Giudici, Regno di Sicilia
AAndrea Romano
Con valenza generale si qualifica giudice qualunque soggetto, monocratico o collegiale, dotato del potere e dell'autorità di pronunciare giudizi, pareri e decisioni. [...] per Amalfi, Capua, Napoli e Salerno, ove potevano esistere cinque giudici, in tutte le universitates demaniali "iudices non plures ai giudizi sugli abitanti delle città demaniali e delle terre non infeudate, anche le cause riguardanti i reati ...
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GIOVANNI d'Andrea
Giorgio Tamba
Nacque da Andrea e da Novella, probabilmente nel 1271. La data di nascita è desunta dall'ultima iscrizione di G. nell'elenco dei cittadini atti alle armi, relativo all'anno [...] Bonincontro dallo Spedale. Dal matrimonio con Milancia nacquero cinque figli: Bonincontro, Federico, Elisabetta o Bettina, attività economica, esercitata anche tramite l'affitto e la gestione di terre del monastero di S. Procolo. Nel 1330 l'estimo di ...
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ISOLANI, Jacopo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1356 primogenito dei quattro figli di Giovanni di Domenico e di Alenia (Alignia) di Gentile Alidosi.
Nel 1378 sposò Bartolomea, figlia postuma [...] 1390 fu pubblicata la sentenza che confinava l'I. per cinque anni ad Arezzo.
Anche il fratello Battista fu bandito, di vicario generale per la città di Roma e per le altre terre. Avvenuta la consacrazione, ai primi di dicembre, gli rinnovò la nomina ...
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Giustiziere
AAndrea Romano
Un noto passo dell'arcivescovo e cronista salernitano Romualdo Guarna (m. 1181) c'informa che "Rogerio in regno suo perfecte pacis tranquillitate potitus, pro conservanda [...] un progetto tendente al controllo delle città e delle terre abitate, concedendo ridotti ambiti decisionali ai ceti dirigenti locali , retta dal Magister Iustitiarius, assistito da quattro o cinque giudici-giuristi, e che questa, conoscendo un processo ...
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NOTAI, REGNO DI SICILIA
DDaniela Novarese-Andrea Romano
All'interno del complesso e variegato mondo degli "operatori del diritto", i notai hanno occupato, nel Regnum Siciliae, un ruolo di primo piano [...] Napoli, Salerno e Capua, in cui vogliamo siano designati cinque giudici e otto notai, poiché in esse quasi tutti i , Catania 1987, pp. 137 ss.; P. Cordasco, Giudici e notai in Terra di Bari tra età sveva ed angioina, in Cultura e società in Puglia tra ...
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GARATI, Martino (de Caratis, Carratus, Garratus, Garotus, Gazatus, Carcetus Laudensis, Martinus Laudensis)
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio di Andreolo, nacque a Lodi probabilmente nel primo decennio [...] figli "quondam famosissimi iuris utriusque doctoris d. Martini filii dicti quondam d. Andrioli de Garatis de Laude" cinque appezzamenti di terra con casa, colombaia e peschiera a Corticella (Arch. di Stato di Bologna, Notarile, rogito di Bartolomeo e ...
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Assise di Messina
Andrea Romano
La cronaca del notaio imperiale Riccardo di San Germano dà notizia di due diverse diete tenute dall'imperatore a Messina, nelle quali furono promulgate delle leggi regie [...] . 89; Id., Introduzione alla ristampa, 1987, p. 134) o cinque (Capasso, 1871, p. 386), a seconda dei criteri di divisione adottati o laico che fosse, abitante di città demaniali o terre feudali, contro privati o ufficiali pubblici nonché per ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La pena nel ventennio fascista
Guido Neppi Modona
Il dibattito culturale negli anni Venti
Una ricognizione sulla pena nell’ambito della sezione dedicata alle trasformazioni del Novecento tra le due [...] ma avere per finalità la preparazione all’occupazione delle terre da parte dei lavoratori liberi, concorrendo così a a livello provinciale per una durata, rinnovabile, da uno a cinque anni ed era scontato in apposite colonie, dislocate in genere nelle ...
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GOZZADINI, Gozzadino
Giorgio Tamba
Nacque a Ferrara intorno al 1370 da Simonino di Gabione e da Francesca di Bartolomeo Constabili. Non si hanno notizie di suoi fratelli o sorelle.
Simonino, stabilitosi [...] incrementò questo patrimonio con ulteriori acquisti di terre, seguiti dalla relativa investitura feudale.
Il G la presentazione del cugino Scipione Gozzadini, membro del Collegio da oltre cinque anni. Il 30 sett. 1434 la richiesta fu accolta e al ...
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CLERICI, Giorgio
Pietro Cabrini
Nacque a Milano in S. Protaso ad Monacos, centrale parrocchia del quartiere di Porta Comasina, il 14 ott. 1648, unico figlio di Carlo e di Eufemia Bonetti, figlia di [...] a Milano e Pavia (330.629 lire) e dal possesso di terre (951.088 lire). Il rilevante patrimonio fondiario ammontava nell'anno 1665 a del 1717 durante l'assedio di Belgrado, precedendo di cinque anni la morte del padre. Del ramo primogenito ...
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vernaccia
vernàccia s. f. [da Vernaccia, oggi Vernazza, una delle Cinque Terre della riviera ligure di Levante] (pl. -ce). – Nome di svariati vitigni coltivati in molte regioni d’Italia, e dei vini bianchi che da essi, sin dal medioevo, si...
passaggio
passàggio s. m. [dal fr. (ant.) passage, der. di passer «passare»]. – 1. a. L’atto di passare per un luogo, di percorrerlo, di attraversarlo, o di andare da un luogo all’altro: il p. di un ponte, del confine; il p. di un fiume a...