D'ANGOLO (Dall'Angolo, Dell'Angolo), Battista, detto del Moro (dal Moro, Moro)
Enrico Maria Guzzo
Figlio del pittore Altobello "ab Angulo" o "de l'Angulo" (forma che più tardi, in documenti riguardanti [...] fosse un seguace, sotto l'ala protettiva del più giovane Caliari, il D. è stato finalmente oggetto di più attenti studi veneziano del padre risulta già "quondam". Ben documentato è Ciro, con il padre e i fratelli nelle anagrafi veronesi dal 1541 al ...
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LAURI (Lawers), Filippo
Stefano Pierguidi
Figlio del pittore fiammingo Balthasar Lawers, italianizzato in Lauri, e di Elena Cousin, nacque a Roma il 25 ag. 1623. Ricevette i primi insegnamenti dal fratello [...] Gedeone spreme la rugiada dal vello, lavorasse anche ai partiti decorativi accanto a Giovan Francesco Grimaldi, Fabrizio Chiari, Giovan Paolo Schor e Ciro Ferri. Il paesaggio del primo riquadro con Caino e Abele, inoltre, attribuito a Gaspare Dughet ...
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ASTORINI, Elia
Mario Rosa
Nacque il 3 genn. 1651; è incerto se a Cirò, feudo degli Spinelli principi di Tarsia che lo protessero nelle ultime fortunose vicende della sua vita (Zavarroni), o ad Umbriatico [...] apertamente chiedendo al generale la sua sostituzione. Rivalità locali, come il contrasto tra l'A. e il provinciale P. T. Puglisi, adombrano l'inquietudine intellettuale del giovane religioso e le resistenze di metodi tradizionali di studio. Sospeso ...
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GREPPI, Antonio
Carlo Vallauri
Nacque da Ulisse e da Maddalena Rebuschini ad Angera, nel Varesotto, il 26 giugno 1884.
Il G. si formò nell'ambito di una tradizione familiare sensibile ai valori civici [...] dei giovani, entrò nella direzione, assumendo la responsabilità del loro organo La Libertà!
Tra il 1923 e il 1925 premio Città di Bologna; musicato da G.C. Sonzogno su libretto di Ciro Fontana); Valperga, 1953; Quel matto di Kroll, 1957 (premio Rosso ...
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PARENTI, Marco Antonio
Angelo Colombo
– Di antica famiglia del Frignano nel Modenese, nacque a Montecuccolo il 30 gennaio 1788, primogenito di Luigi Serafino e Livia Giovanardi Giugali. Gli fu imposto [...] l’esercizio del notariato, vincolante a causa della giovane età (l’ottenne, senza tuttavia farne uso, Ciro Menotti nel febbraio 1831, per reazione agli eventi contribuì a fondare (5 luglio) il periodico conservatore La voce della verità (cessato il ...
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INGEGNERI, Angelo
Anna Siekiera
Nacque intorno al 1550 a Venezia da un'antica famiglia originaria di Burano e residente alla Bragora. Mancano notizie sulla sua gioventù. Nel 1573 tradusse in ottava [...] tassiane). A Roma, nel settembre 1607, l'I. dedicò a Giovan Battista Vittorio, nipote di Paolo V, una nuova edizione dell'opera rappresaglia contro Ciro, re di Persia, e il suo esercito, scopre di aver fatto tagliare a pezzi il proprio figlio, ...
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GIORGETTI, Antonio
Maria Cristina Basili
Figlio di Giovanni Maria, nacque a Roma in data imprecisata. Appartenne a una famiglia di scultori attivi nell'Urbe nella seconda metà del XVII secolo la cui [...] carrozze. Qualche anno più tardi (1674) preparò su disegno di Ciro Ferri i modelli dei due vasi bronzei per l'altare del sposato al momento della morte avvenuta a Roma il 24 dic. 1669, verosimilmente in giovane età, senza aver avuto figli.
Fonti e ...
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GRAZIOLI, Vincenzo
Rita D'Errico
Nacque il 22 sett. 1770 a Cadelsasso, in Valtellina, da Lorenzo e da Maddalena Lombardini, ultimo di cinque fratelli.
Ancora bambino, nel 1779 seguì il padre e il fratello [...] il G. sposò in seconde nozze, il 5 ott. 1806, Anna Londei, di 19 anni più giovane e appartenente a una agiata famiglia di origini anconetane (il dei capitali privati (1817-1823), in Studi in onore di Ciro Manca, a cura di D. Strangio, Roma 2000, pp. ...
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CESI (Cesio), Carlo
Giulia Tamanti
Nacque ad Antrodoco (Rieti) il 17 apr. 1626 (Pascoli, p. 165) da un certo Pietro, originario di Todi, il quale, commesso un omicidio in questa città, si sarebbe trasferito [...] è a Roma, dove si trasferì ancora giovane, che ebbe luogo la sua formazione artistica. Il Pascoli lo ricorda infatti tra i più fedeli di notevole statura quali Ciro Ferri, Lazzaro Baldi, Carlo Maratti, il Mola e Dughet. In quest'opera il C. mostra di ...
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PIRANDELLO, Stefano
Simona Costa
PIRANDELLO, Stefano. – Primogenito di Luigi e Maria Antonietta Portolano, entrambi originari di Girgenti (poi Agrigento), nacque a Roma il 14 giugno 1895.
La famiglia, [...] stesso Luigi Pirandello, che scritturò come prima attrice la giovane Marta Abba, destinata a un ruolo perturbante nel contesto proiezione del rapporto padre-figlio), e a Firenze il dramma Ciro, scritto con Pavolini e già edito da Bompiani ...
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diecimila
agg. num. card. [comp. di dieci e mila]. – Dieci volte mille; numero composto di dieci migliaia (in scrittura numerica 10.000): d. euro, d. chilometri, una tiratura di d. copie; e sottintendendo un sostantivo: allo stadio erano in...
anabasi1
anàbaṡi1 s. f. [dal gr. ἀνάβασις, der. di ἀναβαίνω «salire»]. – Propr., con riferimento alla Grecia antica, ascensione, salita, spedizione dalla costa marittima verso l’interno di un paese; storicamente, sono indicate con questo nome...