CIANO, Costanzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 30 ag. 1876da Rainiondo e Argia Puppo. Fu avviato quindicenne, come i suoi fratelli Alessandro e Arturo, a seguire le orme del padre, capitano [...] (il C. era stato proposto al grado di contrammiraglio), chiese di essere collocato nella riserva e passò al lavoro civile, , centrate sulla polemica attorno alla definizione dei confini orientali dellItalia prevista nei trattati di pace, e sulla ...
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GOFFREDO Malaterra
Francesco Panarelli
G. è autore di una cronaca in quattro libri che, nella sua edizione più recente, è intitolata De rebus gestis Rogerii Calabriae et Siciliae comitis et Roberti [...] lo fece uccidere. Roberto intanto abbandonava i suoi disegni orientali per rispondere alle richieste d'aiuto di Gregorio VII, assediato l'avventura del vescovo Arduino che, attaccato dai pirati, chiese e ottenne l'aiuto divino adducendo i meriti di ...
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ALLACCI, Leone
Domenico Musti
Nato a Chio nel 1586, erudito e teologo, l'A. occupa un posto di rilievo nella storia della cultura del sec. XVII. Il cognome Allacci è adattamento italiano del greco ῾Αλάτζης [...] dei più illustri personaggi del collegio greco. Segue infine una rassegna delle più recenti polemiche di scrittori orientali contro la Chiesa latina, con confutazione degli argomenti addotti dagli avversari e riconferma della concordanza tra le due ...
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BENEDETTO II, papa
Ottorino Bertolini
Figlio di un Giovanni, appartenente a famiglia romana, aveva percorso nel clero cittadino tutta la carriera ecclesiastica, dalla Schola cantorum sino all'ordinazione [...] anche nei riguardi di uno dei patriarchi orientali allora colpiti di anatema: Macario di M. Lacarra, La Iglesia visigoda en el siglo VII y sus relacionescon Roma, in Le Chiese nei Regni dell'Europa occ. e i loro rapp. con Roma sino all'800, I, ...
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DE NOBILI, Roberto
Matteo Sanfilippo
Nacque nel settembre 1577 a Montepulciano (Siena) - ma un'errata tradizione ha ritenuto a lungo che fosse nativo di Roma - dal marchese Pierfrancesco e da Clarice [...] accusato di empietà per aver fatto costruire una chiesa nell'area di una pagoda, ma l' Paris 1925; R. Caland, R. D. and the Sanskrit language and litterature, in Acta orientalia, III (1926), pp. 38-51; L. von Pastor, Storia dei papi, XII, Roma ...
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DAMASO II, papa
Paolo Bertolini
Tirolese di origine ("natione Noricus, qui alio vocabulo Baguurarius dicitur", scrive di lui l'anonimo autore della brevissima biografia di questo papa inserita nel Liber [...] per tutti i Tirolesi di condizione libera soggetti alla Chiesa di Bressanone residenti a nord e a sud del accesso all'Italia del Nord attraverso le Alpi centrali ed orientali, anche gli itinerari del traffico transalpino dal medio corso ...
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CITTADINI, Celso
Gianfranco Formichetti
Nacque il 1º apr. 1553 a Roma da nobile famiglia che vantava tra i propri avi Cecco Angiolieri; il padre Francesco era procuratore della corte romana dove si [...] greci e allo studio delle lingue "così Oltremontane, che Orientali". Fu più volte segretario presso vari principi trovandosi ben (anche per questa tesi si serve di testimonianze epigrafiche di chiese di Roma e Milano); nel terzo capitolo si parla del ...
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FLORIANI, Pompeo
Giuseppe Adami
Figlio di Camillo e di Gerolama, di cui non si conosce il casato, nacque a Macerata nel 1545. Gli unici dati che possediamo circa la sua formazione militare sono basati [...] veneziane Giovanni Del Monte per il rafforzamento dei confini orientali della Repubblica, minacciata dai Turchi (Macerata, Arch. M.L. Polichetti, Roma 1991, p. 80; S. D'Amico, La chiesa di Santa Lucia a Grottammare, ibid., pp. 291-300; F. Bracalente, ...
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CANUTI, Domenico Maria
Marina Barbolini Armandi
Figlio di Luca e di una Santina, nacque a Bologna il 5 apr. 1626; sua sorella Giulia, pure pittrice, sposò Domenico Maria Bonaveri: fu madre di Domenico, [...] 31). Dopo il 1651 si può datare la tela con S. Cecilia nella chiesa di S. Maria di Valverde ad Imola; ma la sua prova più difficile identificarli. Nel Marcantonio Colonnache riceve un omaggio dadue orientali la Feinblatt (1952, pp. 47 s.) trova forti ...
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CASOLA (de Casolis), Pietro
Stefania Rossi Minutelli
Nacque presumibilmente nel 1427 da un'antica famiglia milanese. Abbracciata la carriera ecclesiastica a poco più di vent'anni, nel 1452 fu eletto [...] accuratamente spiegata e commentata in rapporto anche ai culti orientali da cui il rito ambrosiano appare influenzato.
Dal , 73, 85, 119, 124, 127; V. Forcella, Iscriz. delle chiese e degli altri edifici di Milano..., VIII, Milano 1891, p. 47; Milano ...
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orientale
agg. [dal lat. orientalis]. – 1. Di oriente, posto a oriente rispetto ad altri luoghi (contrapp. a occidentale): le coste o. d’Italia; i confini o. dell’Ungheria; le regioni o. della Francia; la Sicilia o.; il Mediterraneo o.; le...
sacramento
sacraménto (ant. sagraménto e, nel sign. 1, saraménto) s. m. [dal lat. sacramentum, der. di sacrare «consacrare»; in origine «pegno, giuramento», e quindi «pegno della fede, atto sacro»]. – 1. Termine che in latino (sacramentum)...