Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] dell'eucarestia che negava ogni forma di presenza reale del Cristo nelle sue specie e concepì un ordinamento delle chieseriformate contrastante con le idee di Lutero. Pochi anni dopo, Giovanni Calvino (1509-1564), anch'egli di formazione umanistica ...
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Il sogno protestante
Silvana Nitti
Alla metà dell’Ottocento l’Inghilterra («questa infaticabile creatrice d’autonomie», come scrisse Giuseppe Gangale)1 dedicava un’attenzione tutta particolare all’Italia. [...] con il protestantesimo europeo e dai rivolgimenti politici del continente, e sempre conservando il loro posto nel panorama delle Chieseriformate: furono puritani con la Glorieuse rentrée (1689), in epoca di guerre di religione, quando «la libertà di ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] o le processioni). Il motto sociale, rimasto poi famoso, recitava: «preghiera, azione, sacrificio».
Comunità ebraiche e chieseriformate nel nuovo quadro giuridico
L’emancipazione e la parificazione delle minoranze religiose, il riconoscimento della ...
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Religiosa, organizzazione
Bryan R. Wilson
1. Introduzione
I termini 'chiesa' e 'setta' in senso stretto si riferiscono specificamente a forme cristiane di organizzazione religiosa. Nell'uso comune tuttavia [...] Un processo essenzialmente analogo si è avuto anche in Belgio e in Olanda, dove la Chiesa (nel caso dell'Olanda sia quella cattolica che le Chieseriformate) ha istituito servizi sociali alternativi a quelli forniti dallo Stato. Così, quasi uno Stato ...
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La riforma protestante
Aldo Stella
Influssi erasmiani e propaganda filoluterana
Il ruolo di Venezia nella diffusione del luteranesimo, come poi di altre confessioni non cattoliche o eterodosse, fu [...] Antichristi acceperamus, ripudiò sia il battesimo cattolico-papale sia quello che definì quasi-papale, delle Chieseriformate protestanti. Fu allora che il pastore Filippo Gallicius von Salis (dopo aver informato Heinrich Bullinger, successore ...
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Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] a prendere posizioni troppo decise. Anche la misura, che sembra corrispondere al controllo sociale e morale esercitato nelle Chieseriformate, e cioè la stesura di libri sullo "status animarum", prescritta ai preti nel Rituale Romanum del 20 giugno ...
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Il protestantesimo in Italia tra emigrazione e immigrazione
Paolo Naso
L’emigrazione all’estero ha notevolmente influito sulla vita dell’evangelismo così come oggi l’immigrazione in Italia contribuisce [...] da un rigurgito identitario e dalla preoccupazione di perdere ‘il bel nome valdese’, in breve tempo lasciò la Chiesariformata per affiliarsi alla Presbyterian Church, che evidentemente avrebbe accettato che la comunità mantenesse il suo nome storico ...
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Comunismo: Società postcomuniste
Bronislav Geremek
Sommario: 1. Postcomunismo: due opposte interpretazioni. 2. Lo sfacelo del comunismo. 3. Tentativi di analisi. 4. Modelli di postcomunismo. 5. La trasformazione [...] social-democratica. L'avversione al capitalismo, al profitto e alla ricchezza appartiene alla dottrina sociale delle Chiese cristiane. Le Chieseriformate sono riuscite a vincere questa ostilità dal punto di vista teologico e pratico (la celebre tesi ...
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Sinodi, assemblee, convegni ecclesiali
Maria Teresa Fattori
L’attività sinodale e collettiva dei vescovi italiani non trova nel 1870 una data significativa: piuttosto occorre rifarsi alla lunga storia [...] , il sinodo del 1974 approvò il testo della Concordia di Leuenberg dell’anno precedente, con il quale le Chieseriformate e luterane europee attuarono la piena comunione ecclesiale tra loro; il sinodo del 1982 approvò un documento sull’ecumenismo ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] . Tale dominio le sfuggiva sia dal punto di vista fondativo, con il proliferare delle Chieseriformate che reagivano ai molti scandali della Chiesa cattolica, sia da quello civile, con il diffondersi degli Stati ‘laici’ che reclamavano autonomia ...
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riformato1
riformato1 agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di riformare]. – 1. Modificato mediante una riforma, che ha subìto una riforma. In partic., nella sfera religiosa, ordini r., congregazioni r., che seguono una regola riformata rispetto...
riformare
v. tr. [dal lat. reformare, comp. di re- e formare «formare, dar forma»] (io rifórmo, ecc.). – 1. Formare di nuovo, nello stesso modo o in modo diverso: r. le file; cercheremo di r. l’associazione disciolta; abbiamo riformato la...