Lutero, Martino
Teologo e iniziatore della Riforma in Germania (Eisleben 1483-ivi 1546). Figlio di un minatore divenuto agiato imprenditore, studiò a Magdeburgo, Eisenach e nell’univ. di Erfurt (1501-05), [...] , era destinato a segnare il pensiero moderno e gli sviluppi della filosofia tedesca. La fede come essere di Dio per l’uomo e dell’uomo poi all’edificazione della Chiesa «evangelica» (L. non volle mai che si parlasse di Chiesa luterana) e alla ...
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CAPEI, Pietro
PP. Treves
Nacque di antica e doviziosa famiglia, da Giovanni e Francesca Alberti, il 29 ott. 1796, a Lucignano in Val di Chiana. Da Lucignano passò ragazzo al seminario di Arezzo per [...] Ampère, Thiers, Lamartine e M.me Hortense Allart, con tedeschi quali Av. Reumont, il Savigny, Karl Witte (oltre il 21 marzo 1839 e battezzato Henri-Marcus-Diodati nella chiesaevangelica della città. L'atto di battesimo non registrava la paternità ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Heinrich Heine domina il panorama letterario tedesco postromantico e fonde nella sua [...] ". Non è certamente grazie a tale adesione alla chiesaevangelica che Heine entra nel ristretto novero di scrittori postgoethiani molto letti, molto tradotti e molto amati (e ascoltati) fuori dai confini tedeschi – in certi periodi più che in "patria ...
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STROBEL, Pellegrino
Francesco Surdich
STROBEL, Pellegrino (Peregrin). – Quarto di otto figli, nacque a Milano in palazzo Marino, sede della casa imperiale asburgica, il 22 agosto 1821, da Michael, un [...] parte legato alla Chiesaevangelica, cui appartenne anche Strobel. Questi giunse a diventare ministro della Chiesa e fu in veste alla stesura delle notissime guide di viaggio in lingua tedesca di Karl Baedeker (Lipsia), soprattutto per la guida Ober- ...
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GRAZIA, Massimiliano
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Rimini nel 1823. All'indeterminatezza della data di nascita fa riscontro la lacunosità delle notizie sulla famiglia d'origine; e se il nome datogli [...] mesi dopo la morte anche per ricordarne l'adesione alla Chiesaevangelica. In effetti il libro è ricco di riferimenti al contrapposizione e polarizzazione su due razze, la slava e la tedesca, quest'ultima entrata con la vittoria in una fase talmente ...
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VINAY, Valdo
Simone Baral
– Nacque a La Spezia il 10 agosto 1906 da Pietro Giosuè, maestro valdese originario di Villasecca (Torino), e da Iside Saccomani, figlia del direttore della scuola della missione [...] degli scontri tra la Chiesa confessante tedesca e i ‘cristiano-tedeschi’.
Dall’ottobre del 1940 , ibid., pp. 208-213; K.V. Selge, V. V. storico della Riforma e della Chiesaevangelica in Italia, ibid., pp. 178-201; J.A. Soggin, V. V. e la Biblioteca ...
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(ted. Zürich) Città della Svizzera (365.132 ab. nel 2009), capoluogo del cantone omonimo, principale centro della Svizzera per popolazione, all’incrocio di importanti vie di comunicazione stradali e ferroviarie. [...] abitanti, di lingua tedesca e di religione protestante unirono poi a esse, formando quella ‘unione evangelica’ che escluse, fino al 1798, ogni possibile conserva resti della primitiva fondazione carolingia e della chiesa del 12° sec. (vetrate di M. ...
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Stato dell’Europa centrale. Confina a O e NO con la Germania, a S con l’Austria, a SE con la Slovacchia e a NE con la Polonia.
Il suo territorio, corrispondente a quello delle due regioni storiche della [...] (1,9%) e da minoranze di Polacchi, Slesiani, Tedeschi e altri. Il numero degli abitanti ha subito negli un ritorno alla semplicità evangelica.
Nell’epoca di Ferdinando all’inizio del 10° risalgono le prime chiese in pietra (Mikulčine e Staré Město; ...
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Umanista e riformatore (Bretten, Basso Palatinato, 1497 - Wittenberg 1560), si educò sotto l'influenza del prozio G. Reuchlin. Nel 1509 fu all'univ. di Heidelberg, nel 1512 a Tubinga ove divenne (1514) [...] gli altri umanisti, il restauratore della pura fede evangelica, l'iniziatore di una riforma da tempo ove tuttavia tentò la conciliazione con la Chiesa cattolica e preparò la Confessio augustana; importanti figure della cultura tedesca; mentre il suo ...
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LUTERO, Martino
Alberto PINCHERLE
Giuseppe GABETTI
Infanzia e giovinezza. - Ego sum rusticus et durus Saxo; "io non sono della Turingia, appartengo alla Sassonia): ma queste dichiarazioni indicano [...] sulle prime, deve piegarsi alle esigenze dei principi. Intanto, l'evangelismo luterano si diffonde sempre più.
Ma questo fatto, appunto, giuristi e teologi, mediante cui il principe tedesco governa la chiesa entro i suoi dominî. La visita rivelò ...
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spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...
pastore
pastóre s. m. (f. -a) [lat. pastor -ōris, der. di pascĕre «pascolare», part. pass. pastus]. – 1. a. Chi guida al pascolo ovini e caprini (meno spesso bovini) e ne ha la cura e il governo: fare il p.; la vita dei p.; l’adorazione dei...