Silvia Tuccillo
Abstract
Alla categoria dogmatica dell’autotutela amministrativa vengono ricondotti diversi istituti che sono manifestazione sia di poteri tipizzati dal legislatore che di poteri cd. [...] economici per il destinatario. Detto termine non può superare i 18 mesi, sempre che, come si precisa in chiusura della norma, i provvedimenti non siano stati conseguiti «sulla base di false rappresentazioni dei fatti o di dichiarazioni sostitutive ...
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Il divieto dei nova in appello
Gabriele Carlotti
Anche dopo l’entrata in vigore del codice del processo amministrativo la disciplina dei nova (domande, eccezioni e mezzi di prova, inclusi i documenti) [...] tale specifica deroga, di natura oggettiva2, sia stata contemplata soltanto per il secondo grado del giudizio quale norma di chiusura del sistema. Infatti, nel processo di primo grado, il limite al ius novorum si coglie sul versante temporale, nella ...
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Vedi I singoli reati dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016 - 2017 - 2018 - 2019
I singoli reati
Guglielmo Leo
Delitti contro l’amministrazione della giustizia
Dopo una lunga gestazione ha visto [...] ha disposto la non punibilità del fatto, quando l’agente, nell’ambito del procedimento inquinato e non oltre la chiusura del dibattimento, ritratta il falso e manifesta il vero.
Delitti contro la fede pubblica
Nel corso del 2016 il legislatore ...
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Controllo del giudice e crisi dell’impresa
Fabrizio Di Marzio
Nel concordato preventivo una questione essenziale concerne i limiti del controllo affidato al tribunale. La posta in gioco è di tracciare [...] . Non è più quest’ultimo a prevalere; vince infatti l’interesse di ordine pubblico alla sanzione del fallito. Cosicché la chiusura del fallimento per mezzo di un concordato non dipende più soltanto dall’accordo tra fallito e creditori – ossia (e più ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Enrico Ferri
Monica Stronati
Enrico Ferri è il fondatore, con Cesare Lombroso, dell'indirizzo positivista il quale, proponendo l'adozione del metodo positivo sperimentale proprio delle scienze naturali, [...] indirizzo all'interno della tradizione giuridica italiana, indicando le ragioni storiche dell’esistenza della scuola nella chiusura del «glorioso ciclo scientifico» della scuola classica, che ebbe «un indirizzo teorico: lo studio aprioristico del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giorgio La Pira
Ugo De Siervo
Il contributo di Giorgio La Pira ai dibattiti costituenti appare rilevante, in riferimento sia a singole disposizioni sia al disegno complessivo; d’altra parte, La Pira [...] detengono il governo della medesima» (Premessa, «Principî», 1940, 1-2). Non a caso, in occasione della forzata chiusura della «rivistina bimestrale», essa fu accusata di aver sostenuto «principi della più bell’acqua liberale e democratica», e nelle ...
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MORTARA, Lodovico
Nicola Picardi
– Nacque a Mantova il 16 aprile 1855 da una famiglia benestante. Il padre, Marco (Mordekai), uomo di vasta e profonda cultura, era il rabbino maggiore della Comunità [...] dal piano scientifico a quello – meno esaltante – dell’accademia. Le dimissioni di Mortara rappresenterebbero la reazione alla chiusura nei suoi confronti della facoltà giuridica di Roma: essendosi nel 1899 resa vacante la cattedra di procedura ...
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Legge europea e legge di delegazione europea
Lorenzo Ferretti
Con l’avvento della l. 24.12.2012, n. 234, l’ordinamento nazionale ha osservato un autentico “sdoppiamento” della cd. legge comunitaria, [...] della Corte di giustizia. Si tratta probabilmente dell’aspetto più importante della legge europea, non limitato, peraltro, alla “chiusura” delle sole procedure di infrazione e al rispetto di eventuali sentenze della Corte. Infatti, qualora il Governo ...
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CAPECE, Ferrante
Domenico Caccamo
Nacque a Salerno nel 1546, da Muzio, gentiluomo napoletano, e Margherita Gambacorta. In gioventù studiò retorica e filosofia, dedicandosi soprattutto al diritto civile. [...] a chiudere la scuola, sebbene gli studenti abbandonassero in numero sempre crescente i luoghi colpiti dal contagio; si risolse alla chiusura quando ormai alcuni casi di peste si erano già manifestati nel collegio (A. Busau a P. Skarga, Kovar, 21 ag ...
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MORANO, Barnaba
Filippo Liotta
MORANO, Barnaba (Bernabò, Bernabeo; Barnaba da Morano). – Nacque da Nicolò, del ramo veronese della famiglia, in data non precisata, che Vicini ritiene «con sufficiente [...] quondam legum egregii doctoris de Morano domini Bernabei et nunc Benedicti de Morano» e dall’annotazione, del secolo XVI, di chiusura del Concilio con l’elenco dei partecipanti.
Dai suoi libri giuridici si può facilmente intuire quali siano stati gli ...
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chiusura
s. f. [lat. tardo clusūra, per clausūra, der. di cludĕre, claudĕre «chiudere»]. – 1. a. L’atto del chiudere o del venir chiuso, il fatto di essere chiuso, anche nel sign. fig. di cessazione, termine, conclusione e sim.: ch. di una...
tappo
s. m. [dal franco tappo]. – 1. a. Manufatto di sughero o di altri materiali (legno, gomma, plastica, metallo, vetro, vetro smerigliato, ecc.), per lo più di forma cilindrica o troncoconica, usato per chiudere più o meno ermeticamente...