Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Enrico da Susa, detto l’Ostiense
Federigo Bambi
«Non per lo mondo, per cui mo s’affanna /
di retro ad Ostïense e a Taddeo, /
ma per amor de la verace manna // in picciol tempo gran dottor si feo» (Paradiso [...] Indice generale degli incunaboli delle biblioteche d’Italia, 3° vol., Roma 1954, pp. 78 e seg.; probabilmente è solo nel Cinquecento che si aggiunge l’aggettivo aurea, forse a partire dall’edizione di Lione del 1548), e così è generalmente conosciuta ...
Leggi Tutto
MARANTA, Roberto
Marco Nicola Miletti
Nacque nel 1476 a Venosa, probabilmente da un Bartolomeo originario di Tramonti in Principato Citra. Ebbe una sorella, Elisabetta detta Giovanna, che sposò il giurista [...] stor. pugliese, IX [1956], pp. 167-170); F.S. Minervini, Didattica del linguaggio poetico in un retore del Cinquecento: Bartolomeo Maranta, Bari 2004; Id., Una "questio" filologica su Virgilio nel Rinascimento meridionale, in Critica letteraria, 2005 ...
Leggi Tutto
NEPITA, Cosimo
Rosalba Sorice
NEPITA, Cosimo. – Nacque a Catania nel 1540.
Poche e scarne sono le notizie sulla famiglia d’origine, certamente legata per tradizione agli studi giuridici. Lo stesso Nepita, [...] di quella politica universitaria di forte ingerenza governativa negli affari degli Studia che si delineò nel corso del Cinquecento. In questa direzione i capitula di Colonna tentarono di contrastare innanzitutto la supremazia che il vescovo, nel ...
Leggi Tutto
BRIVIO, Gian Paolino (Giovan Paolo)
Massimo Miglio
Nacque nel 1370 circa da Francescolo e da Eva Birago. Nel 1393 conseguiva in Pavia la laurea in diritto civile.
Familiare dei Visconti, era testimone [...] dove si custodiva il capo di s. Pietro martire di Verona, e dove si sarebbe dovuta costruire col suo lascito di cinquecento fiorini una cappella; disponeva che vi fosse dipinta la Vergine col Bambino e, al di sotto, l'immagine del committente, della ...
Leggi Tutto
BONAPARTE, Niccolò
**
Nacque probabilmente a Firenze nella prima metà del sec. XVI; è noto per la sua attività di commediografo.
Per primo il Croce ha diffidato dell'identificazione proposta dal Mazzuchelli [...] étudesnapoleoniennes, XIII (sett-ott. 1918), pp. 8 ss.; R. Simoni, Un Bonaparte commediografo, in Corriere della sera, 18 ag. 1939; B. Croce, Commedie del Cinquecento, in Poeti e scrittori del primo edel tardo Rinascimento, II, Bari 1945, ad Indicem. ...
Leggi Tutto
BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] le aggiunte del Tartagni (H. 2631, 2565).
Una Lectura Institutionum comparve a stampa col nome di B. nei primi anni del Cínquecento (a Pavia nel 1504, a quanto risulta dalle ricerche del Feenstra) e fu edita poi più volte; negli Opera lionesi del ...
Leggi Tutto
Scuola
Anna Laura Palazzo
Nella sua accezione originaria, schola è termine latino che designa sia il concetto sia il luogo dello studio, nonché più genericamente una sede di riunione a uso della cittadinanza [...] stessi e successivamente nominati dall'autorità civile o religiosa. Ed è proprio all'interno dei collegi che nel Cinquecento il termine classe soppianta quello più antico di lectio, utilizzato per designare una comunità omogenea di alunni piuttosto ...
Leggi Tutto
GENTILI, Alberico
Angela De Benedictis
Nacque il 14 genn. 1552 a San Ginesio, nel Maceratese, da Matteo, medico, e da Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
La fanciullezza e l'adolescenza [...] 1991, pp. 187 ss. Si sono tenuti presenti, inoltre, i seguenti lavori: L. Firpo, La Chiesa italiana di Londra nel Cinquecento, in Ginevra e l'Italia, Firenze 1959, pp. 307-412; The history of the University of Oxford, III, The Collegiate University ...
Leggi Tutto
teocrazia
Marzia Ponso
Il governo in nome della divinità
Il termine teocrazia indica un ordinamento politico in cui il potere è esercitato in nome di Dio da coloro che si definiscono suoi rappresentanti, [...] spirituali dei fedeli; lo Stato pontificio nell’Italia centrale restò invece una teocrazia fino al secolo 19°. Nel Cinquecento fu un regime teocratico quello instaurato nella Ginevra di Calvino.
In età contemporanea, il sistema teocratico sopravvive ...
Leggi Tutto
COSCIA, Giovan Domenico
Anna Casella
Nacque nel 1582 in Calabria Ultra, a Badolato, feudo in quegli anni del principe di Squillace, Pietro Borges, e dal 1596 del principe di Satriano, che il C. difenderà [...] conte palatino ed ottenne nello Studio napoletano, sin dal 1608, la cattedra di Instituta, in cui dalla metà del Cinquecento erano stati riunificati i due insegnamenti stabiliti nel 1507 dal viceré G. d'Aragona.
La disciplina era stata insegnata da ...
Leggi Tutto
cinquecento
cinquecènto agg. num. card. [comp. di cinque e cento], invar. – 1. Numero formato da cinque volte cento, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 500, nella numerazione romana D): alla velocità di c. km orarî. 2. Come s. m....
cinquecentista
agg. e s. m. e f. [der. di cinquecento] (pl. m. -i). – Del Cinquecento, vissuto nel Cinquecento (cioè nel sec. 16°); si dice comunem. di scrittori o artisti: i poeti c.; uno scultore c.; i nostri maggiori c.; anche, come sost.,...