Cina
Marco Pistoia
Cinematografia
Origini e primi sviluppi
Fatta eccezione per alcuni brani di uno spettacolo dell'Opera di Pechino (Dingjun shan, Il monte Dingjun, pièce teatrale interpretata dal celebre [...] . In particolare il 1922 fu un anno chiave per lo sviluppo del cinema in C., in quanto nacque la Minxin Film Company di Li Minwei, coraggiosi tentativi di Li Shaohong, diplomata al Centro sperimentale di cinematografia di Roma. A quest'ultima, ...
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Brasile
Enzo Sallustro
Cinematografia
La nascita del cinema
L'8 luglio del 1896, presso il civico 57 di rua do Ouvidor a Rio de Janeiro, si ebbe la prima proiezione cinematografica brasiliana. Sempre [...] di un'estetica di rottura verso tutti i modelli precostituiti: fu un cinema non omologato, sperimentale e indipendente anche rispetto alla Nouvelle vague, alla New Wave, al Free Cinema o alla cecoslovacca Nová Vlna. La nuova generazione di cineasti ...
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Cecoslovacchia
Eusebio Ciccotti
Cinematografia
La storia del cinema 'cecoslovacco', come l'intera storia dei Paesi legati alla corona asburgica, non poté avere ai suoi inizi un carattere unitario. La [...] più noto della prima generazione ‒ girò un delicato cortometraggio sperimentale, Listopad (1935, Novembre), sfumata storia di una coppia e il luglio del 1968 l'intero Paese e il suo cinema vissero il periodo più libero e creativo del dopoguerra. In ...
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Hong Kong
Alberto Pezzotta
Cinematografia
Occupata da forze inglesi nel 1841 durante la guerra dell'oppio e colonia britannica dal 1843 al 1° luglio 1997, in seguito regione amministrativa speciale [...] le due facce del cinema hongkonghese: da una parte, perizia tecnica e spettacolarità nutrita di emozioni antiche; dall'altra, capacità di raccontare caos e malinconia della metropoli moderna, con stile sperimentale.
Questa industria tuttavia, alla ...
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Cuba
Francesco Salina
Cinematografia
Il periodo del muto, 1897-1930
Nel gennaio 1897 un rappresentante e operatore dei Lumière, Gabriel Veyre, effettuò all'Avana le prime proiezioni, e in febbraio realizzò [...] dopo la sua morte.
Altra figura tra le più rilevanti del cinema cubano prerivoluzionario fu quella di Ramón Peón, la cui attività di grazie al corso di regia effettuato presso il Centro sperimentale di cinematografia di Roma, dove si erano diplomati ...
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Argentina
Daniele Dottorini
Cinematografia
La nuova invenzione del cinema iniziò a diffondersi presto in A. grazie al flusso migratorio proveniente dall'Europa. I suoi primi pionieri furono infatti [...] riformatorio. Fernando Birri, regista formatosi al Centro sperimentale di cinematografia a Roma, realizzò, insieme agli sottovalutare il problema di come mostrare, di come poter fare ancora cinema politico; si pensi a La noche de los lápices (1988; ...
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Libano
Sergio Di Giorgi
Cinematografia
Dopo aver mosso i primi passi negli anni Quaranta con i due lungometraggi di finzione di Ali al-Ariss, Bayyā῾at al-ward (1943, La fioraia) e Kawkab, amīrat al-Ṣaḥrā᾽ [...] fu attivo anche Antoine Mechawar, documentarista e regista sperimentale, poeta, scrittore e pittore, scomparso, pressoché registi libanesi e palestinesi, ha costituito il filo conduttore del cinema libanese per tutto il periodo della guerra, e anche ...
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Paesi Bassi
Angela Prudenzi
Il cinema fece il suo ingresso in Olanda nel 1896, anno in cui avvenne la prima proiezione pubblica. Successivamente furono filmati i primi avvenimenti che avevano per protagonisti [...] Rembrandt), diretto soltanto dal secondo. Film a carattere sperimentale, complessi, che si fecero notare nei circuiti dei ), Leone d'ordo per l'opera prima alla Mostra del cinema di Venezia, cronaca del fortuito ritrovamento di una ragazza murata viva ...
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Senegal
Giuseppe Gariazzo
Cinematografia
La storia del cinema senegalese ebbe inizio tra la fine degli anni Cinquanta e l'inizio degli anni Sessanta, nel periodo in cui si assisteva alla nascita della [...] Contras city e proseguita con pochi, indispensabili testi (tra cui Touki bouki, 1973, pietra miliare del cinema contemporaneo, e Hyènes, 1992), è la più sperimentale e d'avanguardia, nel segno di un umorismo dissacrante. A M.J. Traoré, la cui ...
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Islanda
Giuseppe Gariazzo
Cinematografia
La cinematografia islandese, tra le più giovani e originali del continente europeo, occupa un posto a sé anche in rapporto a quelle degli altri Paesi nordici. [...] ) di Jón Tryggvason. Dramma di famiglia con struttura sperimentale è invece Á hjara veraldar (1983, Ai limiti Superato un periodo di crisi, dalla metà degli anni Novanta il cinema islandese ha aumentato la sua produzione annuale (che si colloca tra ...
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sperimentale
(non com. esperimentale) agg. [der. di sperimento, forma ant., aferetica, di esperimento]. – 1. Che si basa sull’esperienza; che si fonda sull’esperimento, che procede per mezzo di esperimenti: dimostrazione, prova, verifica s.;...
sperimentalista
s. m. e f. [der. di sperimentale] (pl. m. -i). – Seguace, sostenitore, teorico dello sperimentalismo. Anche come agg.: cinema, poesia sperimentalista.