FERNIANI (Farignani, Frignani)
Pietro Marsilli
Famiglia di imprenditori della ceramica attiva a Faenza, in provincia di Ravenna.
I F. si distinsero nel Modenese e in particolare nella zona di Frignano, [...] sul suo possesso della Galletta una cartiera, a tutto vantaggio della città (ibid., p. 12). Religiosissimo, il 4 apr. 1675 nel Consiglio di Modigliana. Quando alla morte del padre (1734) divenne capo della casata, chiamò a lavorare nella fabbrica ...
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CHIEPPIO, Annibale
Gino Benzoni
Nacque nel 1563 a Mantova da Giovanni e Anna di Paolo Arrigoni, entrambi d'origine milanese. Quasi povero, il padre - un po' si risolleva, comunque, acquistando, con [...] a lui facente capo quando Mantova covò conte; abitava in uno splendido palazzo in città (l'attuale palazzo d'Arco), acquistato dal Paoli, Roma 1973, pp. 33-37, 341 s.; lettera del 15 settembre del 1612 del cardinal Madruzzo al C. in C. d'Arco, Studi ...
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D'ANGOLO (Dall'Angolo, Dell'Angolo), Battista, detto del Moro (dal Moro, Moro)
Enrico Maria Guzzo
Figlio del pittore Altobello "ab Angulo" o "de l'Angulo" (forma che più tardi, in documenti riguardanti [...] capo all'altro della vicenda artistica del D., sembra decisivo, per una datazione a non oltre la metà del M. Capucci: II, Firenze 1970, pp. 102 s.; G. A. Moschini, Guida per la città di Venezia..., Venezia 1815, I, pp. 284, 489; II, pp. 445, 609; A. ...
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PIATTI, Giovanni Antonio
Vito Zani
PIATTI, Giovanni Antonio. – Nacque a Milano nel 1447 o nel 1448, come si evince dall’atto di morte, stilato nella città natale il 26 febbraio 1480, in cui lo scultore [...] 2009; Id., 2014) riconosce nel ciclo dei rilievi Borromeo il capo d’opera per definire lo stile di Piatti e il suo , 2013, pp. 32-34); un S. Sebastiano del Museo del duomo della stessa città (Fiorio, 2011); una statuetta di Santo della collezione ...
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GINORI
Maria Letizia Casanova
Famiglia toscana, attestata a Firenze dalla metà del XIII secolo, che, a partire dal 1737, grazie alla fondazione della manifattura di porcellana installata da Carlo (1702-1757: [...] sue passioni. Con la guida di Ulderico Pruckner, già a capodel famoso giardino botanico di Eugenio di Savoia a Vienna, la Mattonaia in vedute e paesaggi di Firenze, Roma e della città partenopea.
La riproduzione di statue classiche in bisquit e ...
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GIROLAMO da Santacroce
Alessandro Serafini
Figlio di Bernardino di professione "sartor", nacque in data imprecisata, ma probabilmente all'inizio del nono decennio del Quattrocento, nel borgo da cui [...] (1903) sappiamo essere distinti in due rami: il primo facente capo a Francesco di Simone da Santacroce e successivamente a Francesco detto Rizzo città lagunare e in quelle del territorio nel corso del terzo e per buona parte del quarto decennio del ...
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MANZONI (Manzù), Giacomo
Grazia Maria Fachechi
Nacque a Bergamo il 22 dic. 1908 da Antonio, calzolaio e sacrestano a Sant'Alessandro in Colonna (quando il futuro papa Giovanni XXIII vi diceva messa [...] di Cristo sospeso con le braccia distese e il capo reclinato senza corona e senza croce, il simbolo della l'anno dopo uno per il bicentenario del teatro alla Scala. In questi anni strinse con la sua città natale un nuovo legame donandole il Monumento ...
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GUATTANI, Giuseppe Antonio
Pier Paolo Racioppi
Nacque a Roma il 18 sett. 1748, nella parrocchia di S. Giovanni dei Fiorentini, da Carlo, chirurgo e archiatra pontificio, e da Caterina Pagliarini, sorella [...] di antiquaria, della vita culturale delle città italiane ed estere, quali esposizioni, ad uso di coloro che si dedicano alle arti del disegno). Trattando i vari argomenti il G. si antiquaria italiana settecentesca facente capo a F. Bianchini e ...
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LORENZO Veneziano
Giorgio Tagliaferro
Non si hanno notizie documentate che permettano di precisare con certezza l'identità di questo pittore, la cui firma appare su alcuni dipinti datati fra il 1356 [...] postulando un soggiorno di L. nella città scaligera entro la fine del sesto decennio, intende fornire una parziale la linea si fa sinuosa inclinando il capo della Vergine e agitando l'orlo inferiore del suo mantello.
Nel dicembre 1366 L. ...
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GIOTTO di maestro Stefano, detto Giottino
Ada Labriola
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore, che nel 1368 risulta essere iscritto alla Compagnia di S. Luca di Firenze (Gualandi). [...] come appartenente al suo Ordine la monaca sul cui capo poggia la mano), s. Remigio, s. Giovanni Bocchi - G. Cinelli, Le bellezze della città di Firenze, Firenze 1677, p. 114; F. Baldinucci, Notizie dei professori del disegno da Cimabue in qua (1681), ...
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capo
s. m. [lat. caput]. – 1. a. La parte più elevata del corpo umano, unita al torace per mezzo del collo. È sinon. di testa (per i riferimenti anatomici, v. questa voce), che è termine più com. (non però in Toscana) anche per il capo degli...
biodiversità urbana (Biodiversità Urbana) loc. s.le f. La varietà degli organismi viventi, incluse le loro variazioni genetiche, e la molteplicità degli habitat presenti all’interno o nei paraggi delle città, intese come ecosistemi urbani caratterizzati...