Edward Gibbon. Costantino nella History of the Decline and Fall of the Roman Empire
Heinrich Schlange-Schöningen
The History of the Decline and Fall of the Roman Empire di Edward Gibbon, pubblicata [...] Inghilterra non fu preso in considerazione17. Dal 1763 al 1765 viaggiò per l’Europa per motivi di 685. Si veda poi p. 700 sulla «felice ignoranza della chiesa gallicana». Sulle considerazioni di Gibbon sull’arianesimo si veda B. Young, Gibbon, Newman ...
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La massoneria
Anna Maria Isastia
La storia della rinascita della massoneria in Italia, dopo la lunga parentesi della Restaurazione, quando le logge (l’unità di base di un’organizzazione massonica) erano [...] Spagna, in Uruguay, in Argentina e poi in Inghilterra. Massone dal 1835, ha combattuto con Garibaldi e Salvemini, Stato e Chiesa in Italia, a cura di E. Conti, Feltrinelli, Milano 1969.
G. Sasso, Tramonto di un mito. L’idea di “progresso” tra ...
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Radici e iniziali sviluppi del movimento cattolico
Annibale Zambarbieri
'Il senso cattolico delle moltitudini', la tradizione, la modernità
Non si era ancora spenta l’eco dei rivolgimenti del 1848 quando, [...] vivace cattolicesimo politico della Restaurazione [era] pieno di slancio e di grandi speranze: conversione dell’Inghilterra, conversione della Russia, riunificazione della cristianità scismatica nella Chiesa romana, guerra santa in oriente: grandi ...
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Voltaire e gli illuministi francesi
Heinrich Schlange-Schöningen
Costantino fu per molto tempo venerato come il liberatore della Chiesa perseguitata e come il primo imperatore cristiano, ma nell’Illuminismo [...] avuto le prime fondazioni di università per lo sviluppo di paesi come la Francia o l’Inghilterra. Il presupposto è la per le discussioni intellettuali e critiche nei confronti dello Stato e della Chiesa, si veda M.P. Cushing, Baron d’Holbach. A Study ...
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La storiografia anglofona su Costantino nel XX secolo: linee di sviluppo
Francesco Ziosi
Molte tra le pagine migliori della storiografia del Novecento sul Tardoantico sono scritte in inglese. Questo [...] , e in parte alla presenza in Inghilterra, nel corso del secolo, di studiosi di vaglia quali Norman Baynes, Arnold Hugh Martin e sul ruolo giocato dalla Chiesa come istituzione in questo senso61. Le ricerche di Simon Corcoran sul Codex Theodosianus e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Censura, Inquisizione e scienza nell’Italia della Controriforma
Saverio Ricci
Specificità italiana e contesto europeo
La sorveglianza di censura e Inquisizione sulla scienza, al tempo segnato dal caso [...] scientifica di John Locke (1632-1704) e di Isaac Newton (1642-1727) non incontrò problemi di censura in Inghilterra, ma (1638-1686), poi vescovo, e dal 1988 beato della Chiesa cattolica, uno dei maggiori scienziati stranieri operanti in Italia, e ...
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Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] e l'Inghilterra, fra i Ducati di Borgogna e d'Angiò, ma anche più lontano fra il Regno di Cipro e quello d'Armenia o la Repubblica di Genova, o più a nord fra il duca di Brabante, il conte di Fiandra e il re di Boemia.
Il papa di formazione giuridica ...
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«América, no invoco tu nombre en vano»
(Pablo Neruda, Canto general)
Il nuovo corso latinoamericano
di Gianni Minà e Gennaro Carotenuto
3 gennaio
Il governo argentino dà mandato alla Banca centrale [...] con il ruolo di arbitrato che gli USA ebbero nel 1880 nella Guerra del Pacifico, e nel 1895 tra Venezuela e Inghilterra. Nel 1898 scoppiò e dei gruppi di estrema destra. In più occasioni furono colpiti esponenti della Chiesa cattolica, importanti ...
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GUIDUBALDO II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Primogenito del duca di Urbino Francesco Maria I e di Eleonora Gonzaga, nacque a Urbino il 2 apr. 1514; il 4 giugno 1516 giunse a Mantova, lì [...] pontefice. Un po' meno vassallo della Chiesa G., nel dichiararsi servidor del re di Spagna.
Sul versante della gestione dello in seguito chiamata, per via del soggiorno di Giacomo Stuart, stanza del re d'Inghilterra. Tant'è che gli Urbinati chiamano G ...
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CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] propagandistica.
Dopo un sopralluogo all'assedio di Ostenda salpa da Nieuport per l'Inghilterra "pour - così Enrico IV alla erigere nel bosco della Fontana - già luogo di caccia e di divertimenti galanti - la chiesa e l'eremo dei camaldolesi. Qui, ...
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anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...
nonconformista
(o 'nón conformista') agg. e s. m. e f. [calco dell’ingl. nonconformist] (pl. m. -i). – Genericamente, sinon. meno com. di anticonformista (anche in funzione di agg.). Storicamente, e in senso proprio, furono detti nonconformisti...