WINTER, Ludwig Georg
Carlo Antoni
Uomo di stato del Baden, nato a Prechthal il 18 gennaio 1778, morto a Karlsruhe il 27 marzo 1839. Di origini modeste, entrò nel 1800 nell'amministrazione del Baden [...] ogni resistenza alla volontà dell'Austria e della Prussia, ma agì con moderazione: le misure più gravi furono la chiusura dell'università di Friburgo, la limitazione dell'autonomia universitaria e il collocamento a riposo dei professori K.W. Rotteck ...
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GUALLA (Guala), Bortolo (Bartolomeo)
Sergio Onger
Nato a Brescia il 15 luglio 1810 da Luigi e Giacomina Rottingi, nel 1835 si laureò in medicina all'Università di Pavia. Chirurgo condotto del Comune [...] la storia recente del brefotrofio cittadino e suggeriva - seguendo l'esempio di quanto aveva fatto R. Griffini a Milano - la chiusura della ruota, l'istituzione di un ufficio di consegna e l'allestimento di un'opera del baliatico per le madri povere ...
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Durante la Rivoluzione francese, gli appartenenti a un’associazione politica (club dei g.), così detta perché aveva sede nell’ex convento parigino dei domenicani (Jacobins) nella via Saint-Honoré. Sorto [...] -luglio 1794), ma con la reazione termidoriana persero gradualmente la loro influenza. Il 19 novembre 1794 fu decisa la chiusura del club.
In Italia, il termine giacobinismo è adoperato per designare il movimento rivoluzionario del triennio 1796-99. ...
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Arte
Impronta ottenuta su un supporto malleabile (cera, ceralacca, metallo) mediante l’apposizione di una matrice recante figure o segni distintivi di un’autorità, di un ente, di una persona.
Larga diffusione [...] nel mondo romano.
Presso i Greci e i Romani il s. serviva sia come segno personale sia per assicurare la chiusura dello scritto; nel Medioevo fu usato oltre che a questi fini, anche come mezzo di autenticazione in luogo della sottoscrizione autografa ...
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Svezia
Elio Manzi e Magalì Steindler
(XXXIII, p. 40; App. I, p. 1041; II, ii, p. 933; III, ii, p. 877; IV, iii, p. 555; V, v, p. 360)
Geografia umana ed economica
di Elio Manzi
Popolazione, insediamenti [...] punto nodale nel programma politico del governo socialdemocratico era il destino delle 12 centrali nucleari installate nel paese, la cui chiusura definitiva, sulla base dei risultati del referendum del 1980, era programmata per il 2010. A 15 anni di ...
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Kim Il-sung
Paolo Santangelo
Uomo politico coreano, nato il 15 aprile 1912 a Magyŏngdae, non lontano da P'yŏngyang, in una famiglia di origine contadina.
Secondo la storiografia ufficiale della Corea [...] di cui K. gode al Nord, il culto della personalità che investe anche la sua famiglia, e la rigida chiusura verso l'esterno, se hanno assicurato inizialmente una certa coesione e un certo benessere, hanno indubbiamente pesato negativamente sulla ...
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Guantánamo Città di Cuba (208.579 ab. nel 2006), capoluogo della provincia omonima (6168 km2 con 511.224 ab. nel 2006), 64 km a E-NE di Santiago de Cuba. Importante centro agricolo (canna da zucchero, [...] dei detenuti. Il 22 gennaio 2009 il presidente degli Stati Uniti Barack Obama ha emesso un ordine esecutivo relativo alla chiusura del centro di detenzione, ordine al quale però non è stato dato seguito. Il governo cubano reclama la restituzione ...
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GUARNA, Giacomaccio (Giacomaccio da Salerno, il Salernitano)
Francesco Storti
Nacque presumibilmente nel primo quarto del sec. XV, secondogenito di Nicola (Cola) Matteo, giureconsulto e cavaliere salernitano, [...] in quel biennio dal G., che non fu impegnato comunque in azioni di rilievo.
Lo Sforza tuttavia nell'agosto del '46, a chiusura di contratto, si affrettò a riconfermarne il servizio per altri due anni - a partire dal 15 genn. 1447 -, accrescendone il ...
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Città della Spagna sud-occidentale (145.257 ab. nel 2007), nella Comunità autonoma di Estremadura, sulla riva del fiume Guadiana, a pochi km dalla frontiera portoghese; capoluogo della provincia omonima. [...] , provocata da Napoleone, nota come ‘guerra degli aranci’. La Spagna concesse la pace in cambio del pagamento alla Francia di una indennità di guerra, della cessione della provincia di Olivença e della chiusura dei porti portoghesi dell’Inghilterra. ...
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MITRAGLIATRICE (XXIII, p. 477; App. I, p. 856)
Roberto BORAGINE
Sergio PELLEGRINI
Mitragliatrice campale. - Dopo il primo conflitto mondiale, l'importanza, nel combattimento terrestre, della mitragliatrice [...] cartuccia nella camera e provoca lo scatto che, talvolta, avviene con un piccolo anticipo rispetto alla fine del movimento di chiusura. Queste armi hanno grande semplicità di funzionamento e notevole rapidità di tiro; però non sono mai chiuse da un ...
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chiusura
s. f. [lat. tardo clusūra, per clausūra, der. di cludĕre, claudĕre «chiudere»]. – 1. a. L’atto del chiudere o del venir chiuso, il fatto di essere chiuso, anche nel sign. fig. di cessazione, termine, conclusione e sim.: ch. di una...
tappo
s. m. [dal franco tappo]. – 1. a. Manufatto di sughero o di altri materiali (legno, gomma, plastica, metallo, vetro, vetro smerigliato, ecc.), per lo più di forma cilindrica o troncoconica, usato per chiudere più o meno ermeticamente...