Fratello di Ludovico, nacque a Roma l'8 ott. 1905 da Giovanni, incisore di pietre preziose, e da Maria Borelli. Entrato nell'artiglieria pontificia, divenne cadetto effettivo il 4 marzo 1818; contemporaneamente [...] avvenuta presa di Roma, il C. vi tornò il 2 ott. 1870. Riuscì subito a reinserirsi nella vita politica. Consigliere del Circolo romano, guidò la delegazione degli operai romani alla Esposizione diVienna. Come urbanista entrò più volte in polemica ...
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FONTANESI, Antonio
Clara Forte
Nacque a Reggio Emilia, il 23 febbr. 1818, penultimo di sette fratelli, da Giuseppe, guardiano di caserma, e da Maddalena Gabbi. La giovinezza assai disagiata, provata [...] patria per soggiornare di nuovo a Firenze, fermandosi in questa città per tutto il 1867; qui frequentò il circolo del caffè Michelangelo . Una breve parentesi fu costituita dalla mostra universale diVienna nel 1873, alla quale partecipò con l'opera ...
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TOMINZ, Alfredo
Matteo Gardonio
Nacque a Trieste il 21 maggio 1854, figlio di Augusto (Roma 1818 - Trieste 1883), anch’egli pittore e specializzato in soggetti storici; il nonno era d’altronde Giuseppe [...] .
Nel 1884 fu tra i fondatori del Circolo artistico di Trieste, frequentando il nucleo primigenio al caffè recò, sempre quale conservatore, alle esposizioni di Monaco e diVienna e all’Esposizione nazionale di Bologna.
Il 25 agosto 1889 si sposò ...
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BOMPIANI, Enrico
Giorgio Israel
Nacque il 12 febbr. 1889 a Roma da Arturo e da Domenica Gaifani. Abbandonando la tradizione di studi in medicina della famiglia (il padre e due fratelli erano illustri [...] delle scienze dell'Istituto di Bologna, l'Accademia di Romania, l'Istituto lombardo di scienze, lettere ed arti, l'Accademia delle scienze di Torino, la Società delle scienze di Liegi, le Accademie delle scienze diVienna e di Bruxelles. Fu insignito ...
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PINO, Domenico
Antonino De Francesco
PINO, Domenico. – Nacque a Milano l’8 settembre 1760 da Francesco e da Margherita Lonati. Il padre era un agiato commerciante che dette ottima istruzione al figlio [...] a difesa del Regno d’Italia e circolò la voce che avesse un’intesa col re di Napoli Gioacchino Murat, le cui truppe segreto del governo diVienna e dall’altro zelante promotore di progetti cospirativi in favore della causa italiana. Di certo, ancora ...
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SASSANO (Sassani, Sassini), Matteo detto Matteuccio (Matteucci)
Annamaria Bonsante
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 90 (2017), 2023
Nacque a San Severo (Foggia) nel 1667 circa da Giuseppe [...] la morte del re, lasciò la corte spagnola per tornare a quella diVienna.
Gli anni che vanno dal 1696 al 1702 furono caratterizzati dallo stretto (de Frutos, 2009).
La sua fama di rosignuolo circolò con forza nelle capitali europee, confermata a ...
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CANTELLI, Giacomo
CC. Palagiano-*
Nacque a Montorsello presso Vignola nel 1643 (fu battezzato il 22 febbraio) da Francesco e da Domenica Scorzoni.
Dall'atto di battesimo del C., ove risulta ancora il [...] ducato di Stiria, Ungheria, Asia Minore; nel 1687, l'elettorato di Brandeburgo, il circolodi Vestfalia, il circolodi Baviera di Oriana Ocolidea. Meno occasionale dové farsi l'esercitazione letteraria allorché la scrittrice si trasferì prima a Vienna ...
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CAMERANO, Lorenzo
Baccio Baccetti
Nacque a Biella il 9 apr. 1856 da Angelo e Angiolina Bagnasacco. Studiò a Brescia, a Bologna e infine a Torino, dove ebbe come professore di scienze al liceo il paleontologo [...] del Circolo filologico di Torino, presidente del C.A.I., presidente dell'Accademia delle scienze di ibid., XXXVI (1885), pp. 329-360; Il congresso ornitologico diVienna e la questione degli uccelli e degli insetti in rapportocoll'agricoltura, ...
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CANCIANI, Alfonso
Rudolf Schmidt
Scultore e medaglista, nacque l'11 dic. 1863 a Brazzano (provincia di Gorizia) da Lodovico, scalpellino, e da Maddalena Coceancig.
Dopo aver lavorato come scalpellino, [...] Museum für Kunst und Industrie) a Vienna e in collezioni private. Alle già citate esposizioni in Austria, Germania e Italia fece seguito, nel febbraio 1954, nella galleria del Circolo della cultura e delle arti di Trieste, una retrospettiva delle sue ...
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CASSIOLI, Amos
Luciano Arcangeli
Nacque ad Asciano (Siena) il 10 ag. 1832, da Domenico, modesto caffettiere, e da Assunta Mazzoni. Fu iniziato agli studi dallo zio Ottavio Cassioli, organista della [...] da porsi nel palazzo pubblico di Siena (premiato all'Esposiz. diVienna del 1873).
La sua produzione catal. delle Esposizioni cit., cfr. la conferenza commemor. tenuta al Circolo degli artisti di Firenze da P. Ferrini (Yorick), pubbl. in La Domenica ...
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periferìa s. f. [dal lat. tardo peripherīa «circonferenza», gr. περιϕέρεια, der. di περιϕέρω «portare intorno, girare»]. – 1. non com. Contorno, bordo, orlo circolare: i raggi dai vari punti della p. di una ruota vanno tutti a riunirsi nel di...
neopositivismo
neopoṡitivismo s. m. [comp. di neo- e positivismo]. – Corrente filosofica, detta anche positivismo logico, costituitasi prima come «Circolo di Vienna» intorno al filosofo della scienza M. Schlick, poi, dopo il manifesto del...