MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] dei secc. 4°-5° (Atanasio, Gregorio Nazianzeno, CirillodiAlessandria, Ambrogio, Girolamo, Agostino). Il riconoscimento generale del titolo di Theotókos avvenne nel concilio di Efeso del 431 e in quello di Calcedonia del 451 (Mansi, IV, col. 1082 ...
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Ortodossia
JJohn D. Zizioulas
di John D. Zizioulas
Ortodossia
sommario: 1. Introduzione. 2. La struttura canonica. 3. Sviluppi teologici. 4. Relazioni ecumeniche. 5. L'ortodossia e il futuro. □ Bibliografia.
1. [...] così. Le Chiese non calcedonesi sembrano preferire piuttosto la formula cristologica di s. CirillodiAlessandria: ‟una sola natura del Verbo di Dio incarnato", che non era intesa da Cirillo in senso monofisita. Viene così a mancare il sostegno a uno ...
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Tradizioni ecclesiastiche e letterarie copte ed etiopiche
Paola Buz
Alessandro Bausi
La tradizione copta e quella etiopica rappresentano due momenti della cristianità alessandrina: la prima quello [...] che un cameo. È quanto avviene nell’In Athanasium54, un’omelia falsamente attribuita a CirillodiAlessandria, da inquadrarsi nel cosiddetto ciclo di Atanasio, un gruppo di opere per lo più riferibili all’epoca del patriarca Teodosio, in cui Atanasio ...
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CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, della vita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati [...] 'epoca classica della patristica (Atanasio diAlessandria, Ilario di Poitiers, Cirillodi Gerusalemme, Gregorio Nazianzieno, Gregorio di Nissa, Ambrogio, Giovanni Crisostomo, Agostino, CirillodiAlessandria e Leone Magno). Gli elementi essenziali ...
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L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] Aquileia, nella sinodo romana del 382 e nella sinodo di Cartagine. La teoria è esposta nella lettera di Teodosio II (402-450) a CirillodiAlessandria e ai vescovi riuniti a Efeso nel 431:
La stabilità dell’impero dipende dalla religione con cui noi ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] aveva pubblicato un testo che condannava Teodoro di Mopsuestia, alcuni scritti di Teodoreto contro CirillodiAlessandria e una lettera del vescovo Ibas, che conteneva propositi ostili a Cirillo, un insieme di anatemi evocati per la prima volta in ...
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Il cristianesimo armeno
Dalla prima evangelizzazione alla fine del IV secolo
Riccardo Pane
A oriente della penisola anatolica, in una vasta area compresa fra il mondo greco, quello siriaco e quello [...] sotto l’impulso del kat῾ołikos Sahak (387-436) e del concilio di Efeso del 431 che la Chiesa armena aderì decisamente alla teologia diCirillodiAlessandria, abbandonando in parte, soprattutto a livello cristologico, il modello antiocheno.
La Chiesa ...
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Giustiniano e le riforme religiose
Philippe Blaudeau
Il ritratto di Giustiniano è più famoso di quello di Costantino, e non solo per le sculture, le monete o i mosaici, in particolare quello di S. Vitale [...] a Teodoreto e Iba) o ancora sull’accettazione universale dei dodici anatemi enunciati da CirillodiAlessandria. In contropartita, i miafisiti riconosceranno il concilio di Calcedonia, almeno per la parte che condanna Eutichio, e cesseranno ...
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I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] Eusebio di Cesarea, Atanasio diAlessandria, Cirillodi Gerusalemme, i tre grandi Cappadoci (Basilio di Cesarea, Gregorio di Nazianzo e Gregorio di Nissa), Teofilo e CirillodiAlessandria, Sinesio di Cirene, Giovanni Crisostomo, Teodoreto di Ciro ...
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SISTO III, santo
Elena Cavalcanti
Dal Liber pontificalis si ricava che S. era romano di nascita, che il padre si chiamava anch'egli Sisto e che il suo pontificato durò otto anni e diciannove giorni. [...] come "quelli che sono con me", e si rivolge, oltre che a S., a CirillodiAlessandria e a Massimiano di Costantinopoli. A mo' di promemoria, Giovanni di Antiochia espone la sua visione dello svolgimento dei fatti: l'occasione del concilio determinata ...
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antisanatoria
(antisanatorie), agg. Che si propone di contrastare ogni tipo di provvedimento di sanatoria. ◆ A Palazzo Chigi la proposta di sanatoria che renderebbe legali 170.000 edifici abusivi che deturpano spiagge, coste ed aree protette...
macedone
macèdone agg. e s. m. e f. [dal lat. Macĕdo(n) -ŏnis, sost., gr. Μακεδών -όνος]. – Della Macedònia, regione storica della penisola balcanica, oggi politicamente divisa fra Bulgaria (10%), Grecia (51%) e la cosiddetta Repubblica di...