stagioni
Giuditta Parolini
I quattro tempi dell’anno
Il ciclodellestagioni – estate, autunno, primavera e inverno – ciascuna con i suoi colori, le sue costellazioni, le sue attività caratteristiche, [...] appena spuntata a primavera: sono queste le immagini che nel nostro emisfero e alle nostre latitudini accompagnano il ciclodellestagioni. Estate, autunno, inverno e primavera sono i quattro periodi astronomici in cui è stato suddiviso l’anno solare ...
Leggi Tutto
Intuizione e rappresentazione della modalità con cui i singoli eventi si susseguono e sono in rapporto l’uno con l’altro (per cui essi avvengono prima, dopo o durante altri eventi), vista o come fattore [...] ; tale intuizione è condizionata da fattori ambientali (i cicli biologici, il succedersi del giorno e della notte, il ciclodellestagioni ecc.) e psicologici (gli stati della coscienza e della percezione, la memoria) e diversificata storicamente da ...
Leggi Tutto
Religione
Mircea Eliade
sommario: 1. Definizioni: la religione e il sacro. 2. Manifestazione del sacro. 3. Lo spazio sacro. 4. Vivere in un mondo sacro. 5. Il tempo sacro. 6. La struttura delle feste. [...] elīsh). Come dice H. Frankfort, ‟qualcosa di essenziale accomunava ogni Capodanno al primo giorno in cui il mondo fu creato ed ebbe inizio il ciclodellestagioni". Per quel che concerne il rituale del Capodanno ebraico, è stato dimostrato che una ...
Leggi Tutto
Composto chimico di formula H2O, assai diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme. Nel linguaggio corrente s’intende in genere l’a. allo stato liquido.
Per la sua [...] ad alta temperatura ( a. giovanili). Nel compiersi di tutto il ciclo idrologico l’a. viene a contatto con sostanze solide (soprattutto ; il livello di tali a. è variabile con il variare dellestagioni;
e) a. artesiane, a. libere, correnti o stagnanti ...
Leggi Tutto
GEOGRAFIA
Roberto Almagià
(gr. γεωγραϕία)
Nome e concetto
di Roberto Almagià
La geografia, come scienza, risale, come è dimostrato dallo stesso nome, all'età greca, e da allora fino ai nostri giorni [...] ad esempio, la spiegazione razionale di fenomeni come quello dellestagioni e ad aprire perciò l'adito allo studio scientifico dei terminali determinati o determinabili; lo studio del ciclo di questa evoluzione morfologica permette di distinguere nei ...
Leggi Tutto
Medicina
Nicola Dioguardi e Riccardo de Sanctis
La medicina è la scienza che ha per oggetto lo studio delle malattie, la loro cura e prevenzione. Pratiche terapeutiche e sistemi che riguardano la salute [...] questo equilibrio. Il corpo è al centro dell'Universo ed è soggetto agli influssi dellestagioni e del clima, alla natura in generale, breve o a lungo termine nei sintomi (un ripetersi dell'insonnia, cicli di febbre o di dolore, perdita di appetito, ...
Leggi Tutto
Agricoltura
P. Mane
M. Bernardini
Dal punto di vista storico-artistico, lo studio dell'a. medievale può avvalersi di testimonianze iconografiche dalle diverse e numerose tipologie. Esse costituiscono [...] poco caratteristico e poco rappresentato, essa appare inserita talvolta nei cicli dei Mesi, dove, secondo la natura del suolo, attività scandite con cura attenta nel trascorrere delle ore e dellestagioni.
Bibliografia
J. Le Sénécal, Les occupations ...
Leggi Tutto
Disegno industriale
Antonio Paris
Gli oggetti artificiali invadono ogni momento della nostra vita quotidiana: nello spazio domestico, nella scuola e nei luoghi di lavoro, nella città e nel tempo libero; [...] nuovi odori delle plastiche, dalla secca aria condizionata, e mille nuove particelle modificano i profumi dellestagioni e omologano realizza prodotti pensati perché alla fine del loro ciclo di vita possano prolungare la loro esistenza sotto altre ...
Leggi Tutto
Il complesso delle azioni umane nel corso del tempo, nel senso sia degli eventi politici sia dei costumi e delle istituzioni in cui esse si sono organizzate. Modernamente, anche tutto ciò che le condiziona [...] e della notte, per l’altro l’alternarsi dellestagioni e dei raccolti, è il più antico; comporta l’assimilazione delle vicende che segna l’inizio di un nuovo ciclo; alla fine del secolo, per J.G. Herder il ciclo storico diventa un elemento interno a ...
Leggi Tutto
Ciò che è riferito al popolo, inteso sia come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali, sia come insieme delle classi sociali meno elevate, socialmente e culturalmente svantaggiate.
Antropologia
Secondo [...] E. Nourry), che collega i motivi narrativi ai riti celebrativi dellestagioni, ai riti d’iniziazione e alle credenze sull’oltretomba, per conseguimento dei titoli di studio del primo ciclo e della secondaria di II grado, limitatamente all’istruzione ...
Leggi Tutto
ciclo1
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli,...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...