SANESI, Ireneo
Filologo e critico, nato ad Arezzo il 7 novembre 1868; dapprima prof. nelle scuole secondarie, poi (1914) prof. di letteratura italiana nell'università di Pavia, ove ha insegnato sino [...] Ortensio Lando (Pistoia 1893), Fra Tommaso Campanella da Stilo (ivi 1894), e curando l'edizione di varie Commedie del Cinquecento (Bari 1912). Ha scritto anche opere letterarie e storiche; tra queste ultime Spalato e la questione dalmatica (Novara ...
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SORRENTO, Luigi
Filologo, nato a Licata il 27 novembre 1884, morto a Milano il 9 marzo 1953, discepolo di P. Savj-Lopez; prof. di filologia romanza e di lingua e letteratura francese (dal 1925) nelle [...] , tra l'altro, Introduzione allo studio dell'antico siciliano (Milano 1911), La diffusione della lingua italiana nel Cinquecento in Sicilia (Firenze 1921), Francia e Spagna nel Settecento (Milano 1928), Medievalia (Brescia 1943), Sintassi romanza ...
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EGLI / LUI
I pronomi ➔personali soggetto di 3a persona sono:
– egli, lui ed esso per il singolare maschile;
– ella, lei ed essa per il singolare femminile;
– loro, essi/esse per il plurale.
Tra questi, [...]
L’uso di lui, lei e loro come pronomi soggetto è stato a lungo sanzionato dai grammatici del passato e oggetto di dibattito nella storia della grammatica italiana fin dal Cinquecento. Oggi non vi sono più dubbi sull’accettabilità di queste forme. ...
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Le lingue delle arti sono collocabili entro il confine delle lingue speciali o settoriali (cfr. Bellucci 1997 per l’architettura; ➔ linguaggi settoriali). Tradizionalmente, soprattutto in Italia, le arti [...] sviluppo di un lessico tecnico, di registro medio-alto, diffuso a livello nazionale e così maturo alla fine del Cinquecento da estendersi anche in molte lingue d’Europa. L’elemento catalizzatore di questo processo fu un testo latino fondamentale per ...
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I primi esempi di uso letterario dell’italiano da parte di uno scrittore straniero sono i due componimenti del trovatore provenzale Raimbaut de Vaqueiras (che tra il 1180 e i primi del Duecento vive e [...] Bachet), ma con alcune significative eccezioni (non ultima il bel sonetto italiano di Louise Labé, la maggiore poetessa del Cinquecento: Brugnolo 2008), la più importante delle quali va cercata però fuori della poesia. Si tratta della parte italiana ...
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I rapporti tra lingua e musica sono strettissimi, sia perché gran parte della produzione poetica, non soltanto italiana, è stata concepita in funzione dell’accompagnamento musicale (dall’antica tragedia [...] del nostro Paese per la musica vocale e la poesia per musica: il melodramma nacque in Italia tra la fine del Cinquecento e l’inizio del Seicento e, fino all’Ottocento inoltrato, ebbe un’influenza imparagonabile rispetto ad altri tipi di musica e ...
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Il vocabolario è uno dei pochi prodotti culturali che si siano sviluppati in autonomia in epoca moderna (cfr. Auroux 1992: 33). È vero che dizionari e glossari esistevano già in epoca classica, simili [...] nelle voci furono introdotti via via gli equivalenti nelle lingue moderne (cfr. Marello 1989: 17).
Tra Quattrocento e Cinquecento, accanto al termine di vocabolario (si pensi al Vocabolarium breve di Gasparino Barzizza o al Vocabularium vulgare cum ...
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Per rivolgersi alle persone per chiamarle, o per richiamare la loro attenzione nella conversazione, o per prendere il turno dopo che loro lo hanno tenuto, le lingue usano varie modalità: nomi ➔ appellativi, [...] lei se davanti a preposizione) che, in alternanza con essa, questa e quella, diviene nel Cinquecento il più usato. Rafforzato tra Cinquecento e Seicento dal modello spagnolo, lei comincia a prevalere definitivamente sul finire dell’Ottocento, finendo ...
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I nomi dei secoli possono essere indicati da un numerale cardinale oppure da un numerale ordinale (➔ numerali). Oltre che con la normale trascrizione alfabetica, i nomi di secoli indicati da un numerale [...] iniziale maiuscola e preceduto dall’articolo determinativo: il Cento (di uso molto raro), il Duecento, il Trecento, il Quattrocento, il Cinquecento, il Seicento, il Settecento, l’Ottocento e il Novecento (che va dal 1901 al 2000; si noti, invece, che ...
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Il panorama dei quotidiani italiani a stampa è molto ricco, contando, oltre alle principali testate nazionali, più o meno indipendenti, ai quotidiani politici e a quelli sportivi, un elevato numero di [...] di considerarli veri e propri strumenti di informazione. Le gazzette primo-settecentesche, precedute dagli avvisi del Cinquecento e del Seicento, consistevano in un disorganico coacervo di notizie ufficiali, interne ma soprattutto estere, del ...
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cinquecento
cinquecènto agg. num. card. [comp. di cinque e cento], invar. – 1. Numero formato da cinque volte cento, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 500, nella numerazione romana D): alla velocità di c. km orarî. 2. Come s. m....
cinquecentista
agg. e s. m. e f. [der. di cinquecento] (pl. m. -i). – Del Cinquecento, vissuto nel Cinquecento (cioè nel sec. 16°); si dice comunem. di scrittori o artisti: i poeti c.; uno scultore c.; i nostri maggiori c.; anche, come sost.,...