VALLE D' AOSTA (XXXIV, p. 929; App. II, 11, p. 1084; III, 11, p. 1064)
Alessandro Toniolo
Il recente sviluppo economico della regione ha favorito un ulteriore incremento demografico, dovuto sia al saldo [...] dai 100.959 abitanti del 1961 ai 109.252 del 1971 (alla fine del 1978 gli abitanti erano 114.537 con una densità di 35 ab a 1807.
L'industria idroelettrica, la metallurgica e quella chimica hanno conservato le loro posizioni, mentre sono sorte nuove ...
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Perfezionamenti, realizzazioni e innovazioni sono stati perseguiti, negli ultimi anni, sia nella tecnica della fabbricazione delle materie prime abrasive, sia nella produzione, nella condizionatura e nell'utilizzazione [...] sulla superficie metallica da levigare, mediante getto di aria compressa, di una miscela di un'emulsione chimica antiruggine con abrasivo in grana fine o finissima. Il sistema permette di ottenere delle finiture con tolleranze dell'ordine di 2,5 ...
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Pensatore tedesco, nato a Monaco il 27 marzo 1765 e ivi morto il 23 maggio 1841. Figlio di un medico, si addottorò in medicina, ma fu poi condotto dai preferiti studî di chimica e di mineralogia alla professione [...] primitiva vicinanza a Dio, il problema è per lui soprattutto di riconquistare questa vicinanza, riabilitandosi. È appunto verso tal fine che tende tutto lo sforzo del progresso umano, i cui momenti più luminosi non sono che le manifestazioni della ...
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MASSA (XXII, p. 508; App. I, p. 827; II, 11, p. 275)
Luigi PEDRESCHI
Sanate rapidamente le ferite inferte dalla guerra, la città si è alquanto estesa, in questi ultimi anni, in quasi tutte le direzioni, [...] (12.508 nel 1936). La popolazione continua ad aumentare, tanto che alla fine del 1959 il comune di M. aveva 55.626 abitanti.
La provincia di oltre 350.000 t estratte nel 1955) e di quella chimica (Zona industriale). Dal 1952 al 1957 la produzione del ...
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TONDI, Matteo
Giuseppe CHECCHIA-RISPOLI
Mineralogista, nato nel 1762 a Sansevero, morto a Napoli il 16 novembre 1835. Si laureò in medicina a Napoli. nel 1783. Fu uno dei primi a diffondere in Italia [...] Chemnitz: quivi riuscì a dimostrare la vera natura chimica della silice e dell'allumina. Da Chemnitz si spinse a Parigi, dove, dopo disagi di ogni genere, fu alla fine nominato aggiunto al museo di storia naturale, venendo così a trovarsi vicino ...
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(A. T., 97-98; 99-100).
Sommario. - Geografia: Nome, delimitazione, estensione (p. 257); Storia dell'esplorazione della Cina propria (p. 258); Geologia (p. 261); Paleogeografia (p. 263); Struttura e morfologia [...] Catai è il nome con cui Marco Polo descrive la Cina alla fine del sec. XIII. Il nome rimane vivo tra gli Slavi (russo Arch. di storia della scienza, Roma 1927. Per la storia della chimica: Rokurō Nakaseko, Sekai Kwagaku shi, Kyōto 1927 (recens. ital. ...
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Storia della conoscenza. - Il nome Alpi si trova per la prima volta in Erodoto (lV, 46), che ricorda l'Alpis e il Karpis come due affluenti del Danubio; ma è probabile che lo storico greco, piuttosto che [...] ed effusivi, ai sedimenti di origine meccanica, chimica ed organica; dalle brecciole e dai tufi presso l'uscita occidentale di questa da Segusio (città aperta fino alla fine del sec. III od al principio del IV).
Alcuni miliarî rinvenuti nella ...
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(dall'arabo quṭn; fr. coton; sp. algodón; ted. Baumwolle; ingl. cotton).
Sommario. - Botanica: Generalità (p. 676); Sistematica dei cotoni (p. 678); Coltivazione: Storia (p. 679); La coltivazione nei diversi [...] della fibra può variare fra i 10 e i 40 μ; si distinguono al riguardo fibre fine, che son quelle inferiori a 20 μ, fibre grosse, di più di 30 μ, e perdita alla lavorazione, e abbiano costituzione fisico-chimica completa, in modo da dare alla massa ...
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. La grandiosa espansione del popolo arabo fuori dei suoi confini originarî ha fatto sì che la storia degli Arabi abbia un'estensione immensamente più vasta che non la storia dell'Arabia precisamente come [...] al-Azd), la loro preminenza politica era venuta meno; tuttavia, sulla fine del sec. VI, una lunga guerra fra le due tribù aveva ridato matematica, nell'astronomia, nella meccanica, nella chimica nella medicina furono fecondi di applicazioni in Europa ...
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Nome collettivo dato in principio a ogni macchina da gitto e ad ogni congegno da guerra usato prima dell'invenzione della polvere, e, in seguito, alle bocche da fuoco di maggior calibro. Nei documenti [...] , finché progressi scientifici, tecnici e costruttivi, e il sussidio di nuove scoperte, essenzialmente nel campo chimico, cooperanti allo stesso fine, hanno dato alle artiglierie odierne il preciso carattere di macchine che riuniscono a un tempo i ...
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fine1
fine1 agg. [lat. fīnis «limite» (v. fine2), adoperato come agg. nel sign. di « estremo»]. – 1. a. Sottile, di spessore o diametro molto piccolo: uno spago f.; sabbia assai f.; una lama finissima; f. come un capello. Analogam., in spettroscopia,...
aborto chimico
loc. s.le m. Interruzione volontaria della gravidanza provocata dall’assunzione di farmaci abortivi. ◆ [Silvio Viale] potrà così dedicarsi a fondo alla «sua» battaglia per l’aborto chimico, coinvolgendo un intero ospedale e,...