PAMPHILI, Girolamo
Benedetta Borello
PAMPHILI, Girolamo. – Nacque a Roma il 21 maggio 1545, secondo figlio maschio di Pamphilio e di Orazia Mattei.
Il nome di battesimo lasciava intravedere un destino [...] Etudes en Sciences Sociales, Paris 2000, ad ind.; Id., Strategie di insediamento in città: i Pamphilj a Roma nel primo Cinquecento, in La nobiltà romana in età moderna. Profili istituzionali e pratiche sociali, a cura di M.A. Visceglia, Roma 2001 ...
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CONCINI, Matteo
Gigliola Fragnito
Nacque nel 1501 a Penna, in comune di Terranuova Bracciolini, nel Valdarno aretino, da Giovan Battista ed Elisabetta Menchi. Di modestissima estrazione sociale (i contemporanei [...] a Firenze, Roma 1972, pp. 155-156; F. Angiolini-P. Malanima, Problemi della mobilità sociale a Firenze fra la metà del Cinquecento e i primi decenni del Seicento, in Società e storia, IV (1979), pp. 41-43; U. Mazzone, Sussidi papali e libertà ...
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Complesso dei riti e delle cerimonie propri di un culto religioso. La formazione della l. è determinata da due motivi: la necessità di fissare in forme adatte la vita e la professione della religione, [...] a più bracci e di straordinaria ricchezza di materiali, come nel periodo carolingio, romanico e gotico, soprattutto dal Cinquecento si sviluppano tipi con ampia base ornata da elementi architettonico-figurali. In questi come in altri elementi di ...
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BIBBIA
H.L. Kessler
L'illustrazione delle Sacre Scritture nacque come risposta alla cultura greco-romana e si sviluppò nel corso del Medioevo fino a divenire un elemento centrale dell'arte cristiana.
Origini
Pressoché [...] B.VI), è un celebre esempio di questo sistema; mostra infatti a corredo del primo libro della B. ca. cinquecento scene disposte in trecentocinquantanove miniature incorniciate, distribuite lungo tutto il codice. Già nel sec. 4°-5°, tuttavia, nell ...
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Mito
Marcel Detienne
Genealogia di un sapere
Riflettere oggi sul mito significa anzitutto riconoscere, e in parte subire, il fascino che la mitologia e il suo immaginario, nel senso più comune della [...] : la religione, sia nella sua forma istituzionale predominante nel mondo cristiano, sia nella sua problematizzazione, emersa fin dal Cinquecento nel quadro delle guerre di religione e delle prime letture comparate. Solo nell'Ottocento, con la nuova ...
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Pelagio I
Claire Sotinel
P., figlio di un certo Giovanni "uicarianus", senz'altro funzionario del Vicariato di Roma, era originario di questa città. Non si hanno notizie sul suo conto, prima di trovarlo [...] ai suoi uomini di non uccidere i Romani, ma autorizzò i saccheggi. Procopio racconta che allora in città erano rimasti solo cinquecento abitanti. Alcuni giorni dopo, quando Totila tenne di fronte ai senatori riuniti un discorso in cui deplorò la loro ...
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DANDINI (Dandino), Anselmo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) verso il 1546 dal conte Pompeo, fratello del cardinal Girolamo. Nel 1557 iniziò gli studi di diritto a Bologna, dove ebbe tra i suoi maestri [...] : questa volta si trattava di un'opera di Francesco Pucci che doveva essere spedita in Italia in cinquecento copie: luoghi di destinazione, Ferrara e Venezia. Queste informazioni gli derivavano dall'intercettazione della corrispondenza di Francesco ...
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ACONCIO (Acconcio, Aconzio, Conzio, Concio, Acontio, Contio, Aconcius, Acontius, Contius, Concius), Iacopo (Giacomo)
Delio Cantimori
Nato o a Trento o a Ossana in Val di Sole, fra il 1492 e il 1520, [...] una lettera al Mersenne del 1641, esaltando il metodo cartesiano, ricorderà il libretto dell'A. come unico precedente. Nel Cinquecento se ne ebbe una ristampa; tre durante il Seicento. La Somma e il Dialogo ebbero fortuna anche più limitata, benché ...
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GOFFREDO da Trani
Martin Bertram
Originario presumibilmente di Trani, nacque probabilmente alla fine del XII secolo. I dati biografici disponibili sono estremamente scarni; infatti, a prescindere dai [...] der Wiegendrucke [=GW], 10949; ibid. 1487, cfr. GW, 10950; Venezia 1491, cfr. GW, 10951, Indice generale degli incunaboli, 4346), cinque nel Cinquecento (cfr. Schulte, p. 89 n. 5) e due nel Seicento: Brescia 1605 (cfr. Ruggiero Mazzone, p. 62 n. 5) e ...
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GERALDINI (Gerardini, Giraldini), Antonio
Francesco Bausi
Nacque ad Amelia, presso Terni, da Andrea di Giovanni e da Graziosa di Matteo Geraldini, nel 1448 o 1449. Nel De vita Angeli Geraldini (che [...] particolare grazie al Carmen bucolicum, che, insieme con le di poco posteriori egloghe di Battista Spagnoli, conobbe nel Cinquecento, specialmente in Germania, una grande fortuna editoriale, e fu a lungo utilizzato come testo scolastico.
Alla corte ...
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cinquecento
cinquecènto agg. num. card. [comp. di cinque e cento], invar. – 1. Numero formato da cinque volte cento, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 500, nella numerazione romana D): alla velocità di c. km orarî. 2. Come s. m....
cinquecentista
agg. e s. m. e f. [der. di cinquecento] (pl. m. -i). – Del Cinquecento, vissuto nel Cinquecento (cioè nel sec. 16°); si dice comunem. di scrittori o artisti: i poeti c.; uno scultore c.; i nostri maggiori c.; anche, come sost.,...