Disegno industriale
Tomás Maldonado
di Tomás Maldonado
Disegno industriale
sommario: 1. Introduzione. 2. Per una storia del disegno industriale: a) le utopie scientifiche e tecniche; b) gli automi; [...] tecniche sono espressione diretta o indiretta della grande rivoluzione intellettuale avvenuta nel Quattrocento, proseguita nel Cinquecento e definitivamente consolidatasi nel Seicento. Tra gli esponenti più importanti risultano al primo posto Galileo ...
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Scienze sociali
Pietro Rossi
Le scienze sociali come 'famiglia' di discipline
Definire che cosa siano le scienze sociali è assai più arduo che non definire, per esempio, che cosa siano la geometria [...] per quanto riguarda l'impostazione epistemologica. Del resto la nascita delle scienze sociali è stata preparata, nel corso del Cinquecento e del Seicento, dalla ripresa di una teoria antica come il diritto naturale, soprattutto nella versione che ne ...
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Rappresentanza
Maurizio Cotta
Il tema
Quello della rappresentanza è certamente un tema centrale nella storia delle liberaldemocrazie moderne. Tant'è vero che, quando uno degli autori classici di questa [...] se non saltuariamente. In particolare questo punto di vista ricorre con frequenza nel pensiero dei monarcomachi tra la fine del Cinquecento e il Seicento.
In relazione a questa fase storica merita di essere ricordata la figura di Altusio che, nella ...
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Corporazione
Lorenzo Ornaghi
Posizione del problema
Nelle scienze sociali e in quelle storiche il problema delle corporazioni si ripresenta con ciclica regolarità. Ai prolungati periodi in cui la corporazione [...] ' della sintesi statale (la vera faccia, cioè, dell'autonomizzazione moderna del politico), che aveva preso rapido avvio tra il Cinquecento e il Seicento con l''invenzione' della spersonalizzata figura dello Stato.
Che l'ordine statale non possa mai ...
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Corporativismo/Corporatismo
Philippe C. Schmitter
Introduzione
Il corporativismo, sia come prassi politica sia come concetto teorico, ha conosciuto alterne fortune: da una parte è stato presentato come [...] le corporazioni di artigiani o piccoli proprietari terrieri ebbero un ruolo importante nella Rivolta olandese del Cinquecento e nella Rivoluzione inglese del Seicento, ma i successivi regimi parlamentari furono composti da rappresentanti designati ...
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Francesco Rutelli
Giubileo e Roma
Che da l'un lato tutti hanno la fronte…
e vanno a Santo Pietro
Roma e il Grande Giubileo del 2000
di Francesco Rutelli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
Come è avvenuto [...] tipo di guide furono Le cose meravigliose dell'alma città di Roma, più volte ristampate, con aggiornamenti, dalla metà del Cinquecento al 19° secolo, spesso proprio in occasione dei Giubilei. Solo per l'Anno Santo 1575 ne furono fatte sei edizioni ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
I segni del tempo: teorie e storie della Terra
Luca Ciancio
La fase storica che va dalla ricezione della scienza newtoniana al diffondersi del pensiero illuminista nel corso del Settecento e poi, nel [...] veneti. La ricchezza di alcuni giacimenti fossiliferi dell’area veronese, tra tutti la ‘pesciaia’ di Bolca, era nota dal Cinquecento; ma la nuova prospettiva introdotta da Les époques de la nature (1778) di Buffon permise di rivalutare quei reperti ...
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LUSSO
Carlo Borghero
Alessandro Roncaglia
Storia del concetto
di Carlo Borghero
Antichità e Medioevo
Il lusso, inteso come spesa fatta per soddisfare un bisogno raffinato e che quindi eccede i consumi [...] a quella della liceità dei consumi di lusso ed era già presente fra gli stessi francescani nel Quattro-Cinquecento. Ancor più esplicitamente, all'inizio del Settecento, Mandeville (v., 1714), esprimendo in forma provocatoria una tesi in realtà ...
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Teatro e società
Guido Davico Bonino
La socialità del teatro tra protostoria e cultura primitiva
In una sintesi ancor oggi autorevole (v. Dumur, 1965) A. Schaeffner proponeva agli esperti del fatto [...] occasioni spettacolari e figurative d'una corte i cui registri contabili comprovano spese, dal 1622 al 1638, per almeno cinquecento allestimenti nel cosiddetto salón de comedias dell'Alcazar (v. Greer, 1991).
A Londra, alla corte degli Stuart, il re ...
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Ortodossia ed eterodossia
Enzo Pace
di Enzo Pace
Ortodossia ed eterodossia
Introduzione
L'origine del termine 'ortodossia' e del complementare concetto di eterodossia va ricercata nella storia del [...] senso sino all'avvento della scuola del cosiddetto 'Grande Veicolo' (Mahāyāna) - all'inizio dell'era cristiana (dunque cinquecento anni dopo la predicazione di Gautama) - il buddhismo non può essere considerato una vera e propria religione. Possiamo ...
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cinquecento
cinquecènto agg. num. card. [comp. di cinque e cento], invar. – 1. Numero formato da cinque volte cento, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 500, nella numerazione romana D): alla velocità di c. km orarî. 2. Come s. m....
cinquecentista
agg. e s. m. e f. [der. di cinquecento] (pl. m. -i). – Del Cinquecento, vissuto nel Cinquecento (cioè nel sec. 16°); si dice comunem. di scrittori o artisti: i poeti c.; uno scultore c.; i nostri maggiori c.; anche, come sost.,...