GRADENIGO, Marco
Michela Dal Borgo
È ignoto il luogo di nascita, la data potrebbe essere posta nell'ultimo decennio del sec. XIII. Infatti, già a partire dal 1341 il Quaternus Consiliorum, anche per [...] diplomatico per Aquileia, in Rivista di storia della Chiesa in Italia, XVIII (1964), 1, p. 30; U. Marcato, Storia di Chioggia, Chioggia 1976, pp. 138 s.; Collezioni di antichità a Venezia nei secoli della Repubblica (catal.), a cura di M. Zorzi, Roma ...
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NICCOLÒ di Forzore Spinelli, detto Fiorentino
Filippo Rossi
Medaglista, nato nel 1430 a Firenze, dove mori nel 1514. Discendente di una famiglia di orefici (la stessa da cui era uscito il pittore Spinello [...] non si ha notizia certa se realmente lavorasse anche a Roma.
Le sue medaglie firmate sono cinque: di Silvestro Daziari vescovo di Chioggia (1485), di Alfonso I d'Este (1492), di Antonio Geraldini, di Antonio della Lecia e di Lorenzo il Magnifico. Una ...
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Gli ordini mendicanti
Fernanda Sorelli
Gli insediamenti
Tra i numerosi episodi riferiti da s. Bonaventura nella Leggenda maggiore, ad illustrare l'affettuosa e mirabile corrispondenza di Francesco [...] 1988, pp. 37-40 (pp. 31-51).
96. V., rispettivamente, le segnalazioni di Girolamo Vianelli, Nuova serie de' vescovi di Malamocco e di Chioggia [...>, I, Venezia 1790, pp. 164-179 e di A. Rigon, I vescovi veneziani, p. 49 n. 53.
97. Per il testo di ...
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MOCENIGO, Tommaso. –
Giuseppe Gullino
Primogenito di Pietro di Giovanni, da San Samuele, e di Elena, il cui casato è ignoto, nacque a Venezia nel 1343.
La prima notizia sul M. riguarda la sua partecipazione [...] , a cura di A. Tenenti - U. Tucci, Roma 1996, pp. 192, 194, 196, 231, 241 s.; R. Cessi, Dopo la guerra di Chioggia. Il nuovo orientamento della politica veneziana alla fine del secolo XIV, a cura di M. Zanazzo, Venezia 2005, p. 200; D. Raines, L ...
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CALLIERGI (Callergi), Zaccaria
Elpidio Mioni
Nato nella città cretese di Retinino non più tardi del 1473, poteva vantare la discendenza dalla dinastia imperiale di Bisanzio, fatto questo che giustifica [...] nel patriziato veneto e ammesso al Gran Consiglio della Serenissima, come premio per l'opera da lui prestata nella guerra di Chioggia contro Genova.
Niente è noto né dei suoi studi giovanili, né della sua prima formazione: appena ventenne giunse a ...
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MILLO, Enrico
Marco Gemignani
MILLO (Millo di Casalgiate), Enrico. – Nacque a Chiavari il 12 febbr. 1865 da Gustavo conte di Casalgiate e da Luigia Anguissola di Altoè. Allievo della Regia Scuola di [...] prescritte campagne addestrative a bordo della pirofregata «Vittorio Emanuele», del trasporto «Città di Napoli» e della goletta scuola «Chioggia». Il 1° ag. 1884 divenne guardiamarina del corpo dello stato maggiore generale e un mese dopo si imbarcò ...
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AURELIO da Crema
Nicola Raponi
Frate eremitano, processato come eretico dall'Inquisizione di Bologna nel 1549. Si hanno di lui pochissime notizie; sappiamo che soggiornò in vari conventi agostiniani [...] casa era notoriamente aperta a simpatizzanti luterani, nel 1545 aveva cominciato a esprimere manifestamente dottrine ereticaI A Chioggia, dove soggiornò e forse predicò in quell'anno, parlò pubblicamente contro la confessione le cerimonie det culto ...
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Famiglia veneziana, di antica origine. Arricchitasi per lucrosi traffici con l'Oriente (dove un ramo di essa si stabilì, assumendo la denominazione di C. della Piscopia dall'isola di Piscopi del Dodecanneso, [...] ebbe però tra il sec. 14º e il 15º, quando Pietro fu insieme il politico e il diplomatico della guerra di Chioggia e Federico il finanziatore della Repubblica in crisi e dei signorotti delle isole dell'Egeo, antecedente che preparò l'ascesa al trono ...
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MOROSINI, Albertino
Enrica Salvatori
– Figlio di un Michele che, secondo gli eruditi veneziani dei secoli XVI-XVIII, fu podestà di Faenza nel 1240 e, sempre secondo fonti erudite, di Agnese Corner del [...] Pacta Ferrarie, c. 90). Dopo una nuova elezione in Maggior Consiglio (marzo 1283), divenne l’anno successivo podestà di Chioggia, ma l’incarico venne bruscamente interrotto dalla sua chiamata a podestà di Pisa nel gennaio 1284 (Deliberazioni, III, p ...
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CONTARINI, Giovanni
Francesca Cavazzana Romanelli
Figlio di Pietro di Leonardo, nacque a Venezia verso la fine del sec. XIV dal ramo detto di S. Maria Formosa della antica famiglia patrizia. Ignoriamo [...] diretti, eleggeva credi dei suoi beni - fra cui una casa "da stazio" a S. Maria Formosa e un'altra abitazione a Chioggia - i due fratelli. Raccomandava loro la buona intesa con la moglie alla quale lasciava, oltre alla rendita della dote - 1.300 ...
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chiozzotto
chiożżòtto agg. e s. m. (f. -a) [der. di Chiozza, variante ant. del nome di Chioggia]. – 1. Appartenente o relativo alla cittadina di Chioggia, in provincia di Venezia; abitante, originario o nativo di Chioggia. Le baruffe ch.,...
clodiense
clodiènse agg. e s. m. e f. [der. di Fossa Clodia, nome lat. del nucleo abitato da cui si ritiene essersi poi sviluppata Chioggia], letter. – Appartenente o relativo alla cittadina di Chioggia, in prov. di Venezia; abitante o nativo...