arredamento
Fabrizio Di Marco
Come utilizzare al meglio gli ambienti di un edificio
L'arredamento consente di sfruttare nel modo migliore e di abbellire gli interni di un edificio attraverso la disposizione [...] con raffigurazioni prospettiche; tra i mobili tipici di questo periodo spicca la sedia pieghevole denominata 'Savonarola'.
Nel Cinquecento si assiste a una riscoperta delle decorazioni classiche dell'antica Roma, per cui molti ambienti di palazzi ...
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chiese, basiliche, cattedrali
Fabrizio Di Marco
Gli edifici sacri dei cristiani
La chiesa (dal greco ecclesìa "assemblea") è l'edificio nel quale si svolgono le funzioni della religione cristiana e [...] del progetto di Bramante per la nuova Basilica romana di S. Pietro, in seguito modificato.
Nella seconda metà del Cinquecento, per motivi liturgici legati alla Controriforma cattolica, si preferì abbandonare lo schema centrale e adottare l'impianto a ...
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Bernini, Gian Lorenzo
Fabrizio Di Marco
Il genio inventore del Barocco
Gian Lorenzo Bernini fu il più geniale artefice del Barocco, lo stile nato e sviluppatosi a Roma nel Seicento. Svolse la sua attività [...] (morì a ottantadue anni nel 1680). Dopo la lunghissima ricostruzione della basilica, iniziata nei primi anni del Cinquecento e durata più di un secolo, rimaneva da risolvere il problema della decorazione interna, specialmente della zona sottostante ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] altro esempio danese di questo tipo di complesso è il c. del vescovo di Viborg, Spöttrup, completato intorno al Cinquecento.Oltre alle nuove tipologie di c., alla fine del Medioevo venivano ancora eretti torrioni fortificati di tipo tradizionale. Un ...
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ARCHITETTURA, REGNO D'ITALIA
PPio Francesco Pistilli
La committenza architettonica di diretta matrice federiciana nel Regno d'Italia non è assolutamente paragonabile a quanto fu promosso dalla Corona [...] .
Ancora tangibili sono le emergenze monumentali della domus imperiale, trasformata dai Lalatta in complesso abitativo a metà del Cinquecento, quindi radicalmente manomessa nel XVII e XVIII sec. e di nuovo nel 1831, quando Maria Luigia vi insediò ...
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BIELLA
M.L. Gavazzoli Tomea
(Bugella nei documenti medievali)
Città del Piemonte e capoluogo di provincia, si estende ai margini delle prealpi omonime, sull'area alluvionale di alcuni corsi d'acqua [...] di Limoges, in rame sbalzato e cesellato e smalto champlevé (alcuni dei quali rubati qualche anno fa), furono rimontati nel Cinquecento negli stalli del coro ligneo. Datati al 1230-1240 (Mallé, 1950-1951), essi offrono un elegante repertorio di temi ...
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Arte
Nella terminologia architettonica classica, l’organismo a un tempo struttivo e formale che è costituito da una serie di colonne con la sovrastante trabeazione e, talora, il sottostante piedistallo [...] in uso nel Medioevo, tornarono a essere elemento fondamentale dell’architettura del Rinascimento e furono oggetto, durante il Cinquecento, di studi e trattati teorici che ne fissavano i rapporti e i motivi, ispirandosi soprattutto agli esempi romani ...
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VOLTERRA
V. Ascani
(etrusco Velathri; lat. Volaterrae)
Cittadina della Toscana centro-occidentale, in prov. di Pisa, posta tra le valli della Cècina e dell'Era, sulla sommità piana di un poggio in posizione [...] , qualificato da un portale entro un paramento bicromo che ne favorisce l'altrimenti difficoltosa visibilità. Alterata ancora nel Cinquecento, con il rifacimento del colonnato e della copertura delle navate, e in seguito con l'aggiunta di cappelle ...
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BOURGES
A. Prache
(lat. Avaricum)
Città della Francia centrale, nella regione storica del Berry, capoluogo del dip. dello Cher, alla confluenza dei fiumi Yèvre e Auron, che bagnano la città bassa. Antico [...] raccordate tramite arcature, al di sopra delle quali sono disposte nicchie che contenevano statue, distrutte dagli ugonotti nel Cinquecento; meglio conservati sono i rilievi dei timpani e degli archivolti.Non è possibile ritenere, come talora si è ...
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ORISTANO
R. Serra
(Aristanis, Arestano nei docc. medievali)
Città della costa occidentale della Sardegna, capoluogo di provincia, situata presso la foce del fiume Tirso, fra gli antichi abitati di Othoca [...] Säulenfiguren im Liebieghaus, Städel-Jahrbuch 6, 1977, pp. 33-40. R. Serra, Retabli pittorici in Sardegna nel Quattrocento e nel Cinquecento, Roma 1980, p. 39 nr. 1; I Catalani in Sardegna, a cura di J. Carbonell, F. Manconi, Cagliari-Barcellona 1984 ...
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cinquecento
cinquecènto agg. num. card. [comp. di cinque e cento], invar. – 1. Numero formato da cinque volte cento, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 500, nella numerazione romana D): alla velocità di c. km orarî. 2. Come s. m....
cinquecentista
agg. e s. m. e f. [der. di cinquecento] (pl. m. -i). – Del Cinquecento, vissuto nel Cinquecento (cioè nel sec. 16°); si dice comunem. di scrittori o artisti: i poeti c.; uno scultore c.; i nostri maggiori c.; anche, come sost.,...