Pelle
Rosadele Cicchetti
Gian Carlo Fuga
Red.
Johanna Vennemann
La pelle, o cute, costituisce l'involucro che riveste tutto il corpo (v. cap. Tegumentario, apparato). È il più grande e il più versatile [...] quali il freddo o il caldo, la stimolazione meccanica, il contatto con acqua o l'esposizione ai raggi solari, agenti chimici come l'assunzione di farmaci o di alimenti) o di tipo immunologico mediato dal complemento o IgE dipendente. Quest'ultimo ...
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AIDS
Giuseppe Visco
Ubaldo Visco Comandini
Silvia Franceschi
È la sigla dell'inglese Acquired immune-deficiency syndrome, "sindrome da immunodeficienza acquisita", malattia causata da un virus che [...] perdurata l'illusione di non essere davanti a una patologia contagiosa. Furono sospettati di provocare la sindrome vari prodotti chimici, anche perché nei primi anni Ottanta era vivo il ricordo di alcune centinaia di morti verificatesi in Spagna per ...
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Comunità
Anna Laura Palazzo
Mario Picchi
Giancarlo Urbinati
Il termine viene dal latino communitas, derivato di communis, "che è comune a molti o a tutti, condiviso". Indica, in senso astratto, l'essere [...] le vaccinazioni obbligatorie; il compito di identificare e correggere tutte le situazioni di pericolosità biologica, fisica e chimica degli ambienti di lavoro è devoluto a un apposito servizio di prevenzione e sicurezza istituito presso le stesse ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dall'eugenica alla genetica umana
Daniel J. Kevles
Dall'eugenica alla genetica umana
L'eugenica è una disciplina generalmente associata [...] tra l'emoglobina normale e la variante letale falciforme. Nel 1957 egli dichiarò che la mutante falciforme differiva chimicamente soltanto per uno degli amminoacidi costituenti: nel punto in cui nella catena normale vi era un acido glutammico, nella ...
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Psiche
Riccardo Zerbetto
L'etimologia del termine psiche (dal greco ψυχή, connesso con ψύχω, "respirare, soffiare") si riconduce all'idea del 'soffio', cioè del respiro vitale; presso i greci designava [...] dalla meccanica quantistica e dal principio di indeterminazione di W.K. Heisenberg, R. Penrose (1989), Nobel nel campo della chimica, sostiene che né la fisica classica, né l'informatica, né le neuroscienze, assunte isolatamente, sono in grado di ...
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Parassiti
Vincenzo Petrarca
Il termine parásitos (da pará = presso, e sítos = cibo) significa in greco antico 'che mangia insieme con' ed era attribuito a sacerdoti o magistrati mantenuti dalla comunità [...] gli aspetti implicati nella relazione ospite-parassita: dalla sistematica alla genetica, dall'ecologia all'immunologia, dalla chimica all'etologia, dalla demografia alla farmacologia, dall'epidemiologia alla clinica. Questo sta in effetti avvenendo ...
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Corteccia surrenale
LLouis J. Soffer
di Louis J. Soffer
SOMMARIO: 1. Cenni storici. 2. Surrene e metabolismo degli elettroliti. 3. Ruolo del surrene nel metabolismo glicidico e proteico: a) parte generale; [...] 4.000 r), prima di ricorrere a mezzi più drastici.
Negli anni più recenti sono stati impiegati anche diversi inibitori chimici della funzione surrenale per sopprimere o ridurre la secrezione steroidea, quali l'o,p'-DDD, l'amminoglutetimmide e il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Vita e organismo
Marta Stefani
Origine della vita: generazione e riproduzione
Marcello Malpighi, uno dei principali fautori dell’introduzione del metodo galileiano nell’ambito delle scienze della vita, [...] infatti l’avvio dell’ultima, grande «inchiesta» della scienza spallanzaniana. Proiettata sullo sfondo della «rivoluzione chimica» lavoiseriana, tale inchiesta dimostrerà allo scienziato scandianese che, oltre ai polmoni, «la base dell’aria vitale ...
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L'Ottocento: biologia. Le origini della morfologia in Germania
Ilse Jahn
Le origini della morfologia in Germania
In Germania il concetto di 'morfologia' ebbe origine dagli studi di storia naturale [...] con lo sviluppo di nuovi metodi di ricerca microscopica (tecnica di fissaggio e tecnica dei colori) e con i progressi della chimica e della fisica; tali metodi e le teorie loro connesse divennero il modello delle scienze biologiche e, a partire dal ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Materia medica e teoria farmacologica
Nouha Stéphan
Materia medica e teoria farmacologica
Con 'materia medica' s'intende l'insieme delle sostanze semplici che, [...] su quella umorale ‒ caratteristiche di quest'epoca ‒ saranno in seguito spazzate via dalla comparsa della farmacia chimica: esse avevano tuttavia sensibilizzato i medici alla quantificazione in farmacia. La materia medica continuò a essere impiegata ...
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chimica
chìmica s. f. [dall’agg. chimico]. – Scienza che studia le proprietà, la composizione, l’identificazione, la preparazione e il modo di reagire delle sostanze, sia naturali sia artificiali, del regno inorganico e di quello organico....
chimico
chìmico agg. e s. m. [dal lat. mediev. chimicus, agg. der. di chìmia «chimica»; v. alchimia] (pl. m. -ci). – 1. agg. Della chimica, attinente alla chimica: la scienza ch.; metodi, processi, procedimenti ch., ecc. Che si fa o è ottenuto...