ROVIGO
M. Merotto Ghedini
(Rodigo nei docc. medievali)
Città del Veneto, capoluogo di provincia. Posta al centro del Polesine, R. si trova sulle due rive di un paleoalveo dell'Adige, denominato nel [...] Cinquecento Adigetto, in una zona un tempo ricca di selve e paludi.La più antica notizia conosciuta sulla città appare in un documento dell'838 in cui è menzionata una "villa que nuncupatur Rodigo" (Fantuzzi, 1801-1804, II, doc. 2). Quale fosse la ...
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VIGNOLA, Giacomo Barozio da
Gustavo Giovannoni
Architetto, nato in Vignola nel 1507, morto in Roma nel 1573. È stato forse l'architetto più noto e più rappresentativo, pur non essendo il maggiore per [...] rimasto nella chiesa eseguita, o quanto vi abbiano arrecato alterazioni emuli e continuatori.
Come per molti altri architetti del Cinquecento - Bramante, il Sangallo, B. Peruzzi, G. Alessi - la figura artistica del V. non si disegna in tutto schietta ...
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Struttura architettonica di dimensioni ridotte, autonoma o annessa a un edificio maggiore, per servire da ornamento e protezione a immagini sacre, raffigurazioni celebrative, epigrafi e così via. Presente [...] già nell’arte romana, è spesso costituita da due colonne o pilastrini con sovrapposto frontone (v. .). Nell’arte del tardo Cinquecento e barocca sono caratteristiche le e. che ospitano raffigurazioni della via Crucis. ...
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Complesso architettonico ubicato a Bosco Marengo (Alessandria), luogo natale del pontefice Pio V, per volontà del quale nel 1566 venne intrapresa la costruzione di una struttura da destinare a convento [...] affiancato in seguito da G. della Porta, il pontefice partecipò personalmente; l’opera fu terminata nell’ultimo decennio del Cinquecento, dopo la sua morte e con fondi più esigui, come apprezzabile nel minor fasto degli ambienti del piano superiore ...
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VILLA
Giuseppe LUGLI
Raffaello FAGNONI
. Antichità. - Dalle pitture di Tell el Amarna e di tombe egizie si rileva la diffusione di un rudimentale uso di ville presso gli Egizî. Cari ai Babilonesi e [...] Ammannati e il Vasari. Nel 1550 s'iniziano i lavori del massimo esemplare di queste ville che hanno i caratteri del pieno Cinquecento: villa d'Este a Tivoli, ordinata a Pirro Ligorio dal cardinale Ippolito d'Este. Più lontano da Roma la celebre villa ...
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(IV, p. 63; App. II, I, p. 129; III, II, p. 122; IV, I, p. 150)
Un tempo di grandi cambiamenti è quello attraversato dall'a. in questi ultimi quinquenni. Tre brevi giudizi di Ph. Johnson − contenuti il [...] 'antico nell'arte italiana, a cura di S. Settis, 3 voll., Torino 1984-86; Roma e l'antico nell'arte e nella cultura del Cinquecento, a cura di M. Fagiolo, Roma 1985; Roma, centro ideale dell'Antico nei secoli XV e XVI, a cura di S. Danesi Squarzina ...
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VETRATA
Valerio Mariani
Intendendo con questo termine l'insieme di frammenti vitrei commessi secondo un disegno prestabilito e tendenti a un effetto estetico, le origini della vetrata vanno ricercate [...] vasta e intensa attorno al duomo di Milano, le cui vetrate costituiranno scuola ed esempio durante il Quattrocento e il Cinquecento.
Le vetrate del duomo di Milano, illustrate da documenti di archivio, rivelano due periodi: il primo dal 1400 al 1450 ...
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GOTICO
P. Kidson
Il termine G. entrò in uso tra gli umanisti italiani durante il sec. 15° per definire quegli aspetti del mondo contemporaneo che, alla luce di un passato classico idealizzato, ricevevano [...] da Erone. Dopo Isidoro non si trova più menzione dei Kamariká, ma un'opera che aveva esercitato la propria influenza per almeno cinquecento anni non cadde del tutto in oblio. La gigantesca volta ellittica del Ṭāq-i Qisrā, costruita nel 550 ca. per il ...
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MELFI
P.F. Pistilli
(Melfia, Melphia nei docc. medievali)
Cittadina della Basilicata (prov. Potenza), M. sorge sulle propaggini settentrionali del massiccio vulcanico del Vulture, in posizione dominante [...] ribelle Ardoino, che si avvalse nell'impresa anche di milites normanni, insediatisi nel frattempo in città in numero di cinquecento (Goffredo Malaterra, De rebus gestis Rogerii, I, 9). Questi colsero subito l'importanza strategico-militare di M. e ...
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cinquecento
cinquecènto agg. num. card. [comp. di cinque e cento], invar. – 1. Numero formato da cinque volte cento, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 500, nella numerazione romana D): alla velocità di c. km orarî. 2. Come s. m....
cinquecentista
agg. e s. m. e f. [der. di cinquecento] (pl. m. -i). – Del Cinquecento, vissuto nel Cinquecento (cioè nel sec. 16°); si dice comunem. di scrittori o artisti: i poeti c.; uno scultore c.; i nostri maggiori c.; anche, come sost.,...