FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] del nunzio, alcune personalità fiorentine ottennero l'assenso del granduca alla sua successione ad A. Alamanni, priore mitrato (capodel inedite di G. Marini, a cura di E. Carusi, II, Cittàdel Vaticano 1938, ad Indicem; III, ibid. 1940, pp. 45, ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] . Continuando con fermezza, ma anche con tatto, la politica del papa, B. riuscì a mantenere la pace e l'ordine nella città, fondandosi sull'aiuto del partito dominante e del suo capo Sante Bentivoglio.
Sembra che B. si sia trovato in disaccordo ...
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GIACOMO DA LENTINI
RRoberto Antonelli
Caposcuola della Scuola poetica siciliana, è più dubbio che possa esserne riconosciuto anche quale primo promotore (Monteverdi, 1971, p. 282; Antonelli, 1994, pp. [...] Biblioteca Nazionale Centrale) e Vat. Lat. 3793 (siglato V; Cittàdel Vaticano, Biblioteca Apostolica Vaticana), la rubrica recita soltanto "Notaro G. e della tradizione che a lui fa capo: il riconoscimento dantesco di G. quale precedente caposcuola ...
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GUIDO DELLE COLONNE
CCorrado Calenda
Scarsissime, come per tutti i poeti siciliani, le notizie biografiche che non siano frutto di ingegnose ma spesso ardite congetture. Nel caso di G. gli sforzi ricostruttivi [...] un protratto stato di sofferenza che metta capo alla realizzazione del desiderio (e il memorabile incipit di G in P, c. 17rv e nel Chigiano L. VIII. 305 (Cittàdel Vaticano, Biblioteca Apostolica Vaticana), c. 83r, ma attribuita all'altro messinese ...
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FALLACI, Oriana
Cristina De Stefano
Primogenita di Edoardo, artigiano, e Tosca Cantini, casalinga, nacque a Firenze il 29 giugno 1929, seguita dalle sorelle Neera e Paola, che divennero entrambe giornaliste.
L'impronta [...] celebrità. Quando, nel 1968, fu ferita gravemente a Cittàdel Messico, durante la repressione governativa di una manifestazione intervistare Muammar Gheddafi, all'epoca giovane dittatore a capodel Paese. Nel 1981 intevistò Lech Wałęsa, un oscuro ...
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COLONNA, Francesco
Giovanni Pozzi
Nacque a Venezia nel 1433 o 1434; né il luogo né la data sono documentati per via diretta. Sulla patria non dovrebbero esistere dubbi, poiché nei documenti conventuali [...] 'unica ragione della sua postuma fama. Passato il capodel 1499 si potrebbe pensare che gli eventi della sua Cittàdel Vaticano 1964, pp. 136 s.; Id., Osservazioni tipografiche sul Polifilo nelle edizioni del 1499 e 1545, in Contributi alla storia del ...
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BALDINI, Antonio
Arnaldo Bocelli
Nacque a Roma il 10 ott. 1889 dal conte Gabriele, di antica famiglia romagnola, archivista al ministero dei Lavori Pubblici, e da Sofia Alkaique, toscana ma di origine [...] alla quale si affiancò, dal 1931, quella di redattore-capo della Nuova Antologia. Chiamato a tale incarico dal direttore L paesi o cittadine, che nelle complicate prospettive delle grandi città. Del resto qualcosa di simile era accaduto al B. per ...
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Carlo Goldoni (Venezia 1707 - Parigi 1793) trascorse parte della fanciullezza a Venezia, e l’adolescenza e la giovinezza in varie sedi. Compì studi disordinati e concluse quelli di diritto. Avvocato a [...] più bassa che vi concorre, principalmente nelle Lombarde città dovevano rappresentarsi le mie Commedie». Inoltre, diceva nuova, mette a confronto le scelte delcapo della compagnia con gli esponenti del vecchio teatro, che alla fine si lasciano ...
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Pasolini, Pier Paolo
Sandro Bernardi
Scrittore e regista cinematografico, nato a Bologna il 5 marzo 1922 e morto a Ostia (Roma) il 2 novembre 1975. Poeta, narratore, filosofo, intellettuale impegnato [...] di straordinaria ricchezza iconografica, messa in scena in Calabria (Capo Rizzuto e Le Castella) e in Basilicata (a , Vita di Pasolini, Firenze 1995.
L. Miccichè, Pasolini nella cittàdel cinema, Venezia 1999.
G. Manzoli, Voce e silenzio nel cinema ...
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CAPPELLO, Bernardo
Francesco Fasulo
Nacque a Venezia nel 1498 da Francesco di Cristoforo e da Elena di Piero Priuli. Il padre, illustre diplomatico della Repubblica, morì nel 1513 e il giovane C. fu [...] taluni discorsi tenuti in Senato ed in vari luoghi della città, con i quali il C. aveva offeso la dignità dei capi del Consiglio dei dieci e dello stesso istituto. In effetti egli, capo dei Quaranta, aveva proposto in Senato ed in Maggior Consiglio ...
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capo
s. m. [lat. caput]. – 1. a. La parte più elevata del corpo umano, unita al torace per mezzo del collo. È sinon. di testa (per i riferimenti anatomici, v. questa voce), che è termine più com. (non però in Toscana) anche per il capo degli...
biodiversità urbana (Biodiversità Urbana) loc. s.le f. La varietà degli organismi viventi, incluse le loro variazioni genetiche, e la molteplicità degli habitat presenti all’interno o nei paraggi delle città, intese come ecosistemi urbani caratterizzati...