CANUTI, Filippo Maria
Giorgio Boccolari
Nato a Bologna il 2 apr. 1802 da Pietro e da Matilde Faggioli, vi si laureò in utroque iure nel 1822 e dal 1824 si dedicò alla libera professione di avvocato. [...] di consigliere di prefettura a Parma, poi quello di segretario capo di prefettura a Forlì, dove morì il 21 ag. dei governi provvisori di Bolognae delle Provincieunite del 1831, a cura di L. Pásztor-P. Pirri, Cittàdel Vaticano 1956, ad Indicem; A. ...
Leggi Tutto
DE COURTEN, Raffaele
Walter Polastro
Nato a Milano il 23 sett. 1888 dal conte Giuseppe e da Maria Ticozzi, entrò nel 1906 all'Accademia navale di Livorno uscendone nel 1910 con il grado di guardiamarina. [...] della marina. Nel maggio del 1915, in una missione di bombardamento su Pola a bordo dell'aeronave "Città di Jesi", fu di corvetta nel 1923, fu poi destinato presso l'ufficio delcapo di Stato Maggiore generale; ebbe in seguito il comando di ...
Leggi Tutto
BAISTROCCHI, Federico
Gian Paolo Nitti
Nacque a Napoli il 9 giugno 1871 da Achille e Elvira Santamaria, frequentò il collegio militare della Nunziatella e, iscrittosi all'Accademia di Torino, conseguì [...] della organizzazione dell'ispettorato pre e post militare che si trovava alle dirette dipendenze delcapodel governo.
Nominato nell'ottobre del 1934 anche capo di Stato Maggiore dell'esercito, fu inizialmente avverso alla spedizione d'Etiopia, in ...
Leggi Tutto
MEDICI, Maddalena
Irene Fosi
de’. – Nacque a Firenze il 25 luglio 1473, figlia secondogenita di Lorenzo il Magnifico e di Clarice Orsini.
Prediletta dalla madre – «quella fanciulla ch’era un occhio [...] delcapo suo», scriveva il Magnifico (cit. in Del Lungo, p. 430) –, fu educata 519; IV, 2, ibid. 1929, p. 5; J.R. Hale, Firenze e i Medici. Storia di una città e di una famiglia, Milano 1980, pp. 106 s., 157; J. Hook, Lorenzo de’ Medici, London 1984, ...
Leggi Tutto
TOSI, Pasquale
Francesco Surdich
– Nacque a San Vito di Santarcangelo di Romagna, nella ‘frazione del pontaccio’, il 27 aprile 1837 da Luigi e da Rosa Lagoresi, piccoli possidenti terrieri. Ebbe una [...] apprezzabili nelle missioni di Nulato, Holy Cross e Capo Vancouver: a Holy Cross, i campi coltivati a romanum Societatis Iesu (Alaska 1-I e 1-II) sia a Cittàdel Vaticano nell’Archivio storico De Propaganda Fide.
Lettere edificanti della Provincia ...
Leggi Tutto
CASSUTO, Umberto (Moše Dāwîd)
J. Alberto Soggin
Nato a Firenze il 16 sett. 1883 da Gustavo e da Emesta Galletti, in una famiglia ebraica tradizionalista e intimamente legata alla comunità israelitica [...] dal 1922 al 1925 ricoprì la carica di rabbino capo. Dal 1925 al 1933 fu professoredi lingua e Israel, XXXV(1969), pp. 59-84- Si aggiungano Codices Vaticani Hebraici, Cittàdel Vaticano 1956, e La letter. ebraica antica, in Le civiltà dell'Oriente ...
Leggi Tutto
GRIOLI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mantova il 4 apr. 1825 da Luigi e da Livia Nardini. Giovane lavorante in un negozio di pollami, fu probabilmente indotto dall'esempio del fratello Giovanni [...] intesa con altri congiurati del posto (L. Castellazzo, G. Acerbi, A. Mori) e dietro le indicazioni delcapo-circolo, don G. Mantova, 1849-1866, Mantova 1978, ad ind.; R. Salvadori, Studi sulla città di Mantova, 1814-1860, Milano 1997, pp. 106-108; A. ...
Leggi Tutto
BRACCI, Mario
Piero Craveri
Nacque il 12 febbr. 1900 a Siena, dove il padre Rodolfo esercitava la professione di avvocato. Nella città natale svolse i suoi studi, laureandosi in giurisprudenza nel 1921 [...] interesse è la sua monografia su Italia,S. Sede e Cittàdel Vaticano (Padova 1931), dove, a seguito della stipulazione base alla quale passavano al presidente del Consiglio non i poteri, ma l'esercizio delle funzioni delcapo dello Stato, e ciò ope ...
Leggi Tutto
CASANA, Severino
Giorgio Rochat
Nacque il 23 ott. 1842 a Torino, secondogenito del barone Giuseppe Alessandro e di Teresa Cobianchi. Si laureò in ingegneria industriale e lavorò dal 1864 al 1869 alla [...] rilievo nella città: fu presidente dell'Opera pia di S. Paolo, amministratore del R. Museo industriale e poi del R. del C. il ministero tornò in mani militari fino al 1920), ma due decreti del 1906 e del 1908 rafforzavano la figura delcapo ...
Leggi Tutto
POLENTA, Bernardino da
Augusto Vasina
POLENTA, Bernardino da. – Figlio di Guido Minore e di una donna appartenente alla casa Fontana, nacque verso la metà del Duecento in una famiglia costituita dai [...] la carica di visconte nelle terre arcivescovili del comitato di Cesena); Bernardino ne sarebbe venuto a capo con successo soltanto nel 1309. Nello stesso periodo partecipò, con i Bianchi di Firenze e alcune città romagnole e toscane, a scontri armati ...
Leggi Tutto
capo
s. m. [lat. caput]. – 1. a. La parte più elevata del corpo umano, unita al torace per mezzo del collo. È sinon. di testa (per i riferimenti anatomici, v. questa voce), che è termine più com. (non però in Toscana) anche per il capo degli...
biodiversità urbana (Biodiversità Urbana) loc. s.le f. La varietà degli organismi viventi, incluse le loro variazioni genetiche, e la molteplicità degli habitat presenti all’interno o nei paraggi delle città, intese come ecosistemi urbani caratterizzati...