MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] S. Domenico, a Spoleto (Perugia, Bibl. Augusta, 2790; 2792), che rappresentano in m. il parallelo degli affreschi di Cimabue e della scuola romana nella basilica superiore di S. Francesco ad Assisi. Sono invece sicuramente legati a uno scriptorium ...
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VITERBO
M.G. Bonelli
(Castrum Viterbii, Bitervo, Viterbio nei docc. medievali)
Città del Lazio, capoluogo di provincia, situata ai piedi dei monti Cimini.
Urbanistica
Il nucleo più antico della città [...] e il settimo decennio del Duecento, da quelle toscane: strette sono, infatti, le consonanze con l'arte figurativa anteriore a Cimabue (Privitera, 1998; 2000), soprattutto con il Maestro del Bigallo, con il Maestro della Croce Bardi e con Coppo di ...
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TEDESCO, Michele
Isabella Valente
– Nacque da Giacomo e da Anna Racioppi il 24 agosto 1834 a Moliterno in provincia di Potenza (Archivio storico dell’Accademia di belle arti di Napoli, da ora in poi [...] una collezione privata di Monaco di Baviera (Valente, 2018, p. 182). A parte l’immediato rimando a La Madonna di Cimabue portata per le strade di Firenze di Frederic Leighton, della metà degli anni Cinquanta, tenuta al tempo in grande considerazione ...
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DOMENICO di Guzmán, Santo
S. Romano
Nato a Calaruega (Castiglia Vecchia) nel 1170, D. fu il fondatore dell'Ordine dei Domenicani. D. studiò filosofia e teologia nell'Università di Palencia; ordinato [...] 1270 ca. attribuito al Maestro della Maddalena (New Haven, Yale Univ. Art Gall.) e nella Maestà del 1290 ca. attribuita a Cimabue (Firenze, Uffizi). Il tema dell'abbraccio tra Francesco e D. risale alla Vita Secunda di Tommaso da Celano (Elm, 1972).D ...
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MOLMENTI, Pompeo Marino
Maria Giovanna Sarti
– Nacque a Motta di Livenza l'8 nov. 1819 da Francesco, ingegnere, e Anna (ritratti dal M. in un dipinto precoce il primo, e intorno agli anni Cinquanta [...] all'Accademia tre dipinti del M. che registrano un momento di riflessione su Raffaello, mediata dalle istanze puriste: oltre a Cimabue scopre in Giotto il genio della pittura – perduto, forse realizzato a Roma ma ancora per S. Papadopoli e per il ...
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RANALLI, Ferdinando
Mauro Moretti
Nacque a Nereto, nel Teramano, il 2 febbraio 1813 da Bernardo e Isabella Ranalli, per il cui matrimonio fra consanguinei in terzo grado fu necessaria la licenza vescovile.
La [...] Italia (Firenze 1845), accompagnata dalla ripresa, «con nuove annotazioni e supplementi», delle Notizie dei professori del disegno da Cimabue in qua (I-V, Firenze 1845-47), parzialmente edite da Filippo Baldinucci nel 1681.
Su Ranalli compilatore di ...
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DALMASIO di Iacopo degli Scannabecchi
D. Benati
(o pseudo-Dalmasio)
Nome convenzionalmente attribuito dalla critica all'autore di un gruppo di dipinti su tavola e ad affresco, che erano stati precedentemente [...] L. Grassi, G. Previtali, I, Milano 1962, p. 362, n. 2; F. Baldinucci, Notizie de' professori del disegno da Cimabue in qua, II, Torino 1770⁴, p. 4.
Letteratura critica. - G. Guidicini, Cose notabili della città di Bologna ossia storia cronologica de ...
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DE VIVO, Tommaso
Aurora Russo
Nacque a Orta di Atella, in provincia di Caserta, intorno al 1790, secondo il necrologio dell'Illustrazione italiana, 1884 (a questo articolo ci si riferisce sempre se [...] di Napoli si trova Ritratto di personaggio politico (1852), cm 77 × 63;a Caserta, al palazzo reale: Giotto e Cimabue; Il soccorso all'indigenza; Allegoria del Paradiso dantesco; Prometeo incatenato (1845); Androclo e il leone.
Fonti e Bibl.: N ...
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Strozzi, Lorenzo
Raffaele Ruggiero
Nacque a Firenze nel 1482. Fratello maggiore di Filippo (→), fu scolaro dell’umanista Bartolomeo Della Fonte (Fonzio), poi biografo familiare (Le vite degli uomini [...] . 74-75; G. Vasari, Vita di Piero di Cosimo, in Id., Le vite de’ più eccellenti architetti, pittori, et scultori italiani, da Cimabue insino a’ tempi nostri, nell’edizione per i tipi di Lorenzo Torrentino, Firenze 1550, a cura di L. Bellosi, A. Rossi ...
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Arte
Tecnica decorativa con la quale, per mezzo di frammenti (ordinariamente piccoli cubi, detti tessere musive) di pietre naturali, di terracotta o di paste vitree, bianche, nere o colorate, applicati [...] fu l’attività nel 14° sec.; notevoli tuttavia i m. dell’abside del duomo di Pisa, in parte su disegno di Cimabue; quello, parzialmente perduto, della Navicella, su disegno di Giotto, nell’antico S. Pietro di Roma; quelli della facciata di S. Maria ...
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maesta
maestà (letter. ant. maiestà, maiestade, maiestate) s. f. [dal lat. maiestas -atis, der. di maior «maggiore»]. – 1. Gravità nobile e solenne, autorità, grandezza che una cosa ha in sé o nell’aspetto, tale da ispirare riverenza o stupefatta...
grido
s. m. [der. di gridare] (pl. le grida, dell’uomo; i gridi, degli animali, o anche dell’uomo, se isolati o comunque non considerati nel loro complesso). – 1. a. Voce (suono inarticolato, parola, esclamazione e sim.) emessa con forza,...