Adattamento
Giorgio Morpurgo e Richard Ch. Lewontin
di Giorgio Morpurgo e Richard Ch. Lewontin
ADATTAMENTO
Adattamento fisiologico di Giorgio Morpurgo
sommario: 1. Introduzione. 2. L'adattamento fisiologico [...] di fenomeni di adattamento fisiologico (ma geneticamente determinati) che stabiliscono una correlazione fra il ciclodellestagioni e l'attività della pianta, in modo che questa si esplichi solo nel periodo favorevole per la crescita.
Durante ...
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Ciclo
Bruna Tedeschi
Con questo termine, dal greco κύκλος, "cerchio", si indica nell'uso scientifico una successione costante di fenomeni, che si ripetono nello stesso ordine in un certo periodo di [...] costituisce uno dei principali fattori di eutrofizzazione delle acque.
d) Ciclodell'acqua
L'acqua è la molecola più e che sembrano essere determinati da eventi come l'alternarsi dellestagioni e quindi la durata del periodo di luce diurna. ...
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Composto chimico di formula H2O, assai diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme. Nel linguaggio corrente s’intende in genere l’a. allo stato liquido.
Per la sua [...] ad alta temperatura ( a. giovanili). Nel compiersi di tutto il ciclo idrologico l’a. viene a contatto con sostanze solide (soprattutto ; il livello di tali a. è variabile con il variare dellestagioni;
e) a. artesiane, a. libere, correnti o stagnanti ...
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strategia La tecnica di individuare gli obiettivi generali di un’attività, nonché i modi e i mezzi più opportuni per raggiungerli
Ecologia
S. r e K Il complesso delle caratteristiche del ciclo biologico [...] s. navale. Ma le forze navali del periodo remico erano vincolate sia dalla scarsa autonomia delle navi, sia dall’andamento dellestagioni, e quindi la manovra strategica risultava limitata nel tempo e nello spazio. Il periodo velico, concedendo ...
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Nel linguaggio scientifico, si dice di un fenomeno, di una proprietà che si manifesta o si ripete a intervalli regolari di tempo, di spazio o di un’altra variabile.
Biologia
Molte funzioni biologiche [...] La periodicità è concordante con l’alternarsi dellestagioni, o con il ritmo del giorno e della notte, o con il periodo di altri vegetali è oggetto degli studi fenologici.
Nel ciclo annuale di sviluppo delle piante, è detto periodo critico quello più ...
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Maurizio Pocchiari
Prione
La malattia degli animali cannibali
Le patologie da prioni
di Maurizio Pocchiari
13 gennaio
Viene segnalato il primo caso in Italia di encefalopatia spongiforme bovina in una [...] tutto inosservati, sarebbero entrati a loro volta nel ciclo produttivo delle farine di carne e avrebbero così costituito la base del clima, dei venti, della natura del suolo, dei caratteri, dellestagioni, dei costumi degli abitanti; conoscendo ...
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Orologi biologici
Gianluca Tosini
(Department of Biology and National Science, Foundation Center for Biological Timing, University of Virginia Charlottesville, Virginia, USA)
Michael Menaker
(Department [...] (ritmi circadiani), a quello delle maree (ritmi circatidali), delle fasi lunari (ritmi circalunari) e dell'alternanza dellestagioni (circannuali). Tali ritmi persistono quando gli organismi vengono isolati dal ciclo ambientale con cui sono in ...
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Orologi biologici circadiani
Rodolfo Costa
La vita sulla Terra si è evoluta in un contesto caratterizzato da imponenti variazioni ambientali, alcune di natura ciclica. È il caso, per esempio, dell'alternanza [...] della Luna attorno alla Terra e della Terra attorno al Sole generano variazioni cicliche ambientali, come nel caso delle maree o dellestagioni e vengono continuamente sincronizzati con i cicli astronomici, che sottolineano la loro periodicità ...
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evoluzione
Antonio Fantoni
Come cambiano le generazioni dei viventi nel corso del tempo
Gli organismi viventi mutano nel corso delle generazioni e questo processo di continui cambiamenti fa sì che gli [...] delle ore del giorno e della notte, nell'alternarsi dellestagioni, nei secoli che ci hanno preceduti, nelle ere geologiche della storia della nel ciclo continuo della vita. Nello scorrere delle generazioni, la prima fonte di variabilità della vita è ...
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Pelo
Rosadele Cicchetti
I peli sono produzioni epidermiche filiformi e flessibili costituite da cellule, sostanza cornea e fibre connettivali; comprendono un fusto, o porzione libera, e una radice dotata [...] matrice e la radice del pelo. All'inizio del successivo ciclo di crescita, il follicolo produce un nuovo pelo che, diversi aspetti: differiscono a seconda della specie, delle varie parti del corpo, dellestagioni, dell'età. Possono avere, per ...
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ciclo1
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli,...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...