Città della Russia (ab. 133.000 nel 1923), capoluogo del governatorato omonimo, situata a 46° 21′ di lat. N. e 48° 2′ di long. E., sulla riva sinistra del ramo principale del Volga, a 96 km. dal suo sbocco [...] opera dell'architetto russo Mjakiser, la chiesa della Vergine (1709) e la casa di scarsa importanza, e una raccolta d'arte orientale.
Storia. - L'antica Astrachan tartara (Chadži- 1602 Astrachan fu dichiarata eparchia ortodossa. Nella città si andò ...
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KAUNAS (in russo Kovno; A. T., 51-52)
Umberto TOSCHI
Petr Aleksandrovic OSTROUCHOV
Romeo MELLA
Odierna capitale "provvisoria" della Lituania, a 54°48′ lat. N. e 23°50′ long. E., a 48 m. s. m., fra [...] parlamento, del museo, e le vicine chiese (chiesa di Vytauta e la cattedrale), lo capoluogo di provincia, di diocesi cattolica, ortodossa e luterana.
Storia. - La città fu contro i Tedeschi verso la Prussia orientale, e contro gli Austriaci della ...
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Appartenente alla potente famiglia aristocratica degli Anici, nacque con ogni probabilità a Roma, nella prima metà del sec. V, da Felice, il presbitero che per incarico del papa Leone I Magno aveva sovrinteso [...] tra l'altro, che tanto lui quanto la Chiesaorientale si sarebbero attenuti alle decisioni del concilio di Calcedonia fedele alla linea di ferma intransigenza nella difesa dell'ortodossia anche nell'ultimo periodo del suo pontificato, quando il ...
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SIMPLICIO
Maria Cristina Pennacchio
, papa, santo. – Di Simplicio, originario di Tivoli e figlio di un certo Castino secondo il Liber pontificalis, non si hanno notizie riguardanti il periodo precedente [...] essendosi apparentemente placata, la situazione della Chiesaorientale tendeva piuttosto verso una soluzione di conto del Salofaciolo onde preparare una successione favorevole all’ortodossia, Zenone, che già premeditava di insediare Pietro Mongo ...
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GREGORIO III, papa, santo
Paolo Delogu
Di origine siriaca, apparteneva probabilmente a una famiglia giunta a Roma dall'Oriente a seguito dell'occupazione araba di quelle province dell'Impero bizantino. [...] sanzionò, sembra per la prima volta in modo canonico, l'ortodossia e l'antichità del culto delle immagini di Cristo, della Vergine di questo papa di origine orientale, il ruolo di riferimento politico essenziale per la Chiesa romana; inoltre G. III ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] , che è simbolo della teologia, cioè dell'ortodossia religiosa, parla di una "scuola" e di famiglie - nordica, sud-orientale, sud-occidentale -, l'ultima di Francia; la decadenza morale di tutta la Chiesa, da una parte, e la visione, dall'altra ...
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Internazionalismo politico, di René Rémond
Economia internazionale, di Raymond Vernon
Diritti codificati e common law, di John Henry Merryman
Internazionalismo politico
sommario: 1. Introduzione. 2. L'internazionalizzazione: [...] Comecon, che ne è la replica orientale promossa dai paesi a democrazia popolare e Chieseortodosse. Oggi il Consiglio Ecumenico delle Chiese raggruppa qualche centinaio di Chiese cristiane. Dal canto suo la Chiesa di Roma ha invitato le altre Chiese ...
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L'Africa islamica: Egitto
Maria Antonietta Marino
Maria Domenica Ferrari
Roland-Pierre Gayraud
di Maria Antonietta Marino
Inquadramento storico
Il nome arabo che designa il Paese del Nilo deriva [...] città e quello rurale dei villaggi.
L'ortodossia non impedì d'altronde alle correnti più moderate chiesa copta almeno fino al XII secolo, anche se non raggiunsero mai la fama dei monasteri di Wadi Natrun o di quelli ubicati nel Deserto Orientale ...
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FASCISMO
Roberto Vivarelli e Edda Saccomani
Storia
di Roberto Vivarelli
Definizione
A differenza di altri ismi contemporanei (ad esempio, liberalismo, socialismo, comunismo) il termine fascismo deriva [...] consenso, si propose il riavvicinamento alla Chiesa, cioè il superamento anche formale lato la versione comunista 'ortodossa', imposta centralisticamente dalla Terza regimi comunisti cinese e dell'Europa orientale.
Ponendosi in una prospettiva di ...
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Democrazia Cristiana
Roger Aubert
di Roger Aubert
SOMMARIO: 1. Nozioni generali. 2. Gli antecedenti: a) primi tentativi nel periodo della Rivoluzione francese; b) dall'‟Avenir" (1830) all'‟Ère nouvelle" [...] ; e) la Democrazia Cristiana nell'Europa orientale. 5. Lo slancio sotto il pontificato di come la sola veramente conforme alla ortodossia cattolica. Tutti coloro che si rendevano capitolo di A. C. Jemolo, Chiesa e Stato negli ultimi cento anni, ...
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ortodosso
ortodòsso agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo orthodoxus, gr. ορϑόδοξος, comp. di ὀρϑός «retto, corretto» e δόξα «opinione»]. – 1. a. In senso generico, che accetta integralmente le dottrine religiose affermate come vere da una...
greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...