Il Settecento fu un secolo decisivo per le sorti della lingua italiana, investita dalle grandi innovazioni culturali del periodo, che mettono in moto il processo destinato a modernizzarne le strutture, [...] da salotto, «lingua plaisante di poeti e di amanti» secondo Voltaire (Folena 1983: 397-431); a Vienna usato a corte, tanto veicolo di una informazione vasta e rapida sulle novità tecniche e scientifiche, mettendo in circolo nelle varie lingue di ...
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SCARPA, Carlo
Orietta Lanzarini
SCARPA, Carlo (Carlo Alberto). – Nacque a Venezia il 2 giugno 1906, primogenito, seguito da Luigi (Gigi) e da Ida, di Antonio e di Emma Novello, sua seconda moglie.
Dalla [...] , Renato Renosto, Gigetto Tito e altri, frequentò il Circolo artistico ai Piombi, luogo d’incontro e dibattito, specialmente l’attività di docente. Tenne conferenze a Venezia (1947, 1956, 1957, 1960), Roma (1954-60), Milano (1957), Vienna (1976 ...
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JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] di Italia nostra di C. De Lollis, lo vide in prima linea e, dopo Caporetto, prigioniero nel campo di Plan - fu a Parigi e a Vienna "ad un circolo che avesse un assistente ecclesiastico". Nel 1919 rifiutò di aderire al Partito popolare di Sturzo e, ...
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BONIFACIO, Giovanni Bernardino
Domenico Caccamo
Nacque il 25 apr. 1517 da Roberto e dalla gentildonna napoletana Lucrezia Cicara, divenendo ben presto unico erede per la morte dei fratelli e per la [...] di parte gesuitica pone il B. tra i frequentatori della casa di Giovanni Maria Bernardo, che formavano un circolo valdesiano di denaro proveniente da banchieri di Anversa e di Londra; più tardi si sposta da Norimberga a Vienna, dalla Danimarca alla ...
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Chirurgia
Sergio Stipa
La chirurgia, dal greco χειρουργία, composto di χείρ, "mano" e ἔργον, "opera", è quella branca della medicina che cura malformazioni, malattie, lesioni traumatiche con atti manuali [...] massa sanguigna per mezzo di un'emorragia, programmata per ridurre la circolazione cerebrale e di conseguenza la sensibilità, erano opera dei suoi allievi, tra cui T. Billroth, professore a Vienna, T. Kocher a Berna e F. Trendelenburg a Lipsia. Il ...
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RUGGIERI (Ruggeri), Ferdinando
Oronzo Brunetti
RUGGIERI (Ruggeri), Ferdinando. – Nacque a Firenze il 25 aprile 1687 da Giovanni Battista, scenografo e costumista alla corte del gran principe Ferdinando [...] di S. Giovanni in Laterano. In quell’occasione Ruggieri si rivolse inutilmente a Bottari per cercare di capire i gusti del circolo gli riuscì di far assumere il fratello minore Giuseppe (1707-1772), che, al trasferimento di Jadot a Vienna (1745), ...
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DE MARIA, Mario (Marius Pietor)
Nicoletta Cardano
Nacque a Bologna il 9 sett. 1852 da Fabio, medico e collezionista d'arte, e da Caterina Pesci.
La sua famiglia era agiata e vantava una tradizione artistica [...] di viaggi nelle maggiori città italiane ed europee, e con lo stesso Serra, con Paolo Bedini e Raffaele Faccioli nel 1873 andò a Vienna 1911).
La sua presenza alla mostra del Circolo artistico tedesco di piazza Campitelli nello stesso anno conferma i ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La psicanalisi, disciplina creata da Sigmund Freud per affrontare patologie psichiche, [...] di “personalità di grado superiore”, come re, eroe, profeta, salvatore ecc.; oppure di un simbolo della totalità, come il cerchio, il quadrato, la quadratura del circolo in una famiglia di origine ebraica spostatasi poi a Vienna, divenuto medico si ...
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BONDI, Clemente Donnino Luigi
Gennaro Barbarisi
Nacque il 27 giugno 1742 nel villaggio di Mezzano Superiore (e non Mozzano) in provincia di Parma, da Ranuccio e da Lisabetta Gennari: una modesta famiglia [...] e infine dal 1810 si stabilirono definitivamente a Vienna, dove il B. rappresentò l'ultima figura di poeta cesareo.
Negli anni viennesi la sua produzione poetica fu piuttosto limitata. Poiché circolava in Italia un'edizione molto scorretta delle sue ...
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NICCOLINI, Antonio Maria
Renato Pasta
NICCOLINI, Antonio Maria. – Nacque a Firenze il 9 febbraio 1701, sestogenito maschio del marchese Filippo e di Lucrezia degli Albizzi.
Dotata di titolo feudale [...] inizi del 1750.
Presente a Vienna nel febbraio-marzo 1746, vi avrebbe sostenuto le posizioni di Carlo Ginori e Pompeo Neri, la decisione di impedire la circolazionedi armati al servizio dell’Inquisizione e la concessione di privilegi in materia ...
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periferìa s. f. [dal lat. tardo peripherīa «circonferenza», gr. περιϕέρεια, der. di περιϕέρω «portare intorno, girare»]. – 1. non com. Contorno, bordo, orlo circolare: i raggi dai vari punti della p. di una ruota vanno tutti a riunirsi nel di...
neopositivismo
neopoṡitivismo s. m. [comp. di neo- e positivismo]. – Corrente filosofica, detta anche positivismo logico, costituitasi prima come «Circolo di Vienna» intorno al filosofo della scienza M. Schlick, poi, dopo il manifesto del...