GUIDI, Ignazio
Bruna Soravia
Nacque a Roma il 31 luglio 1844, da Michele e da Livia Mordacchini. Dopo il diploma di studi classici, s'indirizzò allo studio delle lingue orientali presso la facoltà di [...] della letteratura arabo-islamica.
Della storia delle letterature cristianeorientali il G. è considerato il maggior studioso europeo storia della fondazione e della prima organizzazione delle Chieseorientali, allo studio della tradizione di testi e ...
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CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] , ... desolate le chiese...facendo in fine dare 'Arcipelago da qualche sollevatione de' cristiani habitanti". Il Turco, scriverà il , 124, 130, 140, 167; C. Federici-G. Balbi, Viaggi alle Indie orientali, a c. di O. Pinto, Roma 1962, pp. 103, 223, 307 ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] altro, la particolare attenzione volta da B. XIV alle Chieseorientali: la revisione del Martirologio, conclusa nel 1748; la dei palazzi capitolini e nella costituzione del Museo di antichità cristiane. Sono gli anni in cui maturano le opere e l ...
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ACQUAVIVA, Claudio
Mario Rosa
Nacque ad Atri il 14 sett. 1543 da Giovanni Antonio e da Isabella Spinelli. Rimasto giovanissimo, dopo la morte dei genitori, sotto la tutela del fratello maggiore Giovati [...] , nonostante l'ostilità veneziana, quei rapporti con le Chieseorientali, già allacciati al tempo di Gregorio XIII; dal ), sul tema dell'affinamento spirituale nella pratica delle virtù cristiane.
Ispirata da motivi pratici, la lettera De mediis ad ...
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PIO XII, papa
Francesco Traniello
PIO XII, papa. – Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876, secondogenito di Filippo, allora avvocato rotale, e di Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di [...] chiese locali, trovatesi a fronteggiare situazioni estreme (come nel caso specialmente drammatico dei territori orientali al comunismo come grande avversario della Chiesa e della civiltà cristiana. La saldatura tra l’espansione militare ...
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ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] di trattenersi dall'aggredire una potenza cristiana, mentre incombeva il pericolo turco; Promosse la conversione degli Orientali e le missioni, anche intorno a papa A. VI, in Riv. di storia della Chiesa in Italia, V (1951), pp. 169-262 (cfr. anche ...
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DELLA VALLE, Pietro
Claudia Micocci
Nacque a Roma l'11 apr. 1586 da Giovanna Alberini e da Pompeo, la cui nobile famiglia vantava origini medievali (di essa il D. scrisse una Storia oggi perduta).
Il [...] trecento famiglie siriane cristiane e che avrebbe Quagliati e da altri maestri nelle chiese romane, con imponente partecipazione strumentale altri scritti inediti di P. D., in Rivista degli studi orientali, XXII(1947). pp.92-98; D. F. Andreu, ...
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MERRY DEL VAL, Rafael.
Annibale Zambarbieri
– Nacque a Londra il 10 ott. 1865, secondogenito di Rafael, diplomatico spagnolo, e di Josephina de Zulueta.
Al pari dei tre fratelli e della sorella, il [...] collaboratore del prefetto della congregazione per le Chieseorientali, poi come esperto di questioni riguardanti l tentativi di riavvicinamento tra le confessioni cristiane, cioè «la non esistenza di una chiesa unica visibile con unità assoluta di ...
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GOFFREDO Malaterra
Francesco Panarelli
G. è autore di una cronaca in quattro libri che, nella sua edizione più recente, è intitolata De rebus gestis Rogerii Calabriae et Siciliae comitis et Roberti [...] . Roberto intanto abbandonava i suoi disegni orientali per rispondere alle richieste d'aiuto di vescovo Arduino che, attaccato dai pirati, chiese e ottenne l'aiuto divino adducendo , di non attaccare più terre cristiane sino a che non siano state ...
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SIMPLICIO
Maria Cristina Pennacchio
, papa, santo. – Di Simplicio, originario di Tivoli e figlio di un certo Castino secondo il Liber pontificalis, non si hanno notizie riguardanti il periodo precedente [...] essendosi apparentemente placata, la situazione della Chiesaorientale tendeva piuttosto verso una soluzione di Paris 1941, s.v., coll. 2161-64; Dizionario patristico e di antichità cristiane, II, Casale Monferrato 1984, s.v., coll. 3210-11; J.N. ...
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orientale
agg. [dal lat. orientalis]. – 1. Di oriente, posto a oriente rispetto ad altri luoghi (contrapp. a occidentale): le coste o. d’Italia; i confini o. dell’Ungheria; le regioni o. della Francia; la Sicilia o.; il Mediterraneo o.; le...
sacramento
sacraménto (ant. sagraménto e, nel sign. 1, saraménto) s. m. [dal lat. sacramentum, der. di sacrare «consacrare»; in origine «pegno, giuramento», e quindi «pegno della fede, atto sacro»]. – 1. Termine che in latino (sacramentum)...