CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] di vita giovanile Giansiro Ferrata (con lo pseudonimo di Cirillo e Metodio).
Per due anni insegnò a Volterra, dove pp. 31-82; A. Giannitrapani, C. ieri e oggi, in Tempo di Letteratura, I (1961), 3-4, pp. 3-77; A. Asor Rosa, Scrittori e popolo. ...
Leggi Tutto
GENOVESI, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° nov. 1713 a Castiglione (ora Castiglione del Genovesi), piccolo paese dell'Appennino campano a pochi chilometri da Salerno, primogenito dei quattro figli [...] , a sua volta allievo del medico cartesiano napoletano N. Cirillo. Le due autobiografie redatte dal G. e rimaste incompiute di V. de Gournay e G.-M. Butel-Dumont (Paris 1755), i quali avevano a loro volta tradotto e aggiornato l'Essay on the state ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Pietro Verri
Loredana Garlati
Pochi uomini hanno legato il proprio nome a una città e a un’epoca come Pietro Verri, la cui parabola esistenziale e intellettuale si consuma all’interno della settecentesca [...] di un Ludovico Antonio Muratori o di un Giuseppe Pasquale Cirillo.
Nell’ambiente colto e raffinato dell’Accademia, tra sferzanti di Verri, in un racconto-verità in cui sono i fatti e i protagonisti a parlare. Dopo la esasperata descrizione del clima ...
Leggi Tutto
NERUCCI, Gherardo
Chiara Di Giorgio
NERUCCI, Gherardo. – Nacque a Pistoia il 18 maggio 1828 da Ferdinando, funzionario di dogana proveniente da una nobile famiglia di Montale, e da Elisabetta Niccolini, [...] uso degli italiani e delle scuole (Firenze 1862). Falliti i tentativi, tra il 1860 e il 1861, di e le sessanta novelle popolari montalesi, Pistoia 2006; M.L. Chirico - T. Cirillo, Carteggio Domenico Comparetti - G. N., con la collab. di G. Bini ...
Leggi Tutto
CHIARELLI, Giuseppe
Fulco Lanchester
Nacque a Martina Franca (Taranto) il 15 giugno 1904 da Angelo Raffaele, insegnante elementare, e da Maria Rossano. Dopo aver frequentato l'istituto privato "Nicolò [...] completò gli studi superiori presso il liceo "Cirillo" di Bari, dove ebbe come professori , Profilo bio-bibliografico di G. C., in Studi di storia pugliese in onore di G. C., I, Galatina 1972, pp. 1-12; L. Elia, in Studi in onore di G. C., Milano ...
Leggi Tutto
Scrittore e uomo politico (Brienza 1748 - Napoli 1799). Tipico rappresentante dell'Illuminismo napoletano, P. fu profondamente influenzato dal pensiero di G. Vico, sul quale innestò le istanze democratiche [...] repubblica e poi alle trattative di resa, e il 25 fu tra i firmatari della capitolazione. In seguito al tradimento di Nelson fu condannato a 29 ottobre in piazza del Carmine con D. Cirillo e altri patrioti. ː Tipico rappresentante dell'illuminismo ...
Leggi Tutto
GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] il filosofo Gregorio Caloprese e il medico Nicola Cirillo sotto il cui influsso abbandonò la filosofia gassendiana non per Torino).
Nei sei anni di prigionia cebana il G. terminò i Discorsi sopra gli Annali di Tito Livio (conclusi nel maggio 1738) e ...
Leggi Tutto
Costantino nel Codice Teodosiano
La raccolta delle leggi per un nuovo Codice
Rita Lizzi Testa
Nella vastissima bibliografia internazionale su Costantino, per quanto paradossale ciò possa sembrare, non [...] 14.
51 Eus., v.C. III 12.
52 Si screditavano in tal modo le riunioni di Cirillo in Alessandria e di papa Celestino a Roma, dove era stato deposto Nestorio: ACO I 1,1,115, pp. 26-116, l,5.
53 Una disamina delle molteplici influenze che si esercitarono ...
Leggi Tutto
Francesco Moliterni
Abstract
L'Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni (da ora IVASS) è riconducibile ad un modello istituzionale distante da quello della autorità settoriale e nel contempo [...] dove è realtà e dove è vuota formula, in Riv. dir. civ., 1981, I, 480 ss.; Perassi, M., Banca centrale europea, in Enc. dir., Annali, vigilanza sulle assicurazioni private di interesse collettivo (ISVAP), in Cirillo, G. - Chieppa, R., a cura di, Le ...
Leggi Tutto
Fondazioni
Sergio Ristuccia
Il significato giuridico di fondazione
Un patrimonio per uno scopo o, più brevemente, 'patrimonio finalizzato': è questa la definizione più sintetica possibile della fondazione. [...] comunista, ai nomi dei santi Cirillo e Metodio, inventori e diffusori del cirillico nel mondo slavo nel secolo mentre il 9% spendeva oltre 100 milioni di lire l'anno.
I dati ISTAT relativi al settore socioassistenziale mostrano, per il 1988, la ...
Leggi Tutto
divisionalizzazione
s. f. Ripartizione di una azienda in più divisioni operative. ◆ Il processo di divisionalizzazione delle Fs ad esempio, argomentano i sindacati di base, non solo provocherà «difficoltà dovute ad incapacità di coordinamento...
cibo funzionale
loc. s.le m. Le sostanze alimentari, perlopiù geneticamente modificate, che soddisfano i criteri di un’alimentazione sana, favorendo il benessere dell’organismo e contrastandone i processi degenerativi. ◆ Ma che cosa sono esattamente...