Botanica
Si dice di parti od organi che non sono uniti fra loro o con altro organo; per es., i filamenti staminali l. (nella sofora e in altre Fabacee), che si contrappongono a quelli uniti o concresciuti, [...] di Neuchâtel ecc.); in Francia, l’Union des Églises évangéliques libres de France; in Germania le varie Chieseluterane evangeliche (ortodosse) si sono fuse nel 1919 per costituire la Vereinigung evangelisch-lutheranischer Freikirchen in Deutschland ...
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C. aerea Spazio aereo controllato dagli enti che regolano il traffico aereo e nel quale i voli debbono essere condotti secondo determinate procedure di sicurezza.
C. comunale Suddivisione del territorio [...] , là dove è stata mantenuta, con maggiore o minor forza, l’organizzazione episcopale (per es., nella Chiesa anglicana, nelle chieseluterane dell’Europa settentrionale ecc.) sono rimaste in vita le c. ecclesiastiche fondamentali, cioè la diocesi e la ...
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POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] ha un metropolita a Varsavia, anche arcivescovo di Volinia, e vescovi a Vilna, Grodno e Pińsk.
Vi sono inoltre chieseluterane (confessione di Augusta) a Varsavia, Vilna e Stanisławów, evangeliche a Varsavia, Poznań e Vilna.
Tra le sette cristiane ...
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TIPOGRAFIA
Luigi PAMPALONI
Tammaro DE MARINIS
Francesco VATIELLI
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. È l'arte di comporre e stampare libri o altri lavori per mezzo di tipi, cioè di caratteri mobili. Con tale nome si indica anche [...] dal 1478; nel 1480 vi si stampa il Missale ad uso della Chiesa di Gran (Esztergom in Ungheria), nel 1482 quello per l'uso di linguae latinae, accusato in Francia di diffondere le eresie luterane, si rifugiò a Ginevra e vi fondò una tipografia ...
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GARDINER, Stephen
Ecclesiastico e uomo politico inglese, nato a Bury St. Edmunds verso il 1491. Dottore in diritto civile nel 1520 e in diritto canonico nel 1521, rettore dal 1525 di Trinity Hall, a [...] dogma cattolico resistette in Inghilterra contro le tendenze luterane.
Questo atteggiamento spiega la sua disgrazia sotto Edoardo . Si sottomise allora al papa, riconoscendo l'autorità della Chiesa di Roma, e perseguitò aspramente i riformati. Il 12 ...
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La riforma protestante
Aldo Stella
Influssi erasmiani e propaganda filoluterana
Il ruolo di Venezia nella diffusione del luteranesimo, come poi di altre confessioni non cattoliche o eterodosse, fu [...] causa oppure rassegnarsi a mentire nicodemicamente (20).
Nel frattempo, si era costituita clandestinamente a Venezia una Chiesaluterana piuttosto eterogenea: forse i primi adepti risalivano a vent'anni prima, perché Martino Butzer (Bucero) nella ...
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DE CRISTOFARO (Cristoforo), Giacinto
Augusto De Ferrari
Nacque a Napoli nel 1664 (secondo alcuni anche parecchi anni prima, addirittura nel 1650, seguendo il Minieri Riccio) dal noto avvocato Bernardo [...] capire il meccanismo.
In effetti la lotta ingaggiata dalla Chiesa contro la diffusione delle dottrine cartesiane e contro gli la fornicazione e l'incesto e fatte proprie le tesi luterane del libero esame: tutte le accuse vennero ribadite, pur ...
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altare
s. m. [lat. volg. e tardo altare (class. altaria -ium), di origine incerta]. – 1. Superficie piana, in genere elevata dal suolo (ma in alcune religioni appoggiata direttamente sul terreno), per lo più di pietra o marmo e di forma rettangolare,...
protestantesimo
protestantéṡimo (raro protestantismo) s. m. [der. di protestante]. – 1. L’insieme delle confessioni e dei movimenti cristiani che traggono origine, direttamente o indirettamente, dalla Riforma protestante (il termine fa riferimento...