Città globali
Vittorio Gregotti
Benché molti affermino che nel nuovo secolo il fatto urbano stia radicalmente cambiando la propria natura, non si può scrivere della città del 21° sec. senza fare riferimento [...] in grande trasformazione ma con la presenza di fortissimi squilibri (come peraltro in Cina tra città e campagna). Mumbai, la città con più abitanti, ha una monumenti statunitensi e il decorativismo nazionalista postsovietico. Diverso ovviamente il ...
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Buddhismo e ‘buddhismi’
Mario Piantelli
La World fellowship of buddhists
La vicenda plurimillenaria della pleiade di scuole soteriologiche che si rifanno alla figura dell’asceta Gautama, il Saṃyaksambuddha [...] association of the Republic of China (BAROC), fondata a Nanchino nel 1947 dal governo dell’Organizzazione popolare nazionale della Cina (il Chung Kuo Kuo Min Tang). Nella versione della Re;pubblica popolare cinese, tale organizzazione di Stato ...
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Fondamentalismo
Massimo Introvigne
di Massimo Introvigne
Fondamentalismo
sommario: 1. Il Fundamentalism project e la discussione sulla nozione di fondamentalismo. a) Premesse metodologiche; b) Il Fundamentalism [...] centomila membri (oltre a qualche decina di migliaia in Cina, appartenenti a Chiese che operano nella clandestinità). Ogni Chiesa prevalgono classi dirigenti di tipo tradizionalista moderato o nazionalista. Sui tempi e sugli effetti mancano però dati ...
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Conflitti etnici e religiosi
Lucio Caracciolo
di Lucio Caracciolo
Conflitti etnici e religiosi
sommario: 1. Introduzione. 2. La fine della guerra fredda e le sue conseguenze. 3. In morte della Iugoslavia. [...] comune. L'idea, cioè, che la parabola dello Stato nazionale, così come esso è emerso nel sistema continentale europeo dopo partners degli Stati Uniti nella guerra afghana, la Russia e la Cina - il nemico di ieri e il possibile nemico di domani. Gli ...
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Diritto romano in Cina
Sandro Schipani
Premessa
Dalla prima pagina del Milione di Marco Polo, apprendiamo che il Gran Khān aveva chiesto notizia dell’imperatore, «e che signore era, e di sua vita e [...] è poi seguita la prigionia di guerra, siano giunti in Cina alcuni soldati romani, della Prima legione, di M. Licinio Crasso , diventa egemone in Europa a causa degli sviluppi del nazionalismo, fino all’esplosione della sua crisi.
Con la Rivoluzione ...
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Genocidio
RRudolph J. Rummel
di Rudolph J. Rummel
Genocidio
sommario: 1. Introduzione. 2. Cos'è il genocidio? 3. La giurisdizione sul crimine di genocidio. 4. Origine del termine. 5. Storia del crimine [...] totalitari o autoritari, specialmente la Germania di Hitler (21 milioni di persone) e il governo nazionalista di Jiang Jieshi (Chiang Kai-shek) in Cina (circa 10 milioni). Altri genocidi con un numero di vittime inferiore sono stati perpetrati dai ...
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I Balcani
Stefano Bianchini
La svolta di fine secolo
Fra il 1999 e il 2000, alla vigilia del nuovo secolo, grazie a un’incalzante sequenza di avvenimenti verificatisi in alcune repubbliche eredi della [...] Uniti nel 2001, attribuendo un nuovo ruolo a Russia, Cina, India e Brasile, ossia a quattro potenze in soli Stati Uniti, da costituire un fattore di attenuazione delle tensioni nazionaliste regionali che pure, come si è visto, hanno dimostrato di ...
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Regimi politici
Adriano Pappalardo
sommario: 1. Introduzione. 2. Regimi non democratici: a) autoritarismi; b) totalitarismo e post-totalitarismi; c) sultanismo. 3. Democrazie. 4. Rendimento politico [...] trenta al 1956 e i suoi satelliti europei (meno la Polonia), la Cina di Mao Zedong e, più incertamente e/o per breve tempo, la sottotipi di destra e di sinistra, come il nazionalismo nazista di contro all'internazionalismo comunista, la convivenza ...
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Discriminazione razziale
Imanuel Geiss
Introduzione
L'espressione 'discriminazione razziale' sarà qui usata per indicare la realizzazione nella prassi del 'razzismo' in quanto teoria: per indicare cioè [...] diversità di colore della pelle e dal fatto che la vita nazionale è ispirata a ideali democratici; ma in realtà tutti i paesi minuscolo territorio, già sovraffollato di profughi provenienti dalla Cina, è costretto ora a difendersi da un ulteriore ...
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Politica e sviluppo in America Latina
Loris Zanatta
Studiando il Sudamerica nel primo decennio del 21° sec., gli storici cercheranno un giorno di rispondere alle domande che già assillano chi lo vive. [...] commerciale sia su quello finanziario. Gli scambi con la Cina, in particolare, partner residuale della regione appena all a un terzo. Guardando più da vicino le singole realtà nazionali, si notano naturalmente enormi differenze da uno Stato all’altro, ...
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anti-Cina
agg. inv. Che si contrappone alla Cina, con particolare riferimento alla sua politica economica. ◆ Proprio a Prato. Nella città toscana con una forte presenza cinese, il ministro dell’economia Giulio Tremonti annuncia una sorta di...
giallo
agg. e s. m. [dal fr. ant. jalne, che è il lat. galbĭnus, der. di galbus «verde, giallo»]. – 1. a. agg. e s. m. Uno dei sette colori fondamentali, o colori dell’iride, compreso tra l’aranciato e il verde (è tipico, per es., della buccia...