CERACCHI, Giuseppe
Sandra Vasco Rocca
Marina Caffiero
Figlio di Domenico, orefice, e di Lucia Balbi, figlia dell'orefice Bartolomeo, nacque a Roma il 4 luglio 1751.
Domenico, figlio di Silvestro, anche [...] romane: divenutagli difficile la vita a Roma, nel maggio 1790 lasciò la città per Vienna, dove sistemò la moglie e i figli, e proseguì per la montatura poliziesca che ne fu fatta, ad opera delcapo della polizia J. Fouché, per disperdere la residua e ...
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GAULLI, Giovanni Battista, detto il Baciccia (Baciccio)
Massimo Bartoletti
Figlio di Lorenzo, nacque a Genova l'8 maggio 1639 e fu battezzato il 10 nella chiesa di S. Siro (Pio, p. 23; Pascoli, p. 276; [...] della chiesa di S. Marta al Collegio Romano, a capo di una équipe di artisti tra i quali i pittori 1981, pp. 56 s., 64 n. 45, fig. 37; Bernini in Vaticano (catal., Cittàdel Vaticano), Roma 1981, p. 340; R. Enggass, Baciccio at Ss. Apostoli. A new ...
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PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore
Anna Bisceglia
PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore. – Figlio del medico fiorentino Battista Penni (Ferrari, 1992, pp. 11, 113), nacque a Firenze con buone [...] il residuo della pala di capo altare della cappella Chigi in S. Maria del Popolo). A Giulio spetta l - V. Romani, Milano 2007, pp. 83-95); Raffaello in Vaticano (catal., Cittàdel Vaticano, 1984-1985), a cura di F. Mancinelli et al., Milano 1984; R ...
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BIGORDI, Domenico, detto (del) Ghirlandaio
Marco Chiarini
Nacque a Firenze nel 1449 da Tommaso e da una Antonia. Il cognome Bigordi compare costantemente nei documenti relativi alla famiglia, mentre [...] 'ornamento delcapo delle fanciulle fiorentine che si chiamano ghirlande; donde ne acquistò il nome del Ghirlandaio, , s. Girolamo, s. Romualdo e altri due santi; in questa città il Ghirlandaio si trattenne tra il dicembre 1478 e il febbraio 1479 ...
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GIOVANNETTI, Matteo
Walter Angelelli
Non si conosce la data di nascita di questo pittore viterbese, del quale si hanno notizie tra il 1322 e il 1369.
Il nome del G. ricorre in alcune lettere dei papi [...] l'avvio di altre importanti opere di decorazione a capo delle quali dovette essere lo stesso Giovannetti.
Dal H. Hoberg, Die Inventare des Päpstlichen Schatzes in Avignon, 1314-1376, Cittàdel Vaticano 1944, pp. 320 s.; R. Longhi, Viatico per cinque ...
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DI FAUSTO, Florestano
Giuseppe Miano
Nacque a Rocca Canterano (Roma) il 16 luglio 1890 da Demetrio e Bernardina Picconi. La sua formazione si svolse interamente a Roma: compì gli studi di architettura [...] D., che doveva godere anche il favore delcapodel governo fascista, delineò un piano d'insieme A. M. Bessone-Aurelj, Diz. degli scultori ed architetti italiani, Genova-Roma-Napoli-Città di Castello 1947, p. 193; L'Italia e gli italiani di oggi, a ...
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GIOVANNONI, Gustavo
Guido Zucconi
Nacque a Roma il 1° genn. 1873, da Leonida e da Elena Rossi. Dopo avere compiuto gli studi liceali e frequentato il biennio fisico-matematico, conseguì la laurea in [...] storica e al gruppo di studiosi che facevano capo alla Rivista storica italiana. Da questi incontri, e , London-New York 1996, pp. 718 s.; F. Canali, Architetti romani nella "cittàdel Duce". G. G.…, in Studi romagnoli, XVI (1996), pp. 723-765; XVIII ...
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BRASINI, Armando
RRaffo Pani
Figlio di Augusto e Rosa Piersigilli, nacque a Roma il 21 sett. 1879. Di modesta famiglia, non poté compiere studi regolari, limitandosi a frequentare saltuariamente l'Accademia [...] carriera del B., carriera certamente favorita dalla personale benevolenza delcapodel governo B., in Strenna dei romanisti, XXVII (1966), pp. 135-139; P. Portoghesi, Un'altra città, Roma 1968, p. 190; L. Quaroni, Immagine di Roma, Bari 1969, pp. 398, ...
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CROTTA, Marco Aurelio
Franco Bocchieri
Nacque a Genova il 23 giugno 1861 da Giovanni e Caterina Della Casa. A quattordici anni fu costretto ad abbandonare le scuole per le umili condizioni della sua [...] cappelle laterali seicentesche, costruite dopo il bombardamento francese della cittàdel 1684 e ridonò al tempio, secondo il gusto e con l'assistenza di un signor Torsegno, stimatissimo capo d'opera dell'epoca, consistettero nella sottomurazione e ...
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BUONARROTI, Michelangelo
Luitpold Dussler
Enzo Noè Girardi
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese (od. Caprese Michelangelo) da Ludovico di Leonardo Buonarroti Simoni e da Francesca di Neri di Miniato del [...] ha rifiutato questo orientamento interpretativo).
Il B. venne a capo della gigantesca impresa, senza aiuti, in appena quattro anni grande modello in legno (Cittàdel Vaticano, già Museo Petriano, ora Musei Vaticani, sala del dogma dell'Immacolata), ...
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capo
s. m. [lat. caput]. – 1. a. La parte più elevata del corpo umano, unita al torace per mezzo del collo. È sinon. di testa (per i riferimenti anatomici, v. questa voce), che è termine più com. (non però in Toscana) anche per il capo degli...
biodiversità urbana (Biodiversità Urbana) loc. s.le f. La varietà degli organismi viventi, incluse le loro variazioni genetiche, e la molteplicità degli habitat presenti all’interno o nei paraggi delle città, intese come ecosistemi urbani caratterizzati...