 12° secolo. A Palermo, nella Cappella Palatina e nella chiesadi S. Cataldo i p. a grandi riquadri con fasce a mosaico ...
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anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...
nonconformista
(o 'nón conformista') agg. e s. m. e f. [calco dell’ingl. nonconformist] (pl. m. -i). – Genericamente, sinon. meno com. di anticonformista (anche in funzione di agg.). Storicamente, e in senso proprio, furono detti nonconformisti...