Anacoreta
C. Lapostolle
L'a. è 'colui che si pone fisicamente lontano dal mondo' (il verbo gr. ἀναχωϱεῖν significa 'starsene appartati'); il termine corrisponde a quello di 'eremita', più frequente [...] loro vita fastosa. Il manoscritto consacra un ciclo di pitture aciascuno dei grandi eremiti: Giovanni Battista, Girolamo, Antonio (e del suomodo di vita: collocato, da una parte, alla sommità della scala delle Virtù, l'a. è anche esposto a cadere ...
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AZZOLINI (Azzolino), Decio
Gaspare De Caro
Nacque a Fermo l'11 apr. 1623 da Pompeo, di famiglia patrizia, che aveva già dato alla Chiesa due cardinali, Gerolamo nel sec. XV e Decio seniore nel XVI, [...] , affidò all'A. l'ufficio di suo conclavista; nominato quindi ciascuno perseguì i suoi sogni di potenza secondo la propria indole, accadde spesso che si sostenessero a vicenda nei rispettivi disegni, impegnando l'uno a 'A. si adoperò in ogni modo per ...
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doveri
Anna Lisa Schino
Quello che un'autorità o la nostra coscienza ci obbliga a fare
Ognuno di noi, nel corso della propria vita, si trova di fronte a tutta una serie di doveri: familiari, scolastici, [...] sapienza (conoscenza del vero), giustizia (attribuire aciascuno il suo), forza d'animo e temperanza (moderazione).
interroga sé stesso e obbliga sé stesso. Kant ha in questo modo legato strettamente il dovere all'essenza stessa della moralità.
Su ...
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bene e male
Anna Lisa Schino
I valori e le norme per giudicare e agire
Per il neonato bene è soddisfacimento dei propri bisogni primari (mangiare, bere, cure, affetto). Per il bambino bene è ciò che [...] alle leggi dello Stato. Queste indicano in che modociascuno potrà cercare individualmente di realizzare la propria felicità come il fine ultimo cui deve tendere l'agire umano: asuo avviso la realizzazione di questo bene consiste nella vita compiuta ...
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TEOLOGIA
Bruno Chenu
Adelaida Sueiro-Gustavo Gutiérrez
Carlos Castillo
Johann Baptist Metz
(XXXIII, p. 526; App. III, II, p. 932; IV, III, p. 816)
Teologie cristiane. - Nel 1978 c'era la netta convinzione [...] Canonico della Chiesa cattolica, in cui si fa obbligo aciascun vescovo di promuovere l'ecumenismo. Al massimo livello ufficiale contribuito asuomodo all'''invisibilità'' della Chiesa nera.
La fase della negazione ha fatto rapidamente posto a quella ...
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Messianismo
Vittorio Lanternari
(XXII, p. 953)
Messianismi e millenarismi
Nell'Antico Testamento, in particolare nei libri profetici, ricorre più volte il tema dell'attesa di un 'unto' (ebr. mashīaḥ) [...] e di riacquistato significato esistenziale fra i componenti di ciascuna comunità dietro la guida e con l'ispirata direzione del teologico, messianico o millenaristico, è stato l'assunto, asuomodo originale, di New Age. Il millenarismo di New ...
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Africanismo
Amadou Hampâté Bâ
di Amadou Hampâté Bâ
Africanismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Eredità del passato: spirituale, sociale e culturale. a) Valorizzazione del passato. b) Senso del sacro; [...] che riflettono tale luce. Navigando in essa, ognuno riflette asuomodo e secondo la propria modalità qualcosa del Fuoco centrale.
Così alle proprie necessità. Solo le società moderne, dove ciascuno lavora e si guadagna la vita, possono permettersi ...
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Il dossettismo. Dinamismi, prospettive e damnatio memoriae di un'esperienza politica e culturale
Enrico Galavotti
Prime coordinate: un oggetto complesso
La vicenda storica dell’Italia unita, e particolarmente [...] da De Gasperi nell’ultimo triennio; una linea che, asuomodo di vedere, privilegiando sistematicamente le logiche di coalizione e dando , la terza fase morotea, se pure conservano ciascuno qualche elemento della piattaforma politica o del patrimonio ...
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Mito
JJean-Pierre Vernant
di Jean-Pierre Vernant
Mito
sommario: 1. Introduzione. 2. Μῦϑος e λόγος. a) Parola e scrittura. b) Dal mito alla storia e alla filosofia. c) Forme e livelli del mito. d) Miti [...] tradizionali ad altre discipline come la linguistica e l'antropologia e ampliandone l'orizzonte ad altre culture, rinnovavano, ciascunaasuomodo e con i suoi limiti, lo studio del mito, la nuova scuola storico-filologica tedesca segna, nel corso ...
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I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] individuo si disfà dopo averlo usato asuomodo, ma con Dio e con tutti, in un modo più autentico, più puro, e Carlo Bo, cit., p. 67.
38 Un penetrante ‘ritratto d’epoca’ di ciascuno (e di altri, come Giancarlo Vigorelli) in R. Jacobbi, “Campo di Marte ...
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modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...
informazióne s. f. [der. di informare; cfr. lat. informatio -onis «nozione, idea, rappresentazione» e in epoca tarda «istruzione, educazione, cultura»]. – 1. ant. e raro. L’azione dell’informare, di dare forma cioè a qualche cosa: altrimenti...