Dioscoro, antipapa
Gabriella Braga
Greco di origine e diacono della Chiesa di Alessandria, giunse a Roma nella seconda metà del V secolo per sfuggire alle violenze della fazione monofisita, che lo avevano [...] ortodosso di Alessandria Giovanni Talaia. P. Peeters, invece, pensa che D. si sia rifugiato a Roma dopo la morte del papa Gelasio (novembre 496). Comunque la presenza di D., che si legò alla Chiesa i suoi legati in Oriente non avevano accettato. ...
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Paolo I, santo
Paolo Delogu
Appartenente ad una famiglia della nobiltà cittadina romana che aveva le sue case nella regione della via Lata (via del Corso), fin da piccolo venne allevato ed educato nelle [...] intenzione di trasferirsi in Oriente per non interferire nell ideale di difensore della fede ortodossa, che tradizionalmente era riservata
G. Arnaldi, Le origini dello Stato della Chiesa, Torino 1987, pp. 141-47.
E.-D. Hehl, 798 - Ein erstes Datum aus ...
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ZACCARIA, santo
Paolo Delogu
Di origine greca, figlio di Policronio, apparteneva probabilmente ad una delle numerose famiglie che si trasferirono dall'Oriente a Roma tra la fine del VII secolo ed i [...] professione di fede ortodossa; insieme ad essa pieno l'orientamento iconodulo restaurando anche Livorno 1968, pp. 463-86; D.H. Miller, The Roman Revolution of 49-60; G. Arnaldi, Le origini dello Stato della Chiesa, Torino 1987, pp. 105-07; J.L. Saens ...
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Bonifacio IV, santo
Paolo Bertolini
Originario della Marsica, nulla si sa della sua data di nascita. Fu consacrato papa sul finire dell'estate del 608 - con ogni probabilità il 25 di agosto - dopo oltre [...] Bertolini (p. 294), "di quel totale orientarsi verso la religione della vita spirituale romana, concilio ecumenico, e l'altra, ortodossa, che si appoggiava alle autorità di comunicare al re ed alla Chiesad'Inghilterra i decreti approvati nel sinodo ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] l'Odescalchi fu eletto e prese il nome d'Innocenzo XI in omaggio al papa Pamphili che , ma le difficoltà furono enormi. A Oriente l'intesa era resa ardua dalla contrapposizione ricomporre lo scisma con la Chiesa greco-ortodossa, e nel 1683 si ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] teneva sospesa fra l’Oriente, al quale apparteneva sempre forte non toglie che la Chiesa romana e la sua curia sono stato di non toccare le cose succedute fuora d’Italia, fare menzione di quel che [in e non tutta ortodossa figura politico-culturale ...
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Costantino nella tradizione ecclesiastica armena
Nazénie Garibian
L’imperatore Costantino e la storiografia armena
L’integrazione della figura di Costantino nella concezione armena della storia
Nella [...] confusione vi è anche circa il luogo d’incontro dei due sovrani. Vg e Va luogo né a Roma né in alcuna città in Oriente, nel 314, 315 o 324.
È vero ortodossia nel secolo VII, allorché le controversie dottrinali separarono la Chiesa armena dalla Chiesa ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] , vi erano più diffusi la Chiesa greco-ortodossa e i legami con l’Oriente cristiano. In secondo luogo, la Torino 1974, pp. 22 segg.
5 L’argomento è già ben definito in D. Abulafia, Le due Italie, prefazione di G. Galasso, Napoli 1991.
6 Cfr ...
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Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] una Chiesa che esprime testi copti ‘ortodossi’ favorevoli a Nicea in Oriente e dunque a un 70 Cfr. Soz., h.e. II 31.
71 T.D. Barnes, Athanasius and Constantius, cit., pp. 24-25.
72 A. Martin, Athanase d’Alexandrie, cit., pp. 379-387.
73 Soz., h. ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] 'imperatore di usare il suo potere d'intervento solo per insediare nella Sede apostolica degli ortodossi, graditi a Dio e dalla fede da Ennodio. Nello stesso periodo, in Oriente, i rapporti fra il principe e le Chiese si erano invece rinsaldati, e gli ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...