GREGORIO da Catino
Umberto Longo
Nacque in Sabina intorno al 1060 da nobili genitori, Dono e Tederanda, nel castello di famiglia a Catino (oggi Poggio Catino, in Sabina). La storia di G. non può essere [...] aliquid sumptus tribuit"; quindi, in seguito alle molestie e alle ingiunzioni vessatorie, fu obbligato a lavorare all'aperto nel chiostro e infine ad abbandonare per la prima e unica volta nella sua vita il monastero, costretto all'esilio (IlRegesto ...
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BIANCO da Siena
Franca Brambilla Ageno
Fu il più fecondo autore di laudi del movimento dei poverelli di Cristo, fondato tra il 1360 e il 1362 dal mercante senese Giovanni Colombini e divenuto poi la [...] furono, se non inizialmente e in forma embrionale, contatti col mondo esterno alla compagnia dei gesuati e al chiostro. A riconoscibile nella poesia del B., caratterizzata dall'affettuosa devozione per la persona di Cristo, amato quale soccorritore ...
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FRANCESCO da Buti (de Buiti, da Butrio)
Francesco Bausi
Figlio di Bartolo, nacque a Pisa, da famiglia originaria del castello di Buti nel contado di quella città, intorno al 1324.
Sebbene nel passato [...] 25 luglio 1406 (1405 per molti autori, ingannati dall'anno indicato secondo lo stile incarnazione). Fu sepolto nel primo chiostro della chiesa pisana di S. Francesco.
Il commento alla Divina Commedia, trasmesso da circa trenta manoscritti, si legge ...
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MANSO, Giovan Battista
Floriana Calitti
Nacque nel 1569 a Napoli da Giulio e da Vittoria Pugliese. La data di nascita del 1561 è stata a lungo oggetto di controversie, definitivamente chiarite sulla [...] , A. Grillo, G. Battista, G. Maia Materdona, G.B. Della Porta, A. Basso, G.V. Imperiali. Le riunioni si tennero dapprima nel chiostro di S. Maria delle Grazie presso S. Agnello e poi nel monastero di S. Domenico Maggiore. L'Accademia nacque sotto gli ...
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GUASCO, Annibale Giuseppe
Giuseppe Girimonti Greco
Nacque ad Alessandria il 19 marzo 1540, secondogenito di Cesare di Annibale, dei signori di Spigno, e di Laura Guasco, appartenente a un altro ramo [...] come gentiluomo di camera del cardinale Maurizio di Savoia. Le altre due figlie del G., Caterina e Veronica, furono destinate al chiostro: la prima fu accolta, con il nome di Laura Caterina, nel monastero di S. Caterina di Porta Ticinese, a Milano ...
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DALLE FOSSE, Giovanni Pietro (Pierio Valeriano; Bolzanio Pierio, Valeriano)
Vera Lettere
Nacque a Belluno nel 1477 da Lorenzo, di professione fabbro, fratello dell'illustre grecista Urbano Dalle Fosse [...] pp. 329-334; qualche notizia sull'influenza dei Hieroglyphica in M. P. Billanovich, Una miniera di epigrafi e di antichità. Il chiostro Maggiore di S. Giustina a Padova, in Italia medioevale e uman., XII (1969), pp. 281 s., 290; B. Zanenga, Viaggio ...
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GORI, Anton Francesco
Fabrizio Vannini
Nacque a Firenze il 9 nov. 1691 da Carlo Giacinto e Pellegrina Sacconi, di famiglia agiata. Della sua educazione conosciamo ben poco. Il padre avrebbe voluto che [...] di S. Giovanni, carica che mantenne fino alla morte, avvenuta a Firenze il 20 genn. 1757.
Fu sepolto nel primo chiostro della chiesa di S. Marco, con una iscrizione funebre composta da Pier Andrea Giulianelli, canonico di S. Lorenzo e suo curatore ...
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DATI, Carlo Roberto
Magda Vigilante
Di nobile e illustre famiglia fiorentina, nacque a Firenze il 12 ott. 1619, da Camillo e Fiammetta Arrighetti.
L'iniziazione culturale del giovane D. avvenne sotto [...] al sig. Emerico Bigot da C. R. Dati (ibid. 1675).
Morì a Firenze il 1 genn. 1676. Il suo corpo venne sepolto nel chiostro della chiesa di S. Spirito.
Furono pubblicate postume: Veglie inedite, a cura di F. Grazzini, Firenze 1814; Lettere, a cura di D ...
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BETTINELLI, Saverio
Carlo Muscetta
Nacque a Mantova il 18 luglio 1718, da Paola Frugoni e da Girolamo. là probabile che le condizioni di famiglia non fossero troppo umili, se fu ammesso a frequentare [...] non v'è nessuna ritrattazione, anzi si palesa l'orgoglio di aver mostrato un coraggio tutt'altro che comune in "uomini da chiostro". Se prima, travestito da Virgilio, il B. dettava le regole del buon gusto, ora si traveste da inglese, affermando ...
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GUITTONE d'Arezzo
Monica Cerroni
Nacque in un anno imprecisabile tra il 1230 e il 1240 a Santa Firmina, un piccolo villaggio sulle propaggini del monte Lignano, poco distante da Arezzo, presso il cui [...] .
Qualche anno più tardi il nome di G. ricompare in terra toscana. Al 7 sett. 1293 risale, infatti, l'atto rogato nel chiostro di S. Michele dell'Ordine camaldolese in Arezzo da un notar Bonavia, con il quale G. definiva l'entità e la destinazione di ...
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chiostro
chiòstro s. m. [lat. claustrum «serrame, luogo chiuso», nel lat. tardo «chiostro», der. di claudĕre «chiudere»]. – 1. Cortile interno di un monastero, compreso tra la chiesa e i varî fabbricati monastici dei quali costituisce l’elemento...
chiostra
chiòstra s. f. [lat. claustra, plur. di claustrum: v. chiostro]. – 1. Recinto, luogo chiuso: Il gridar d’un damigello Risonò fuor de la ch. (Carducci); ant., chiostro: Fuor mi rapiron de la dolce ch. (Dante). 2. a. Cerchia: una ch....