Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] e Chiesa, pagano e cristiano, per porre capo a una sacralizzazione della città e della scienza intesa sotto forme magico- cultura europea dell’età moderna, Bari 1995.
23 T. Campanella, La cittàdel sole, a cura di L. Firpo, Bari 1997, pp. 6 ...
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Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] e tensioni fino alla crisi del 1931, quando il 29 maggio il capodel governo B. Mussolini diede ordine I-IV, Brescia 1997-98; i testi del pontificato sono editi in Insegnamenti di Paolo VI, I-XVI, Cittàdel Vaticano 1964-79 (più un volume che ...
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L’Italia al femminile
Simonetta Soldani
Le molte incisioni e stampe popolari dedicate ai cortei festanti che tra il marzo e il novembre del 1860 mossero verso i luoghi deputati a sancire, con la forza [...] d’opificio, membri della famiglia occupati nella stessa professione delcapo-famiglia, […] artigiani in conto proprio» - un analoga, o all’abisso che separa i paesaggi urbani di molte cittàdel Sud in cui – ancora negli anni Ottanta – a una signora ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] ovviamente chiusi quelli degli antichi Stati presenti nelle cittàdel Regno d’Italia. Inoltre, si rendeva necessario vi rimase sino al 1876. A Costantinopoli, dal 1863 al 1866 capo missione è Giuseppe Greppi, mentre dal 1866 al 1875 si succedono ...
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L’amministrazione centrale
Guido Melis
Torino, 4 aprile 1863. Al centralissimo teatro Alfieri va in scena per la prima volta una commedia in dialetto piemontese di Vittorio Bersezio. È un testo che [...] illetterati che invadono in quegli anni la platea della nascente città borghese e ne diventano in qualche modo i protagonisti: gli nuove pratiche in arrivo e in partenza sul tavolo delcapo divisione; quando i monti erano divenuti troppo alti, egli ...
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ragione
Marta Cristiani
Termine usato correntemente da D. con una serie di significati diversi, conformi ora al linguaggio comune, ora al linguaggio filosofico. Cfr. un'enumerazione dei significati [...] impedita, sì come l'uomo ch'è tutto ne l'acqua fuor delcapo... e altrimenti da li animali... e altrimenti da la terra... però dell'epoca, cit. in Monti, Cino da Pistoia giurista [Città di Castello 1924, 215]: " Multum est consideranda mens et ...
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La riforma protestante
Aldo Stella
Influssi erasmiani e propaganda filoluterana
Il ruolo di Venezia nella diffusione del luteranesimo, come poi di altre confessioni non cattoliche o eterodosse, fu [...] dì non ressuscitare, ma solo li eletti, delli quali è stato capo Christo. Et così si concluse non essere altro inferno che '1 Ricerche sul giurisdizionalismo veneziano dal XVI al XVIII secolo, Cittàdel Vaticano 1964 (Studi e testi, 239), pp. 277- ...
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I plebisciti e le elezioni
Gian Luca Fruci
La congiuntura politica decisiva per il processo di unificazione, che si apre nell’aprile 1859 con la guerra franco-piemontese all’Austria e si conclude nel [...] urbani e dell’esulato) sono l’iniziativa delcapo-popolo mazziniano Giuseppe Dolfi a Firenze, dei notabili quotidiana e vita di società in un centro industrioso, in Prato storia di una città, 3° vol., Il tempo dell’industria (1815-1943), a cura di G. ...
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Breve storia della liberta religiosa in Italia. Aspetti giuridici e problemi pratici
Michele Madonna
Premessa
La libertà religiosa, secondo una celebre definizione di Francesco Ruffini, è la «facoltà [...] del 1927, prima ancora della conciliazione e della legge sui culti ammessi, una circolare delcapo carattere sacro al particolare significato. La città di Roma nel Concordato del 1929 e nell’Accordo del 1984. Aspetti giuridici e politici, Tricase ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Dante e il «Buon Barbarossa» ossia Introduzione alla «Monarchia» di Dante
Bruno Nardi
1. - Dopo quanto ebbi a scrivere intorno a La «Donatio Constantini» e Dante, negli [...] nella storia del Papato, nella chiesa dell'abbazia di Saint-Denis, ove aveva preso dimora, pose con le sue mani sul capo di Pipino che in testa al Liber quaestionum del 1248, quando forse per le vie della cittàdel diritto giungevano gli echi dei ...
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capo
s. m. [lat. caput]. – 1. a. La parte più elevata del corpo umano, unita al torace per mezzo del collo. È sinon. di testa (per i riferimenti anatomici, v. questa voce), che è termine più com. (non però in Toscana) anche per il capo degli...
biodiversità urbana (Biodiversità Urbana) loc. s.le f. La varietà degli organismi viventi, incluse le loro variazioni genetiche, e la molteplicità degli habitat presenti all’interno o nei paraggi delle città, intese come ecosistemi urbani caratterizzati...