Nelle religioni monoteistiche, essere supremo, concepito e spesso adorato universalmente come eterno, creatore e ordinatore dell’Universo. Nelle religioni politeistiche, ciascuno degli esseri venerati [...] religione politeistica tradizionale; pur conoscendo varie forme di ateismo e di polemica antireligiosa (Diagora, Crizia, Teodoro di Cirene), elabora un’alta e complessa teologia con Platone (dottrina del Demiurgo) e con Aristotele (D. come motore ...
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NINFEI E FONTANE (νυμϕαῖον, nymphaeum; κρήνη, fons)
S. Meschini
Il termine n. indica, letteralmente, un luogo o santuario dedicato alle ninfe (v.). Solo per l'età ellenistica e romana è stato applicato [...] catalogo dei vasi con scene di fontane; l'ampio esame di L. Pietrogrande, La fontana presso i Propilei nel santuario di Apollo a Cirene, in Africa Italiana, VII, 1940, pp. 112-131. Per le singole fontane in genere vedi le voci topografiche dell'E.A.A ...
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NIOBE e NIOBIDI (Νιόβη, Νιοβίδαι; Niobe, Niobidae)
G. A. Mansuelli
La rassegna minuta e la esposizione della problematica, già fatte molto diffusamente dallo Stark, poi dal Sauer e infine dal Lesky non [...] si concentrava tutto il dramma, dall'altro la strage dei giovani. A quest'ultima serie appartiene forse il rilievo di Cirene con Apollo saettante e un Niobide caduto in ginocchio. Dagli originali classici derivano le redazioni minori dei rilievi melî ...
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(gr. ᾿Αϕροδίτη) Divinità greca dell’amore, inteso anche come attrazione delle varie parti dell’Universo tra loro; simboleggia l’istinto naturale di fecondazione e di generazione e sotto questo aspetto [...] ellenistici appaiono nei tipi della Callipigia di Napoli, di quella accovacciata creata da Dedalsa, in quello dell’Anadiomene di Cirene, già trattato dalla pittura del 4° sec. (Apelle). Tipi particolari sono l’A. armata e l’Urania, già trattata ...
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ALESSANDRO III di Macedonia, Magno (᾿Αλέξανδρος ὁ μέγας, Alexānder Magnus)
G. A. Mansuelli
C. Bertelli
Nacque nel 356 a. C. da Filippo IIdi Macedonia e da Olimpiade, figlia di Neottolemo, re d'Epiro; [...] che funge da attributo è forse allusivo a Bucefalo, ma potrebbe anche alludere alla concezione sincretistica di A.-Dioscuro.
Con l'A. di Cirene, che ora M. Bieber data alla fine del II sec. d. C., si chiude l'iconografia ellenistica di A., ma la ...
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Vedi FIDIA dell'anno: 1960 - 1994
FIDIA (Φειδίας, Phidias)
G. Becatti
Scultore ateniese, figlio di Carmide, fratello (Plin., Nat. hist., xxxv, 54 e xxxvi, 177) o zio (Strabo, viii, 354) del pittore Panainos. [...] 75 ss.; H. Schrader, Das Zeusbild des Pheidias in Olimpia, in Jahrbuch, LVI, 1941, p. 1 ss. Per la testa: G. Guidi, Lo Zeus di Cirene, in Africa Italiana, I, 1927, p. 3 ss.; M. Santangelo, Una terracotta di Falerii e lo Zeus di F., in Boll. d'Arte, I ...
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Vedi ALESSANDRINA, Arte dell'anno: 1958 - 1973
ALESSANDRINA, Arte
A. Adriani
1. Il problema dell'arte A. - Il problema dell'arte A. è ancora fra i più oscuri dell'arte ellenistica. La relativa scarsezza [...] Museo Greco-romano di Alessandria, e, nella seconda metà del secolo, la delicata e quasi classicheggiante Berenice II di Cirene, nonché il Tolomeo III dalla stessa città, altro esempio del gusto alessandrino per la forma indeterminata e sfumata.
Fra ...
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ASTROLABIO
F. Noci
Strumento, generalmente realizzato in metallo (bronzo, rame o ottone), che permette di misurare l'altezza delle stelle, della luna o del sole sull'orizzonte e di determinare relazioni [...] e siriaci attestano l'esistenza dello strumento nei secoli che precedono la conquista araba: Teone d'Alessandria (sec. 4°); Sinesio di Cirene, vissuto a cavallo tra il sec. 4° e il 5°, che fa menzione di un planisfero d'argento; Giovanni Filofono d ...
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Vedi OLIMPIA dell'anno: 1963 - 1973 - 1973 - 1996
OLIMPIA (᾿Ολυμπία, Olympia)
U. Jantzen
Antico santuario ed oracolo di Zeus, situato sul lato occidentale del Peloponneso, nella parte meridionale dell'Elide, [...] anonimo, dato che era già distrutto all'epoca di Pausania. Seguono: iv, Epidamnos; v, Bisanzio; vi, Sibari; vii, Cirene. Nelle fondazioni del piccolo edificio viii bisogna proprio riconoscere un altare, la cui identificazione è stata già da lungo ...
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NEMESI (Νέμεσις, Neměsis)
E. Paribeni
Divinità ellenica che insieme a Themis, Ate, Tyche, Heimarmene e le Moirai, impersona alcuni aspetti del senso di giustizia, della retribuzione e del destino degli [...] così rappresentato la dea alla metà del V sec. a. C. E la stessa incertezza esiste per la peplophòros alata di Cirene nota come Nike di Beda, o per la stessa Leda di Timotheos che A. Furtwängler riteneva poter chiamare Nemesi. Mentre senza fondamento ...
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cirenaico
cirenàico agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Cyrenaicus, gr. Κυρηναϊκός] (pl. m. -ci). – Relativo a Cirene o alla Cirenaica, rispettivam. città della Libia e regione dell’Africa settentr.: scuola c., scuola filosofica di derivazione...
pentapoli
pentàpoli s. f. [dal lat. Pentapŏlis, gr. Πεντάπολις, comp. di πεντα- «penta-» e πόλις «città»]. – Nell’antichità classica, unione di cinque città costituita per perseguire determinati scopi (di culto, politici, ecc.): p. libica,...